Per festeggiare a dovere il compleanno di Cecco Vescovi, caduto lo scorso 10 ottobre, siamo andati a intervistare il coach gialloblu reduce dal primo successo in campionato della sua Coelsanus edizione 2017/18. Ecco le sue parole al riguardo.
Dopo la secca dei 46 alla prima avete realizzato ben 98 punti alla seconda uscita stagionale. Volendo fare una battuta…cos’hai dato ai ragazzi per trasformarli?

“Diciamo che alla prima gara abbiamo lasciato mentre contro Livorno abbiamo raddoppiato. Nella prima gara non ci siamo presentati, non so per un nervosismo dovuto all’esordio stagionale o perchè era un derby. Anche fisicamente non eravamo pronti e ci siamo complicati la vita. Contro i toscani, invece, abbiamo iniziato la gara malissimo nei primi due minuti stando sempre un passo indietro e poi, quando il passo l’abbiamo fatto noi in avanti, abbiamo messo pressione e iniziato a macinare gioco, contropiedi e ci siamo avvantaggiati. Però, abbiamo commesso lo stesso errore nel secondo tempo: avanti di 20 punti, loro si sono inventati una difesa zona/uomo e noi abbiamo mollato in difesa lasciandoli avvicinare. Quando loro sono arrivati a -10 abbiamo dovuto riprendere in mano il match ripartendo proprio dalla difesa. Sono due punti che ci sbloccano anche dal punto di vista psicologico e ora ci attendono due trasferte in Toscana”.
Volendo guardare attentamente la scorsa gara, forse l’aspetto su cui dovete lavorare di più è proprio la difesa: male all’esordio, ha funzionato a tratti contro Livorno dimostrando di essere un fondamentale non regolato appieno.
“Assolutamente sì. La richiesta che ho fatto ai miei ragazzi nell’intervallo della scorsa partita aera di ripartire dalla difesa e non dall’attacco – afferma coach Vescovi – Avevamo fatto il 55% nel tiro da 3 ed era normale aspettarsi che non avremmo continuato a tenere una tale media dall’arco. La richiesta era di ripartire dalla nostra metà campo e non l’abbiamo fatto: questa è una cosa mentale nostra, ma dalla difesa non possiamo prescindere per come questa squadra è stata costruita”.
Il futuro parla toscano: domenica sarete a Piombino e la settimana successiva altra trasferta a San Miniato. Due sfide lontano dal Campus che registreranno i vostri progressi.
“Sono due trasferte che reputo pericolose perchè affronteremo due buone squadre, sopratutto San Miniato che in casa è temibilissima. Abbiamo l’occasione per testarci e magari rubare qualche punto in trasferta contro squadre che magari non sono preparate al 100%. Andremo a Piombino per provare a fare il nostro gioco e portare a casa la pagnotta”.
Proprio sotto compleanno Giacomo Bloise ha rubato al coach gialloblu il precedente record di punti in maglia Robur et Fides. La prestazione da 43 punti del play – qui le nostre pagelle della scorsa gara – ha superato quella da 42 punti siglati da Vescovi nella stagione 2004/05 e condiviso con Totò Genovese il 24/11/2007 nella sconfitta 83-90 contro l’allora Ims Monza (9/10 da 3 per lui in quell’occasione, per Bloise 9/11 dall’arco sabato scorso).
Piombino ha due punti in classifica come la Coelsanus frutto della vittoria casalinga all’esordio con Pavia per 65-59 mentre nell’ultimo turno sono stati battuti in volata da Cecina per 62-61. Attenzione ai due esterni Iardella e Fontana in una squadra che, fin’ora, predilige i ritmi bassi e il controllo dei possessi.

Matteo Gallo

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