UNDER23 – A Brescia è andato in scena il 30° Trofeo Gavardo Tecmor con l’arrivo in salita nel rione di Monticello dopo 155 chilometri di corsa. A prevalere è stato Alessandro Covi (in foto in alto) della Colpack che ha chiuso in 3h 42’ staccando tutti i migliori proprio sull’ascesa finale. Il giovane classe 98’ di Borgomanero ha controllato la corsa insieme alla sua squadra, vanificando la fuga di oltre 100km di otto attaccanti, per poi sferrare l’attacco decisivo a pochi chilometri dal traguardo.
Ordine d’arrivo: 1) Alessandro Covi (Colpack) km155 in 3h 42’; 2) Marco Murgano (Viris) a 10”; 3) SimoneGuizzetti (Colpack) a 15”; 4) DavideBotta (Mendrisio) a 20”; 5) RaffaeleRadice (Delio Gallina); 6) Raul Colombo (Gavardo Bi&Esse); 7)Alexander Vlasov (Rus-Viris); 8) Cezary Grodzicki (Palazzago);  9) Stefano Ippolito (Palazzago); 10) Cyrille Thiery (Svi-Mendrisio).

Luca Regalli (il primo a sinistra)JUNIORES – Nulla da fare per i ragazzi della Bustese Olonia nei 125 chilometri del 2° Trofeo Città di Codogno: il percorso si prestava ad un arrivo in volata, ma i corridori del team bustocco (che ha recentemente festeggiato l’argento mondiale di Antonio Puppio) hanno cercato in tutti i modi di portar via una fuga per ribaltare il pronostico. I loro tentativi sono però stati vanificati dalle squadre dei velocisti con Luca Regalli (nella foto) che ha regolato gli altri sprinter.
Ordine d’arrivo: 1) Luca Regalli (Aspiratori Otelli Carin) km125,5 in 2h48’36”; 2) Simone Peschiera (Romagnano Guerciotti); 3) Stefano Corti (Us Biassono); 4) Davide Ferrari (Cc Cremonese); 5) Alessio Acco (Romagnano Guerciotti);  6) Anselmo (Francesconi (Pedale Casalese); 7) Antonio Taglioli (Sidermec F.lli Vitali); 8) Tommaso Rosa (UCAB 1925 Biella); 9) Imad Sekkak (Team Giorgi); 10) Jesus Torres (Us Biassono).

L’ascesa al Ghisallo è stata la cornice del 37° Trofeo Marialuisa e Giuseppe Vismara, gara vinta da Andrea Bagioli (CC Canturino 1902) che è arrivato in solitaria al Santuario della Madonna protettrice dei ciclisti. L’attacco decisivo è stato sferrato proprio sulla storica salita comasca (affrontata dal versante di Bellagio, il più duro) e Bagioli ha staccato uno dopo l’altro tutti i suoi rivali. Gli ultimi ad arrendersi sono stati il toscano Gabriele Benedetti e il piemontese Luca Cavallo, mentre gli altominalesi Laurent Rigollet e Nicolò Garibbo hanno ottenuto due buoni piazzamenti nella top ten.
Ordine d’arrivo: 1) Andrea Bagioli (C.C. Canturino 1902) km. 106,8 in 2h39’; 2) Gabriele Benedetti (Romagnano-Guerciotti) a 38”; 3) Luca Cavallo (Vigor-Cycling Team) a 44”; 4) Thomas Pesenti (Noceto-Nial) a 1’; 5) Kevin Colleoni (Ciclistica Trevigliese) a 1’03”; 6) Laurent Rigollet (GB Junior – Pedale Castanese – Gruppo Arvedi); 7) Andrea Barbierato (Energy Team) a 1’16”; 8) Alessio Gasparini (Ausonia CSI Pescantina); 9) Nicolò Garibbo (Biringhello Bike Infinity Team) a 1’35”. 

Nella categoria femminile Angelica Brogi (Eurotarget-Still Bike) si è aggiudicata la 4ª Monza-Ghisallo battendo nello sprint sul traguardo di Magreglio la bergamasca Morzenti. La veneta Nicole D’Agostin completa il podio (con 2” di ritardo), mentre Silvia Pollicini della Valcar ottiene un buon settimo posto.

Antonio TiberiALLIEVI – Al termine dei 79 chilometri della 42ª Coppa Comune di Dairago il veronese Riccardo Pollini (Us Azzanese) ha ottenuto la sua quarta vittoria stagionale precedendo di una dozzina di secondi il gruppo regolato in volata da Davide Lofano della Busto Garofalo, ma cresciuto nell’Us Dairaghese. Gara animata fin dall’inizio con tanti tentativi di fuga, ma con il gruppo che chiude sempre. All’inizio del 9° giro il brianzolo Brun allunga su tutti, ma Pollini lo recupera e lo stacca riuscendo a mantenere il vantaggio fino alla fine.
Ordine d’arrivo: 1) RiccardoPollini (Azzanese) km. 79 in 1h53’; 2) Davide Lofano (Busto Garolfo); 3) Daniel Ippona (Biassono); 4) Federico Arioli (Molinello); 5) Mattia Chiodo (Trevigliese); 6) Luca Poggi (PedalePavese); 7) AlessandroMotta (Molinello); 8) Riccardo Baratella (Rostese); 9) Riccardo Nardi (Cassano Magnago); 10) Giovanni Zarba (Almenno).

Anche tra gli allievi è ancora protagonista la salita del Ghisallo con la 7ª edizione della Albese con Cassano-Magreglio (gara facente parte della 55ª Giornata Nazionale della Bicicletta). Al termine dell’ascesa (affrontata dal versante più morbido di Canzo-Asso) è il campione italiano di categoria Antonio Tiberi (nella foto) ad ottenere la vittoria: il toscano ha piazzato lo scatto decisivo a pochi metri dal traguardo anticipando per una manciata di secondi tutti i diretti contendenti. Buona prestazione per i nostrani Christian Bagatin (Orinese e Alessandro Baroni (Equipe Corbettese).
Ordine d’arrivo: 1) Antonio Tiberi (GS Olimpia Valdarnese) km. 69,00 in 1h52’51”; 2) Lorenzo Galimberti (Senaghese) a 1”; 3) Nicola Plebani (Team Giorgi) a 5”; 4) Nicholas Dresti (Pedale Ossolano) a 7”; 5) Christian Bagatin (SC Orinese); 6) Luca Russo (D’Aniello Cycling Team) a 9”; 7) Alessandro Baroni (Equipe Corbettese); 8) Alessio Martinelli (Team Giorgi); 9) Davide Persico (Pol. Valseriana Albino); 10) Sergio Meris (Cicloteam Nembro).

Gara senza storia nella categoria femminile con la toscana Federica Piergiovanni (Inpa – San Vincenzo) che domina la gara fin dalla partenza di Cesano Maderno e all’inizio della salita del Ghisallo stacca tutte le avversarie tagliando il traguardo con 54” di vantaggio sulla romagnola Alessia Patuelli e su Silvie Truc.
Ordine d’arrivo: 1) Federica Piergiovanni (Inpa San Vincenzo) km 42 in 1h16’30”(media kmh 32,941); 2) Alessia Patuelli (Re Artù) a 54”; 3) Sylvie Truc (Cicli Lucchini); 4) Eremita Noemi Lucrez (Team Di Federico) a 1’; 5) Eleonora Gasparrini (Nonese).

Matteo Carraro