Straordinaria Italia, nemmeno lontana parente di quella vista un anno fa circa alle Olimpiadi di Rio de Janeiro: le azzurre guidate dal ct Davide Mazzanti conquistano, infatti, a Nanchino il secondo posto al World Grand Prix 2017 eguagliando il proprio miglior risultato nella competizione internazionale ottenuto nel 2004 e nel 2005.
Quando si va così vicini a vincere, c’è sempre tanto dispiacere, la nostra comunque resta una bellissima esperienza – commenta l’albizzatese Lucia Bosetti -. Abbiamo tanti spunti da cui ripartire per continuare nel nostro percorso. Peccato soprattutto per quel terzo set, che secondo me ci ha tagliato un po’ le gambe. L’aver sfiorato l’oro non deve farci dimenticare l’aver conquistato una splendida medaglia d’argento”.

Dopo aver rischiato di vedere sfumata la possibile qualificazione alle Final Six già dopo due ko nelle prime due gare del primo weekend della competizione, l’Italia si è ricompattata e ha cominciato a macinare bel gioco e vittorie una dopo l’altra. Così, passo dopo passo e con un entusiasmo crescente, si è presa il pass per le Final Six, obiettivo dichiarato della spedizione azzurra.
Una volta a Nanchino, ha spazzato via gli Stati Uniti e, raggiunta la semifinale, ha liquidato con un 3-1 (18-25, 25-23, 25-22, 27-25) anche la Cina padrona di casa e campione olimpico in carica. Nella finalissima contro il Brasile, le verdioro di Zè Roberto hanno avuto la meglio solo al tie break contro una mai doma Italia.

Ancora una volta Egonu ha dato spettacolo (29 punti per lei), così come Caterina (17) e Lucia (6) Bosetti, entrambe schierate titolari in banda. La neo farfalla Orro è rimasta in panchina, ma ha potuto assaporare il clima di una competizione internazionale di altissimo livello e si è portata a casa una meritata medaglia d’argento.
Insomma, la giovane Italia (poco più di 24 anni di media) si propone come una delle più serie candidate ad un posto da protagonista al Campionato Europeo che si svolgerà in Azerbaijan e Georgia dal 22 settembre al 1° ottobre.

Quinta piazza finale per le altre due prossime giocatrici della UYBA Bartsch e Wilhite con la maglia degli Stati Uniti.

 

ITALIA – BRASILE 2-3 (24-26, 25-17, 22-25, 25-22, 8-15)
ITALIA: Malinov 4, C. Bosetti 17, Folie 1, Egonu 29, L. Bosetti 6, Chirichella 14. Libero: Di Gennaro. Loda, Bonifacio 10. N.e: Sylla, Sorokaite, Orro, Bonifacio, Danesi e Parrocchiale. All. Mazzanti
BRASILE: Adenizia 6, Roberta, Tandara 22, Natalia 22, Drussyla 4, Ana Beatriz 12. Libero: Suelen. Carol 2, Monique, Gabi (L), Macris, Amanda, Rosamaria 6, Mara. All. Zè Roberto
Arbitri: Liu (Chi) e Mokry (Slo)
Spettatori: 5000. Durata Set: 27’, 26’, 29’, 32’, 14’
Italia: 5 a, 14 bs, 9 m, 31 et
Brasile: 3 a, 8 bs, 15 m, 22 et

PREMI INDIVIDUALI:
MVP: Natalia (Brasile)
Miglior alzatrice: Ding Xia (Cina)
Miglior opposto: Tijana Boskovic (Serbia)
Miglior schiacciatrice (1): Zhu Ting (Cina)
Miglior schiacciatrice (2): Natalia (Brasile)
Miglior centrale (1): Ana Beatriz (Brasile)
Miglior centrale (2): Milena Rasic (Serbia)
Miglior libero: Monica De Gennaro (Italia)

 
RISULTATI FINAL SIX WORLD GRAND PRIX:
3 agosto: ore 9 Usa-Italia 1-3 (21-25, 25-22, 22-25, 21-25)
4 agosto: ore 9 Serbia-Italia 3-1 (25-18, 25-19, 16-25, 27-25)
5 agosto: Semifinali Brasile-Serbia 3-1 (20-25, 25-23, 25-14, 25-23), Italia-Cina 3-1 (18-25, 25-23, 25-22, 27-25)
6 agosto: Finale 3°-4° posto Serbia-Cina 3-1 (25-22, 20-25, 25-23, 25-21). Finale 1°-2° posto Italia-Brasile 2-3 (24-26, 25-17, 22-25, 25-22, 8-15)

CLASSIFICA FINALE: 
1. Brasile, 2. Italia, 3. Serbia, 4. Cina, 5. Olanda e Stati Uniti

Laura Paganini
(foto federvolley.it)