Una nuova stagione sta per iniziare anche in quel di Malnate, in casa Yaka Volley. Dopo la conferma della Serie B, la società si è messa all’opera per costruire una rosa all’altezza del progetto e delle rinnovate ambizioni del club malnatese. Se qualche ragazzo ha preso strade diverse, altri sono arrivati a rinfoltire la formazione e altrettanti provenienti dalle formazioni del settore giovanile scalpitano per conquistarsi un posto in prima squadra.

Chi, con grande orgoglio dello Yaka, ha deciso di spiccare il volo verso una piazza prestigiosa come quella della Libertas Cantù in A2 è Antonino Suraci, schiacciatore classe ’96 che è stato protagonista della promozione in Serie B e poi delle due ultime stagioni nella terza categoria nazionale.
Cresciuto a Malnate, Suraci è il quarto atleta nella storia della società malnatese che prova il salto verso la pallavolo professionistica: apripista nel lontano 2007 è stato il centrale Simone Anzani, seguito nel 2009 da Luca Butti che è passato in B1 a Cantù, maglia con la quale ha conquistato la A2 e di cui è ancora un punto di forza; nel 2014 è stata la volta del classe ’94 Gabriele Rudi che si è trasferito prima a Cantù e poi ha giocato in Superlega con Milano; ora è il turno di Suraci che lascia Malnate con parole al miele: “Ora ha inizio una nuova avventura per me e vorrei cogliere l’occasione per ringraziare pubblicamente lo Yaka Volley, squadra che mi ha cresciuto sotto il profilo tecnico e umano, tutti i dirigenti che mi hanno accompagnato nel cammino delle giovanili fino ad arrivare in serie B, i miei compagni di squadra nonché amici per le esperienze fantastiche passate assieme, per le partite vinte e anche per quelle perse che ci davano una motivazione ancor più forte per tornare in palestra ad allenarci, gli allenatori per tutta la passione che ci mettono nell’allenare noi ragazzi, il presidente e la dirigenza per aver creduto in noi e per avermi dato la possibilità di approdare in serie A e un ultimo ringraziamento va a tutti i genitori che si sono impegnati durante i tornei, per portarci in giro, per cucinare e lavarci le divise. Porterò con me due bellissimi ricordi dell’esperienza allo Yaka: il ricordo più bello è quello della finale vinta con l’Under 16 contro Busto e la grande soddisfazione dell’essere arrivati fino alle finali regionali, anche se il rammarico di non aver potuto giocare l’ultima gara per infortunio è grande; e poi, quello più importante, è stata la promozione in serie B2, assolutamente inaspettata, ma cercata e raggiunta con tanto impegno“.

Se Suraci si avvia verso altri lidi, arrivano allo Yaka due giocatori provenienti dal Cus Insubria Varese: si tratta del libero classe ’95 Fabrizio Muselli e del centrale 29enne Davide Reggiori. Inoltre, è ufficiale la conferma al centro del capitano Marco Tascone che ha detto sì allo Yaka per il terzo anno consecutivo. “Ormai allo Yaka mi sento davvero a casa. La rosa ha subito dei cambiamenti significativi e l’età media si è abbassata ulteriormente. Sarà importante trovare al più presto una quadratura, ma sono convinto che saremo ancora un gruppo competitivo e vincente”.

L.P.