OLGIATE OLONA – E’ big match a tutti gli effetti quello che oggi andrà in scena sul terreno di gioco di Olgiate Olona dove il Busto 81 attende la capolista Verbano. Due soli punti dividono le compagini, vincere per i bustocchi significherebbe sorpasso, mentre gli uomini di Celestini sanno che portarsi sul +5, nonostante sia solo gennaio, darebbe una scossa ulteriore al loro campionato. Emozioni gol e sano agonismo: il big match non delude le aspettative e alla fine termina con il risultato di 2 a 2.
PRIMO TEMPO – Al fischio d’inizio è il Busto 81 a spingere subito con un paio di incursioni insidiose, ma dopo appena 4’ passa il Verbano: Gecchele riceve un cambio gioco e dopo un ottimo stop col suo sinistro opta per il tiro, Bianucci respinge soltanto e manda la sfera sulla testa di Licciardello che tutto solo appostato sul secondo palo non può sbagliare, 0 a 1. Appena dopo il gol altra chance per gli ospiti con Amelotti: il centrocampista si gira bene e calcia, in tuffo Bianucci si rifugia in angolo. La risposta del Busto arriva con il tiro da fuori di Scapinello, Berberi ci mette il piede da centro area e manda in rete ma è posizione di fuorigioco, Tutto da rifare. I padroni di casa, oggi in maglia giallonera, collezionano corner ma non riescono a sbloccarsi, ci prova allora Berberi che dalla destra se la mette sul mancino e va alla ricerca del palo lungo, provvidenziale la schiena di capitan Bratto che manda in angolo. E’ partita vivissima, con entrambe le squadre che non fanno mancare agonismo è bel gioco. E nemmeno gol perché al 23’ ecco l’1 a 1: Busto prende palla a centrocampo su rinvio di Spadavecchia, Scapinello riceve in mezzo, finta il tiro e poi per un filtrante, D’Ausilio non si fa pregare se l’aggiusta ed ad incrociare fa centro, 1 a 1. Ma siamo solo all’inizio perché alla ripartenza per poco Licciardello non beffa tutti con una conclusione dalla distanza su cui la difesa di casa rimane un po’ ferma, non Bianucci che è decisivo con la manona a mandare in angolo. Che Scapinello sia ispirato lo si era capito fin dai primi appoggi, ma quelli che fa al minuto 26 vale il prezzo del biglietto: si destreggia in un fazzoletto bevendosi letteralmente 4 giocatori rossoneri, poi dentro l’area viene steso da Bratto e conquista un calcio di rigore che vale il sorpasso. Berberi, infatti, dal dischetto non perdona: 2 a 1. Verbano accusa un po’ il colpo e si disunisce sprecando anche qualche sortita offensiva che sarebbe potuta divenire più pericolosa, ma né su corner, con spizzata di Sorrentino, né con Amelotti su invitante punizione dal limite, riesce ad impensierire il numero uno di casa. Busto amministra, Verbano ci prova fino al 45’ quando con lo scambio Amelotti – Gecchele – Amelotti fa registrare l’ultimo tentativo di questo primo tempo, anche se la sfera sorvola la traversa. Termina qui la prima frazione di gioco di un big match che fino ad ora non ha tradito le aspettative, ci si aspetta una ripresa altrettanto spettacolare.
SECONDO TEMPO – Si riparte senza cambi ma con la stessa verve del primo tempo, soprattutto per il Verbano che cerca da subito di farsi trovare pronto, come al 5’ quando per poco non pareggia i conti: dopo una bella manovra rossonera, Gecchele mette in mezzo un cross perfetto, sul secondo palo c’è Micheli che di piattone al volo trova solo l’esterno della rete. Gesto di fair play al 6’ quando Micheli mette in fallo laterale per permettere al medico di entrare a soccorrere D’Ausilio che ha riportato un infortunio al ginocchio. Si riprende ed il numero undici torna in campo in buone condizioni, Verbano continua a spingere ed Amelotti impatta ancora una volta controun compagno quando la sfera sembrava destinata all’angolino basso. Dopo un inizio di marca rossonera, si accende nuovamente Scapinello che al 15’ non si fa scrupoli nel calciare da fuori, deviazione della retroguardia provvidenziale, e palla a lato di pochissimo che vale solo un corner. Casorati e compagni sembrano aver abbassato troppo il baricentro, ed ora si affidano di più ai contropiedi mentre si giocano prevalentemente nella loro metà campo. Per due volte i locali potrebbe virtualmente chiudere il match ma se sul tiro cross di Napoli non ci arriva nessuno, sulla conclusione a botta sicura in area di Nocciola è perfetto in scivolata Bratto nel chiudergli lo specchio. Alla mezz’ora arrivano i primi cambi: Celestini sceglie Giardino per Oldrini, che ha speso molto, Tricarico invece richiama Scapinello, che dopo un primo tempo d’autore nella ripresa si è un po’ spento. Bratto & co proseguono nella loro manovra ma faticano nell’ultimo passaggio, nonostante abbiano comunque in mano il pallino del gioco. Gli animi si scaldono soprattutto quando l’arbitro concede un calcio di punizione al limite per fallo di mano di Bisceglia, Verbano si lamenta chiedendo il rigore. Ma le lamentele servono a poco perché sul calcio da fermo è letale Amelotti piazzando nell’angolino basso che vale il 2 a 2. Celestini concede la standing ovation proprio al numero undici, dentro La Marca per dare man forte in fase difensiva in questi ultimi scampoli. Ma il recupero è poco ed il risultato non cambia più: è 2 a 2, il big match concede un punto a testa.
I MIGLIORI IN CAMPO
D’Ausilio 7 – Busto 81: Scapinello illumina (ma solo per un tempo), D’Ausilio regala una prestazione generosa per novanta minuti a cui aggiunge il bel gol del momentaneo pari.
Amelotti 7 – Verbano: una partita volenterosa che trova nella punizione finale il premio che vale un punto prezioso. Giustiziere.
I COMMENTI
Tricarico (allenatore Busto 81): “Bisogna dare innanzitutto i meriti agli avversari per ciò che hanno fatto e per i campionato che stanno facendo, noi siamo stati bravi a ribaltarla dopo la botta iniziale ma nella ripresa ci siamo abbassati troppo. Un po’ per scelta, avevamo qualche giocatore non in perfette condizioni, e quindi essendo in vantaggio avremmo voluto chiuderla con le ripartenze, 2/3 chance le abbiamo avute ma non siamo stati cinici. Sicuramente nella ripresa meglio loro, anche se fondamentalmente il nostro portiere non è mai stato chiamato a fare parate. Il pari è giusto, peccato perchè a volte non abbiamo l’attenzione giusta e non curiamo i dettagli e poi perdiamo qualche punto che alla fine è fondamentale per la nostra causa a prescindere che contro ci sia il Verbano o qualcun altro, dobbiamo saper abbinare le nostre qualità a tutto il resto, la strada è lunga siamo fiduciosi“.
Celestini (allenatore Verbano): “Venire in casa del Busto 81, squadra attrezzata per vincere il campionato, e fare un punto, non può che farci piacere ed aggiunge valore al cammino che straordinario che stiamo facendo. Il pari è giusto, siamo stati bravi a riprenderla in mano soprattutto giocando un’ottima ripresa. Continuiamo a volare alto, ad inizio anno avevamo altri obiettivi, adesso però ci godiamo questo momento.Se puntiamo a vincere? Come facciamo a nasconderci ora? Certo, vogliamo vincere, ma non possiamo non tenere in considerazione che squadre con budget diversi dai nostri abbiano tutte le carte in regola per primeggiare, siamo in testa per la nostra umiltà e non lo dico per falsa modestia, ma perché ripeto nel calcio ci sono tanti valori ed a volte anche i poveri riescono a sorridere, proveremo a dimostrare di essere all’altezza fino alla fine“.
IL TABELLINO
Busto 81 – Verbano 2-2 (2-1)
Busto 81: Bianucci 5.5, Soldi 6.5, Napoli 6, Borghesi 6, Volpini 6, Nocciola 6, Dell’Aera 6, Scapinello 7 (dal 31’ st Bisceglia 5.5), Berberi 7, Casorati 6, D’Ausilio 7. A disposizione: Brescello, Maggiore, Bisceglia, Rosana, Moroni, Agosti, Anzano. Allenatore: Tricarico.
Verbano: Spadavecchia 6, Micheli 6, Gecchele 6.5, Scurati 6.5, Bratto 6, Sorrentino 6, Oldrini 6.5 (dal 30’ st Giardino 6), Malvestio 6.5, Licciardello 7, Verde 6, Amelotti 7 (dal 44’ La Marca). A disposizione: Perna, La Marca, Lo Vergine, Casalinuovo, Giardino, Monteverdi, Caliman. Allenatore: Celestini.
Arbitro: Scialla di Vicenza (Rossi – Macchi)
Marcatori: pt 4’ Licciardello (V), 23’ D’Ausilio (B), 27’ rig Berberi (B); st: 43’ Amelotti (V).
Note: Giornata nuvolosa, terreno in buone condizioni, spettatori 150 circa. Ammoniti: Berberi (B), D’Ausilio (V), Micheli (V), Angoli 5-3.
Inviata Mariella Lamonica
LEGNANO- Finisce 2-0 per i padroni di casa, partita a senso unico ma l’Alcione, sorpresa di questo campionato, compie dopo tutto una discreta formazione. Molto bene Romano che con due gol si aggiudica la nomina di miglior in campo. Per la formazione ospite da sottolineare la buona prova di De Simeis e di Pellegata. Dunque i lilla tornano a vincere, andando così a 34 punti .
PRIMO TEMPO- Dopo 12 minuti di gioco prima conclusione della partita: ci prova De Simeis, palla facile preda per Anedda. Un minuto dopo è il turno di Provasio, che impegna Angeleri. Al 21’ Provasio imbecca Panigada , il numero nove lilla trova Romano che calcia in diagonale, ma è prodigioso l’intervento di Angeleri. Al 23’ Panigada colpisce di testa indisturbato, palla alta sopra la traversa. Al 27’ lancio di Romano, stop al volo di Myrteza che calcia in diagonale col mancino : palla che esce di pochissimo, grande occasione sprecata per il Legnano. Al 31’ Italia calcia alto da buona posizione, dopo una palla persa da Azzolin , l’Alcione si è fatto pericoloso col suo numero undici. Al 33’ tiro smorzato di Panigada, Romano prova la rovesciata ma il numero balistico non gli riesce . Al 34’ cross di Romano e tiro al volo di Panigada, parata di Angeleri. Al 37’ Panigada calcia alto col mancino, al Legnano manca solo il gol. Al 38’ punizione calciata da De Simeis ma Anedda si distende e para.
SECONDO TEMPO- Al 1’ la sblocca Romano su assist di Panigada , vantaggio meritato per i padroni di casa. Al 5’ Trabuio calcia molto bene ma Angeleri si esalta, poi Romano sulla respinta del portiere non riesce a raddoppiare il risultato. Al 8’ calcia d’angolo lilla , Myrteza stacca di testa e la palla esce di pochissimo alla sinistra di Angeleri. Al 11’ Italia semina il panico tra i difensori lilla, calcia bene ma Anedda blocca sicuro. Al 14’ Pelli impegna seriamente Anedda, poi ci prova De Simeis ma calcia alto, pericolo per il Legnano. Al 23’ Romano si invola verso l’area di rigore avversaria, si libera di due difensori e calcia sotto la traversa: Angeleri devia in angolo. Sul calcio d’angolo seguente un colpo di testa di Myrteza fa la barba al palo ed esce fuori. Al 34’ Ortolani mette in mezzo ma nessuno arriva per il tapin vincente. Passa un minuto e raddoppia Romano, su cross di Provasio il numero nove ribatte in rete a discapito dell’incolpevole Angeleri. Al 40’ colpo di testa di Grasso deviato in angolo da Mangiarotti.
I MIGLIORI IN CAMPO:
Romano ( Legnano): con due gol Romano si aggiudica la nomina di miglior in campo. Oltre ai due gol ( da attaccante puro) , il numero nove lilla combatte e lotta sempre . Il feeling con Panigada sta dando i suoi frutti.
De Simeis ( Alcione) : sicuramente uno dei migliori in campo per i suoi. Tutto mancino, porta non pochi pericoli in area di rigore avversaria. Compie anche diverse scorribande sulla fascia, non trovando però il gol.
I COMMENTI
Rovellini ( allenatore Legnano) :” Questa vittoria ci voleva, stiamo comunque attraversando un periodo complicato ma oggi sono felice. Abbiamo creato tanto e siamo riusciti a vincere finalmente. Vigevano? Dispiace non aver vinto due settimane fa, ora penso solo al presente. Dobbiamo vincere il campionato, assolutamente, mi interessa solo andare in D”
IL TABELLINO
Legnano –Alcione 2-0 (0-0)
Legnano: Anedda, Ortolani, Azzolin, Bottone( dal 36’ st. Mavilla), Bianchi, Mele, Trabuio( dal 9’ st. Bonomi), Provasio( dal 45’ st. Provasio), Panigada( dal 20’ st. Crea), Myrteza, Romano( dal 36’ st. Grasso). A disposizione: D’ippolito, Rinaldi. Allenatore: Rovellini.
Alcione: Angeleri, Marinoni, De Simeis, Mangiarotti( dal 43’ st. Figoli), Orlandi, Campolongo, Pelli( dal 25’st. Biagini), Coppini, Senesi( dal 32’ st. Olivieto), Pellegata, Italia. A disposizione: Diop, Bruschi, Rossi, Razzari. Allenatore: Pizzi
Arbitro: Vailati di Crema ( Monardo-Marra)
Marcatori: st 1′ e 36′ Romano (L)
Inviato Niccolò Crespi
Le altre partite:
FENEGRO’-CITTA’ DI VIGEVANO 7-0 (2-0)
Fenegrò: Giocaroli, Cassina, De Vincenzi (24? st Djibo), Candolini, Bello, Putignano (13? st Torraca), Panzetta, Taroni, Pizzini (19? st Curia), Gestra, Nardi (19? st Laraia). A disposizione: Intorre, Arcuri, Nodari. All. Broccanello.
Città di Vigevano: Campironi, Bonvini (33? stCudicini), Binda Pienti, Disarò, Dalia (40? st Khlifi), Cicala (15? pt Targa), Ragusa (32? st Mancin), Baratto, Martella (13? st El Faria), Salomoni, Sidonio. A disposizione: Colombo C., Cerri. All. Pisani.
Arbitro: Maffi di Abbiategrasso.
Marcatori: pt: 1’e 27’ (su rig.) Pizzini (F), st: 9’ Bello (F), 26’ Curia (F), 30’ Laraia (F), 35’ Pizzini, 39’ Djibo.
Note: Espulso Baratto (V) al 27? pt.
Pizzini mette subito in discesa il match trovano il gol dopo appena 15 secondi dal fischio d’inizio e pareggiando al 27’ (rigore più espulsione di Baratto). Nella ripresa la goleada: Bello colpisce di testa, vanno a segno anche Curia e Laraia, Pizzini firma la tripletta personale e infine Djibo segba il 7-0 su assist di Cassina.
SARONNO-SESTESE 0-0
Saronno: Frigerio, Pagani (41’ st Bruno), Ferraro, Cantoni, Galimberti, Aanedo, Alanga, Onwudebe (20’ st Scavo )e, Surace (20’ st Marzorati ), Kaddena. A disposizione: Vieira, Criueli, Bonfanti, Squillaci, Morar. All. Aiello.
Sestese: Boari, Del Vitto (10’ st Kate), Lonardi, Lo Russo, Folcia, Mantegazza, Nalesso (33’ st Roncari), Leontini (41’ st Pozzi), Memhataj, Blanda, Fioroni (33’ st Ventola). A disposizione: Martignoni, Degradi, Bonizzoni. All. Roncari.
Arbitro: Carsenzuola di Legnano.
Lo scontro diretto salvezza finisce con un pareggio a reti bianche tra Saronno e Sestese. Un ottimo punto per gli ospiti, un punto che invece non cambia la posizione di classifica degli amaretti, sempre ultimi, ma a -1 dall’Accademia Gaggiano.
UNION VILLA CASSANO-ARDOR LAZZATE 1-0 (0-0)
Union Villa Cassano: Rota, Pozzobon, Della Volpe, Puka, Scaccabarozzi, Pacifico, Brebbia, Comani, Zambrano (13’ st Malaspina), Ghidoli (40’ st Sidki), Pisoni. A disposizione: Seitaj, Martini, Daggiano, Voltan, Oliveira. All. Antonelli.
Ardor Lazzate: Mauri, Villa, Grassi, Ferrari (36’ st Migliore), Bernello (33’ st Ingribelli), Sala, Di Vito (dal 31’ st Pizzi), Martegani (42’ st Giglio), Iacovelli, Gibellini, Cassina. A disposizione: Quadranti, Ronzoni, Proserpio. All. Campi.
Arbitro: Arnone (Empoli) 6.5 Assistenti: Galigani (Sondrio) 6.5 e Morotti (Bergamo) 6.5
Marcatori: st: 30’ Ghidoli su rig. (U).
L’Union Villa Cassano vince la sua seconda partita consecutiva e agguanta il Lomellina calcio, cui renderà visita domenica in quel di Mede, al quintultimo posto, a 1 punto dalla salvezza diretta, oggi del Città di Vigevano travoltò dal Fenegrò.
Dopo un primo tempo di parità, a firmare il gol vittoria ci pensa Ghifoli su rigore, atterrato precedentemente da Ferrari. Si tratta del primo rigore stagionale per l’Union, Ghidoli ha calciato nell’angolino basso alla destra di Mauri che, per parte sua, ha battezzato l’angolo giusto, ma non ci è. Al 39’ annullato un gol all’Ardor, ma l’assistente ha segnalato il fuorigioco ben prima della conclusione. Per il Cassano anche un palo di Della Volpe al 41’ per legittimare una vittoria che, in casa, mancava dal 17 settembre.
SANCOLOMBANO-ACCADEMIA GAGGIANO 4-3 (1-0)
Sancolombano: Valsecchi, Fumasoli, Pignatiello, Milani, Locatelli, Dragoni, Fogu (48´ st Benini), Molinelli, Piccolo, Bianchi (25 st Geamanu), Odi (34´ st Squintani). A disposizione: Bossi, Koci, Ricciardi, Gennari. All.: Tanelli
Accademia Gaggiano: Amadori, Spadaccino, Maisto (40´ st Ventura), Lipari (42´ st Taverniti), Davenia Lor., Allegretti, Bertocchi, Rebuscini, Scavone (20´ st Carta), Casiraghi, Davenia Lu. (18´ st Nappi). A disposizione: Perrone, Liritano, Conti. All.: Rossi
Arbitro: Matteo Sangalli di Treviglio (Stefano Cossovich di Varese, Antonio Minieri di Lomellina)
Marcatori: pt: 30´ pt Odi (S); st: 5´ Bianchi (S), 8´ Locatelli (S), 16´ Piccolo (S), 18´ Davenia Lorenzo (A), 24´ Aut. Locatelli (A), 49´ Allegretti (A).
Il Sancolombano bissa il successo della settimana precedente e supera l’Accademia Gaggiano per 4-3 con pathos finale dopo il 4-0 raggiunto al 16’ della ripresa. I ragazzi di mister Paolo Tanelli sbloccano la gara al 30’ del primo tempo grazie a un bel gol d’esterno sinistro di Odi, ben servito da Piccolo. Nella ripresa al 5’ Odi diventa assist man e serve Bianchi, che si libera di un avversario e batte imparabilmente Amadori. Tre minuti più tardi arriva la terza rete azulgrana con Locatelli che di testa sfrutta un bel corner di Molinelli. Il quarto gol arriva al 16’ grazie a Piccolo che trasforma un rigore per fallo commesso su Fogu. Da una palla inattiva nasce il gol del 4-1 ad opera di Lorenzo Davenia, che insacca di testa, mentre al 24’ è Locatelli con una sfortunata deviazione a mettere alle spalle del proprio portiere. In pieno recupero da un’altra punizione nasce il gol di Allegretti, che regala due minuti di tensione al pubblico del “Riccardi” ma il risultato non cambierà più. Dopo la partita il direttore sportivo del Sancolombano, Vito Cera, ha rassegnato le dimissioni.
CASTELLANZESE LOMELLINA 1-0 (0-0)
Castellanzese: Pasiani, Battista, Lombardi, Fiore, Zingaro, Ghilardi, Rota, Bigioni (63’ Colombo), Milazzo (82’ Rondanini), Pedergnana (47’ Greco), Urso (84’ Tatani). A disposizione: Heinzl, Tamai, Zappulli. All. Palazzi.
Lomellina: Basso, Severino, Calvio, Sala, Crimaldi, Casula (82’ Rignanese), Beccaris (47’ Amello), Susbenso, Farina, Cabella, Caputo. A disposizione: Marchesotti, Ivaldi, Urso, Santarosa, Patrucco. All. Civeriati.
Arbitro: Santeramo di Monza.
Marcatori: st: 42’ st Colombo.
Tre punti salvezza per la Castellanzese che fa festa in casa a discapito della Lomellina. Ai neroverdi basta il gol del neo entrato Colombo per ottenere tutta la posta in palio. Allo scadere, minuto 87’, Rondanini crede in un pallone lungo, arriva sul fondo e mette al centro, il pallone viene deviato sui piede di Colombo che, da appena dentro l’area, fa partire un piatto destro vincente.
ACCADEMIA PAVESE-CALVAIRATE 2-2 (1-1)
Accademia Pavese: Flommi, Negri (42′ st Dade), Dragoni A., Dolce, Filadelfia (1′ st Gaudio G.), Lallo, Maggi E., Carbone, Guarda E., Castoldi (35′ st Alessi), Incontri. A disposizione: Binaschi, Bottini Dar., Civardi, Cellari. All. Albertini O.
Calvairate: Casanova, Paloschi, Fronda, Stefanìa (33′ st Montanari), Barazzetta, Manzoni, Gentile (26′ st Cecere), Sarina, Galtarossa (45′ st Resmini), Visigalli (11′ st Zappettini), Lolli. A disposizione: Corti Vi., Paduano, Cisa Asinari. All. Quattromini.
Marcatori: pt: 14′ Lallo (A), 17′ Galtarossa (C); st: 21′ Guarda E. (A), 37′ Fronda (C).
