L’Accademia Visconti è una nuova realtà di calcio giovanile presente dalla stagione 2016/2017 e frutto di un accorpamento dei settori giovanili di due società sportive operanti a Valdarno, il San Luigi Albizzate e il Sumirago Boys. Entrambe le società, pur dando vita a una comune realtà di settore giovanile, hanno mantenuto una propria specificità per quanto riguarda la Juniores e la prima squadra, quest’ultime, in questa stagione, militanti nel campionato di Seconda categoria.
L’Accademia Visconti, come racconta il suo presidente Elvio Zampese, “ha tratto impulso dalla consapevolezza che per creare un buon settore giovanile bisogna avere i numeri necessari a comporre un gruppo squadra per ogni categoria e annata”. Nella scelta del nome “si è voluto individuare un territorio, dominio del Ducato Visconteo e delle famiglia Visconti, per esprimere un’appartenenza a un’area territoriale che racchiudesse sia Albizzate sia Sumirago, con l’ambizione di diventarne un punto di riferimento per l’attività di calcio giovanile”.
In questa stagione i tesserati sono circa 200, numeri che permette all’Accademia Visconti di avere tutta la filiera di squadre e di porsi tra le importanti realtà del panorama calcistico giovanile della nostra provincia. I numeri, come ci chiarisce Elvio Zampese, segnano una forte crescita rispetto alla scorsa stagione: “Gli attuali tesserati in questa stagione sono quasi il doppio di quella precedente” e danno linfa ed entusiasmo nel perseguire gli obiettivi iniziali di “strutturare un percorso calcistico di ottimo livello, nel quale dare ai nostri ragazzi l’opportunità di giocare al calcio, divertirsi ed acquisire una mentalità che concepisca lo sport, il calcio nello specifico, come un’attività da affrontare seriamente e con impegno”.
L’essere frutto di un accorpamento di due società permette all’Accademia Visconti di poter contare su una buona base impiantistica con una struttura reticolare che permette di accompagnare i progetti di crescita del sodalizio, come ci dice il suo presidente: “Stiamo cercando una possibilità concreta di ampliamento strutturale che possa sostenere i nostro presente di crescita e le prospettive prossimo future”. Attualmente l’impiantistica è composta da due campi sportivi comunali, entrambi a 11, con fondo in erba, uno del San Luigi ad Albizzate e l’altro del Sumirago Boys a Sumirago. Ai due impianti comunali si aggiungono un campo a 5 in sintetico e un campo di allenamento a 9 in sabbia, siti in Sumirago, i campi degli oratori di Albizzate, un campo a 7 e uno a 11, e di Quinzano, a 9 e a 7, tutti con fondo in erba.
Alle strutture, quali cardini dell’attività sportiva, si uniscono le persone, in particolare le figure degli istruttori che all’Accademia Visconti rispondono a un delineato progetto tecnico: “I nostri allenatori sono in possesso di diplomi federali. Allenatori, i quali, in particolare nei gruppi squadra delle categorie dell’attività di base, sono coadiuvati da assistenti che permettono di mantenere un rapporto numerico di un adulto ogni 10 bambini. Oltre agli allenatori e ai loro assistenti, abbiamo la presenza di responsabili della motoria, ragazzi laureati in Scienze motorie, che agiscono trasversalmente nei gruppi squadra”. Sempre Zampesi ci chiarisce i termini di metodo che caratterizzano l’attività calcistica: “Non facciamo selezione in ingresso, da noi giocano tutti. La selezione arriva da sola, durante il percorso, attraverso i suoi passaggi. Certo, differenziamo le squadre per valori calcistici, come è giusto che sia, ma lasciando il tempo ai ragazzi di crescere nel loro percorso di apprendimento senza dare importanza al risultato, soprattutto nelle categorie dell’attività di base. Nel nostro modo di operare con i giovani, cerchiamo di unire all’aspetto sportivo e agonistico l’attenzione sociale, facendoci carico di situazioni che renderebbero difficile la pratica calcistica di qualcuno dei nostri tesserati”.
Nella proposta dell’attività sportiva rientra anche la gestione dei rapporti con i genitori dei giovani tesserati. Aspetto importante che, talvolta, risulta dispendioso in termini di tempo ed energie. All’Accademia Visconti l’organizzazione interna prevede che “il primo ad interfacciarsi con i genitori sia il dirigente accompagnatore, figura presente in tutti i nostri gruppi squadra, anche quelli delle fasce d’età dei più piccoli, che viene formata e informata negli incontri interni che si fanno durante la stagione. Il dirigente accompagnatore oltre a occuparsi di aspetti burocratici legati all’attività agonistica è il supervisore della società e colui che segnala eventuali necessità o situazioni che richiedono un intervento del Direttore Sportivo”.
Marco Gasparotto
