BUSTO ARSIZIO – Sono due tra le big del girone A di prima categoria ecco perché è lecito aspettarsi moltissimo da Cas e Vanzaghellese. La neo capolista accoglie i ragazzi di mister Trubia, che puntano al colpaccio proprio per sorpassare i rivali. Le attese non sono state smentite sotto il profilo caratteriale e d’intensità, ancor più del gioco, è andata in scena davvero una bella partita, che ha certamente dato adito al fatto che Cas e Vanzaghellese se la giocheranno fino alla fine in questo campionato. Al triplice fischio è 2 a 2, un pareggio che sa raccontare le emozioni di questi novanta minuti.

CasPRIMO TEMPO – Pronti via è subito gara vera, con le squadre che si affrontano e viso aperto e che non si intimoriscono quando c’è da tirare. Come il sinistro al volo di Cavaleri da corner, sopra la traversa, o il destro da fuori di Azimonti, troppo centrale. Ma anche gli ospiti non si fanno pregare troppo nel presentarsi in zona offensiva, soprattutto con Izzo che inizia fin da subito a fare a sportellate con la retroguardia bustocca. Spadaccino al 20’ emula Cavaleri con un destro al volo troppo alto, fuori misura anche la palla a giro di Pisoni. Ma al 24’ e al 26’ ecco che ci pensano i due “bomber” a farsi trovare pronti. Tapin di Turconi su assist di Cavaleri, dopo un’azione insistita sulla destra, regala l’1 a 0, sul fronte opposto è Izzo a ringraziare Vago per la bella incursione e a trovare un diagonale su cui Ferni non può nulla. 1 a 1. I locali accusano un po’ il colpo, ora sono i ragazzi di Vanzaghello, oggi in completo biancoblù, ad avere più supremazia territoriale. Non fioccano le occasione come nei primi minuti ma si viaggia comunque su ritmi alti, con la Vanzaghellese certamente più reattiva in questo frangente. Poco prima del duplice fischio paura per Vacirca che riceve una pallonata in pieno volto da distanza ravvicinata, nulla di grave ed il terzino si alza fra gli applausi del pubblico. E dopo questa buona notizia, tutti negli spogliatoi. Si chiude così un primo tempo pimpante sul risultato di 1 a 1 con squadre apparse pronte sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista tattico, ci aspetta una ripresa altrettanto all’altezza della situazione.

VanzaghelleseSECONDO TEMPO – Si riparte senza cambi e nuovamente senza timori, Vanzaghellese arrembante e propositiva, ma Cas altrettanto determinato nel non voler indietreggiare troppo, anzi. Con un po’ di esperienza arriva anche qualche calcio da fermo i bustocchi, Il Cas reclama un calcio di rigore per un fallo di mano su rovesciata di Agrello, ma il direttore di gara lascia correre. Non lascia correre, invece, quando vede un mano di Villa e questa volta concede il penalty. Sul dischetto si presenta Turconi il numero undici la stampa sul palo. Match accesissimo, Nardone tenta da fuori, conclusione telefonata, i biancoblù si lasciano prendere un po’ troppo dalla frenesia, il Cas, impreciso sottoporta, è però più in partita adesso. E al 24’ con un’aziona di rimessa perfetta tra Turconi – Nardone – Agrello – Cavaleri, arriva il vantaggio. Lancio lungo del primo, Nardone stop e tocco per il numero dieci, Agrello mette in mezzo per Cavaleri ed è 2 a 1. Si inizia con la girandola di cambi, la stanchezza si fa sentire e i mister cercano nuove energie ma soprattutto nuove soluzioni. La linfa e le speranze ospiti arrivano quando Panarese si scontra con Pisoni, per l’arbitro è nuovamente rigore. Dagli undici metri c’è Lo Piccolo, Ferni spiazzata e si ritorna in parità. 2 a 2. Si inizia a tirare il fiato, mentre le squadre raccolgono le ultime energie per gettarsi in avanti alla ricerca di un disperato gol vittoria. Chance di Izzo da un parte, provvidenziale Ferni, chance di Azimonti di testa dall’altra, ma da due passi il centrocampista non impatta come dovrebbe. I biancorossi si procurano una punizione invitante proprio a tempo scaduto, ma anche in questo caso non sfruttano a dovere. Termina 2 a 2, risultato tutto sommato giusto. Meglio gli ospiti nel primo tempo, ripresa d’impronta Cas, alla fine le due squadre si dividono la posta in palio.

I MIGLIORI IN CAMPO
Cavaleri 7 – Amici dello Sport:
lotta su ogni pallone, impreziosisce la sua gara con assist e gol risultando sempre più determinante in questa squadra.
Izzo 6.5 – Vanzaghellese: tiene subito a galla i suoi con il pareggio immediato, ci prova con veemenza sul finale, tocca pochi palloni ma sa bene cosa

IL TABELLINO
Amici dello Sport – Vanzaghellese 2-2 (1-1)
Amici dello Sport:
Ferni 6.5, Vacirca 6.5 (dal 41’ st Macchi sv), Bolognini 6, Nardone 6, Panarese 6 (dal 39’ st Iorfida sv), Oldani 6.5, Caccia 6.5, Azimonti 7, Cavaleri 7, Agrello 6 (dal 27’ st Tirelli 6), Turconi 6. A disposizione: Melchiorre, Tirelli, Oprandi, Macchi, Lodedo, Zaroli, Iorfida. Allenatore: Cau
Vanzaghellese: Mainini 6, Cobianchi 6.5, Moro 6 (dal 27’ st Grassi 6.5), Lo Piccolo 6.5, Daggiano 6, Villa 6, Vago 6.5 (dal 27’st Bellin 6), Mombrini 6, Izzo 6.5, Pisoni 5.5, Spadaccino 6.5 (dal 40’ st Stefanazzi sv) . A disposizione: Rogora, Grassi, Nisoli, De Paoli, Stefanazzi, Bellin. Quaini. Allenatore: Trubia (squalificato)
Arbitro: Al Noman di Abbiategrasso
Marcatori: pt: 24’ Turconi (A), 27’ Izzo (V); st: 24’ Cavaleri (A), 29’ rig. Lo Piccolo (V)
Note: Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori 70 circa. Ammoniti: Villa (V), Lo Piccolo (V), Agrello (A), Azimonti (A), Angoli: 4-3 Recupero: 1’+4’ .

Inviata Mariella Lamonica

 

ARCISATE – Partita pazza al “Peppino Prisco” di Arcisate che la Valceresio si porta a casa con il brivido finale. Ospiti anonimi nel primo tempo con la Valceresio che si limita al compitino andando negli spogliatoi sull’1-0 in virtù del gol di capitan Carini al 23’. In avvio di ripresa arriva subito il raddoppio di Robustellini, ma l’espulsione di Carini complica la situazione e Moretta accorcia dal dischetto. Finale nervoso con Cattaneo espulso e Di Carluccio che salva la Valceresio all’ultimo secondo togliendo dalla porta un gol già fatto.

Valceresio-FolgorePRIMO TEMPO – Ancora infermeria affollata in casa Valceresio che però recupera Ambrosoli schierandolo al centro dell’attacco supportato da Bosio. In mezzo al campo qualche problema per Ndzie che si accomoda in panchina; al suo posto Iori, affiancato da Robustellini, con Cinieri e Azzolin sulle fasce. Solita linea difensiva a quattro con Di Carluccio, Soave, Carini e Dell’Orto, mentre l’errore di domenica scorsa è costato caro ad Ambrosetti che viene rilevato tra i pali da Dicara. La Folgore Legnano risponde con il 4-3-1-2 con Colombo libero di spaziare alle spalle di Catalan e Gazzardi; in cabina di regia prende posto Gagliardi con Ristori e Scandroglio che operano da mezzali. In difesa Gadda e Maggio larghi in aiuto ai centrali Cattaneo e Mondi; Bertuola in porta completa l’undici titolare. Inizio lento con le due squadre che si studiano. La prima conclusione degna di nota è dei padroni di casa con Bosio che finalizza di destro una bella azione corale sparando alto sulla traversa. La Valceresio alza i ritmi e al 22’ sfiora il gol con la botta da distanza ravvicinata di Azzolin, deviata in angolo di schiena da Gadda. È il preludio al gol che difatti arriva sugli sviluppi del corner: Iori si avventa sul pallone allontanato dalla difesa e prova il tiro al volo dai trenta metri che si trasforma in assist per Carini, bravo ad addomesticare la sfera davanti a Bertuola e a scaricare un destro micidiale che piega le mani dell’estremo difensore ospite. Per vedere la Folgore Legnano in avanti bisogna aspettare il ’33 con il debole tentativo dalla distanza di Gazzardi bloccato senza troppi problemi da Dicara. La Valceresio si limita a gestire il vantaggio nel quarto d’ora finale, agevolata anche da una Folgore Legnano troppo rinunciataria.

SECONDO TEMPO – Pronti via e la Valceresio trova subito il raddoppio: angolo di Bosio, sponda aerea del solito Carini sulla quale si avventa Robustellini che in tuffo di testa buca Bertuola per la seconda volta in giornata. Al 9’ Ambrosoli prova l’eurogol di tacco su corner di Cinieri, ma Cattaneo non è d’accordo e ci mette la gamba deviando in angolo. Un minuto dopo Soave di testa non centra lo specchio della porta. Gli ospiti sembrano alle corde e la Valceresio cerca di chiudere definitivamente i conti con la rete del 3-0: al 16’ ci prova Bosio dal limite, ma il suo diagonale mancino è fuori misura. Al 21’ però l’episodio che potrebbe cambiare il match: Carini, migliore in campo per distanza fino a quel momento, devia di mano una conclusione avversaria, secondo giallo e rigore. Dal dischetto Moretta non sbaglia spiazzando Dicara; 2-1 e partita riaperta. Con la superiorità numerica gli ospiti si trasformano e si riversano in attacco: al 29’ il diagonale di Colombo esce di un millimetro alla sinistra del palo. Al 41’ Moretta sfiora il 2-2 con un bolide dalla distanza, ma Dicara si supera e sventa la minaccia. Al 45’ si torna in parità numerica con l’arbitro che esibisce a Cattaneo il secondo giallo. Il match, già di suo nervoso, s’infiamma e fioccano i cartellini gialli. Al 50’ autentico miracolo di Di Carluccio che toglie dalla porta un gol già fatto di Gazzardi. È l’ultima emozione di un match folle che premia, giustamente per quanto fatto vedere in campo, la Valceresio.

I MIGLIORI IN CAMPO
Cinieri (Valceresio) – voto 7
: l’asse Carini-Cinieri è l’incubo della retroguardia ospite, ma l’ingenuità del capitano pesa ai fini del giudizio e il premio di migliore in campo va a Cinieri. Nota di merito a Di Carluccio perché il salvataggio sulla linea all’ultimo secondo vale quanto un gol.
Moretta (Folgore Legnano) – voto 7: il suo ingresso in campo cambia la squadra; realizza il rigore che accorcia le distanze, sfiora il raddoppio e fa girare il centrocampo, fino a quel momento immobile.

I COMMENTI
Basso D’Onofrio (allenatore Valceresio): “Oggi ho messo in campo molti giocatori che non erano al 100%, per cui sapevo che nella ripresa avremmo potuto soffrire e così è stato, complice anche l’inferiorità numerica. In ogni caso oggi dovevamo vincere e lo abbiamo fatto. Nel primo tempo abbiamo dominato e potevamo anche arrivare all’intervallo con un vantaggio più ampio; non facendolo abbiamo rischiato nel finale, ma il calcio dà e il calcio toglie e quello che abbiamo buttato via domenica scorsa lo abbiamo ripreso oggi. Ambrosetti? Si è infortunato, non era assolutamente una punizione, ma sono contento per Dicara che oggi ha disputato una gran partita. Spero che questo momento passi in fretta e di tornare ad avere tutti a disposizione”.
Giuseppe Colombo (allenatore Folgore Legnano): “Troppo rinunciatari nel primo tempo? Non direi; semmai si è vista la differenza di valore tecnico tra le due squadre. Secondo me la Valceresio è una squadra che deve ambire a vincere il campionato per cui è normale che ci metta in difficoltà. Nel secondo tempo siamo cresciuti e abbiamo anche sfiorato il pareggio, ma il calcio è questo. Noi dobbiamo restare concentrati e ricordarci che il nostro obiettivo deve essere quello di salvarci il prima possibile. In ogni caso sono soddisfatto di questo inizio di campionato: siamo una squadra giovane, ci manca indubbiamente esperienza, ma abbiamo intenzione di costruire un progetto serio”.

IL TABELLINO
VALCERESIO – FOLGORE LEGNANO 2-1 (1-0)
Valceresio: Dicara 6.5, Di Carluccio 7, Dell’Orto 6.5, Robustellini 7 (dal 39’ st Barozzi sv), Soave 6.5, Carini 6.5, Cinieri 7 (dal 26’ st Piccinotti 6), Iori 6.5, Ambrosoli 6 (dal 43’ st Rigoni sv), Bosio 6, Azzolin 6 (dall’8’ st Ndzie 6.5). A disposizione: Ambrosetti, Rania, Visconti, Premoli. Allenatore: D’Onofrio
Folgore Legnano: Bertuola 5.5, Gadda 6 (dal 26’ st Bertola 6), Maggio 5.5 (dal 1’ st Re 6), Cattaneo 6.5, Monti 6, Scandroglio 5 (dal 1’ st Moretta 7), Colombo 7, Gagliardi 5.5 , Gazzardi 6, Ristori 5.5 (dal 43’ st Cascelli sv), Catalano 5. A disposizione: Colombo A., Chiodini, Giglio, Ciocia, Russo. Allenatore: Colombo
Arbitro: Trombello di Como
Marcatori: pt: 23’ Carini (V); st: 4’ Robustellini (V), 22’ rig. Moretta (F)
Note: Soleggiato, campi in discrete condizioni. Spettatori: circa 130. Ammoniti: Carini (V), Scandroglio (F), Cattaneo (F), Catalano (F), Iori (V), Bertola (F), Piccinotti (V). Espulsi: al 21’ st Carini (V) per doppia ammonizione, al 45’ st Cattaneo (F) per doppia ammonizione. Calcio d’angolo: 6-1. Recuperi: 3’+5’

Inviato Matteo Carraro

TRADATE – Un Gorla ordinato e poco più si impone senza troppa fatica su uno spento Tradate. Partita giocata sottoritmo da entrambe le squadre, i pochi sprazzi di gioco sono di marca ospite. A decidere l’incontro una bel destro fuori area in apertura di match da parte di Bahmad, il raddoppio di Ippolito, la rete del Tradate la firma Dama in mischia a metà ripresa.

TradatePRIMO TEMPO –  Al primo affondo passa in vantaggio il Gorla Maggiore. Sulla corta respinta della difesa, su traversone dalla destra di Morelli, è bravo Bahmad a coordinarsi e calciare un collo destro al volo dai 20 metri che finisce nell’angolo alla destra della porta difesa dall’incolpevole Drago. Il Tradate colpito a freddo fatica a imbastire una reazione, il primo sussulto dei padroni di casa arriva al 14’ con Akpolat che, su azione d’angolo, tocca sottomisura mandando la palla sopra la traversa. Al 22’ sono ancora gli ospiti ad andare alla conclusione dalla distanza, sul sinistro di Ippolito è pronta la deviazione  in angolo di Drago. La partita vive una fase di stanca, gli ospiti amministrano il vantaggio, mentre il Tradate si affida lunghi lanci e attacco alla seconda palla. Al 34’ il Gorla va vicinissimo al raddoppio, ma Falsaperna, servito da Moretti, con la porta spalancata calcia su Drago. Prima del duplice fischio il Tradate è pericoloso ancora su calcio d’angolo, ma il colpo di testa di Moretti, subentrato a Battiston, finisce a lato di poco.

GorlaSECONDO TEMPO – La ripresa inizia senza novità in campo rispetto ai ventidue che hanno concluso la prima frazione. Al 2’ di gioco ancora Akpolat colpisce indisturbato di testa su calcio d’angolo, ma l’impatto non è dei migliori e la palla finisce sul fondo. Al minuto numero 8’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo per il Tradate, gli ospiti raddoppiano: Puricelli con un lancio di 60 metri innesca Ippolito che, complice un intervento fuori tempo di Casotto, si trova solo davanti a Drago che può solo intuire l’interno destro del numero dieci biancorosso. Il Tradate è frastornato e incapace di reagire, il Gorla non fatica a mantenere la situazione in mano. Al 24’ su palla da fermo dalla trequarti per il Tradate, Galluzzo D. rimette in mezzo un lungo traversone, che Dama, dopo una prima respinta di Savastano su tiro a botta sicura di Rossato, depositiva in rete. La rete riapre la partita e rianima una spenta compagine di casa. A rianimarsi fin troppo è Moretti che, dopo solo un minuto dalla rete dei suoi, durante un’azione di gioco scalcia  Puricelli, il direttore di gara sancisce l’intervento con il cartellino rosso. Nel finale il Tradate ci prova con lunghi traversoni e sulle palle da fermo, ma ne esce solo qualche velleitario tentivo dalla distanza con la sfera lontana dalla porta di Savastano. Sono invece gli ospiti in contropiede a sprecare la palla del 3-1 con Bene che, da ottima posizione, conclude debolmente su Drago.
I MIGLIORI IN CAMPO
Adejumboi 6.5 (Tradate)  –
qualche buona progressione palla al piede.
Bahmad  7(Gorla Maggiore)  – gol di ottima fattura, tatticamente ordinato, non sbanda mai.

I COMMENTI
Maiorca (Ds Tradate): “Dobbiamo guardarci in faccia e capire cosa non funziona“.
Contaldo (allenatore Gorla Maggiore): “Soddisfatto della prestazione e dei tre punti. Dobbiamo guardare avanti e lavorare“.

IL TABELLINO
Tradete-Gorla Maggiore 1-2 (0-1)
Tradate
:Drago 6.5, Akpolat 6 (45’ st Crivellari sv), Adejumboi 6.5, Galluzzo M. 5.5,  Galluzzo D.5.5, Casotto 5.5, Re 5.5, Calderaro 5.5 (16’ st Rossatto 6), Verna 5.5, Dama 6, Battiston 6 (dal 30’ pt Morettii 5). A disposizione: Giugliano, Crivellari, Bossi, Guerrini, Marazzi. Allenatore: Belvisi.
Gorla Maggiore: Savastano 6, Hushi 6, Petroboni 6, Di Simone 6.5, Caristina 6, Bahmad 7, Rimoldi 6.5, Puricelli 6.5, Falsaperna (30’ st Bene 6), Ippolito 6.5 (40’ st Ruggia sv), Morelli 6.5 (35’ st Mahracha 6). A disposizione: Canavesi, D’Aloia, Flora, Ruggia, Voltan,Strazzella, Antonini. Allenatore:Contaldo.
Arbitro: Sig. Alex Grassi di Gallarate.
Marcatori: pt: 2’ Bahmad (G); st: 8’ Ippolito (G), 25’ Dama (T).
Note: Giornata serena, terreno in buone condizioni, spettatori 100 circa. Ammoniti: Petroboni (G), Savastano (G) . Espulsi: Moretti (T) per fallo di reazione. nessuno. Angoli: 2-5 . Recupero: 2’+4’.

Inviato Marco Gasparotto

RISULTATI E CLASSIFICA


Le altre partite

Solbiateseinsubria – Arsaghese 0-2 (0-0)
SolbiateInsubria: Assoumou, Ferrenti, Cosenza, Castelli, Broggini, Carantoni, Bellumore, Monticelli, Ana Petre, Ventura, Lo Giudice. A disposizione: Bossi, Bossi, Cafaro, Cerutti, Mattiuz, Libralon, Volante, Lo Presti. Allenatore: Castiglioni
Arsaghese: Cardi, Guidali (dal 30’ st Brivio), Castoldi, Mantovan (dal 28’ st Diedhiou), Mai, Bernasconi (dal 15’ st Conserva), Caimano (dal 12’ st Fontana), Lo Bello, Gueye, Gandolfo, Palese (dal 42’ st Tamborini). A disposizione: Curia, Conserva, Carnaghi, Brivio, Tamborini, Fontana, Diedhiou, Carù. Allenatore: Marsich.
Arbitro: Stablini di Legnano
Marcatori: st: 35’ Palese (A), 40’ Fontana (A)
Dopo un primo tempo a reti bianche, succede tutto nella ripresa, o meglio negli ultimi dieci minuti, dove l’Arsaghese confeziona la sua vittoria.
Palese al 35’ sfrutta al meglio una sponda di petto di Diedhiou e dall’altezza del dischetto trova la bordata che vale l’1 a 0. Assoumou è poi decisivo su Gandolfo, ma nulla può sul rigore che Fontana si procura e trasforma, facendo scorrere i titoli di coda.

San Marco – Brebbia 6-1 (2-1)
San Marco: Pitaro, Principato, Cortellaro (dal 29’ st Corno), Salmoiraghi, Primi, Roncato (dal 13’ st Diouf), Bellin, Gallarati, Napolitano (dal 24’ st Vergari), Migliore (dal 17’ st Possoni), Vendemmiati (dal 32’ st Gallo). A disposizione: Martignoni, Vergari, Landonio, Corno, Affinito, Zekaj, Possoni, Gallo, Diouf. Allenatore: Cappato
Brebbia: Lucisano, Ventura (dal 38’ Pascalis), Cattini (dal 13’ st Agnero), Ruffo, Rosadini, Frattini, Squizzato, Cunati (dal 3’ st Mirabella), Quadrelli (dal 3’ st Galbignani), Milano, Cizzico. A disposizione: Ambrosetti, Hassane, Pascalis, Galbignani, Agnero, Bouraya, Mirabella. Allenatore: Della Rossa
Arbitro: Grignani di Saronno
Marcatori: pt: 10’ Bellin (S), 14’ Quadrelli (B), 30’ Napolitano (S); st: 7’ Napolitano (S), 15’ rig. Vendemmiati (S), 30’ Vergari (S), 40’ Salmoiraghi (S)
San Marco su di giri, Brebbia steso. È 6 a 1 l’epilogo di questo match.
La sblocca l’incornata di testa di Bellin su cross di Cortellaro, ma quadro minuti più tardi pareggia i conti Quadrelli con un bel rasoterra. Al 30’ sale in cattedra Napolitano che si inserisce bene tra difensore e portiere, li evita entrambe e riporta i suoi in vantaggio.
Nella ripresa è sempre in numero nove ad andare a segno di testa dopo una bella azione personale di Vendemmiati. Il numero undici corona la sua bella prova procurandosi un rigore e realizzandolo per il 4 a 1. 4 a 1 che vedrà ancora andare in rete Vergari prima, con una zampata sul secondo palo dopo un tiro di Diouf, e Salmoiraghi poi quando di testa, da calcio d’angolo, salta più in alto di tutti e le chiude così.

Aurora Cerro Cantalupo – Ispra 2-3 (2-1)
Aurora: Pansera, Busatto, Simone, Vernocchi, Banfi, Bortignon, Moretta, Mencarelli, Ruggeri, D’Ascanio, Tapinetto. A disposizione: Borsani, Gilardengo, Thoilard, Cossu, Alves, Pasotti, Virilli, Castelli, Mpongui. Allenatore: Senziani
Ispra: Ottolin, Volorio, Dardha, Modde, Lombardo, Gaballo, Cerri, Golisciano, Verde, Reggiori, Marzetta. A disposizione: Sabatino, Cerutti, Mazzotta, Lamorte, Fagnani, Bina, Sottocorna, Magistri, Montemezzo. Allenatore: Binda
Arbitro: Barbuscio di Como
Marcatori: pt: 20’ D’Ascanio (A), 30’ Reggiori (I), 40’ Ruggeri (A); st: 20’ rig. Verde (I), 30’ Lamorte (I)
Passa l’Ispra in casa dell’Aurora Cantalupo nonostante i padroni di casa si trovino in vantaggio per due volte. Al 20’ è letale il tiro a giro di D’Ascanio, che vale l’1 a 0. Pareggia i conti Reggiori che si fa trovare pronto dopo la sponda di Verde, ma a 5’ dal termine del primo tempo ecco la zampata di Ruggeri dopo una presa non perfetta di Ottolin.
Si va al riposo e quando si torna in campo è Verde a rimettere tutto in parità trasformando un rigore al 20’, l’opera l’Ispra la completa con l’asse Golisciano . Lamorte, quest’ultimo con un tocco sotto trova il 3 a 2 che vale tre punti pesantissimi.

Union Tre Valli – Antoniana 2-1 (0-0)
Tre Valli:
La Sala, Trizio, Roca, De Maddalena, Londino, Pastorelli, Borella, Touili, Tafuri, Binda, Campello. A disposizione: Belluzzi, Accetta, Gilardi, Grosset, Sorrentino, Belkhadir, Sandoval. Allenatore: Iori
Antoniana
: Heinzl, Maneggia, Venturelli, Badji, Larocca, Ranieri, Corbetta, Santaniello, Macchi, Rondanini, Venturelli. A disposizione: Paroni, Fruttarol, Maglio, Negri, Macretti, Tirdea, Ranieri. Allenatore: Canestrale
Arbitro: Brunetti di Milano
Marcatori: st: 10’ Binda (U), 33’ Ranieri (A), 39’ rig. Borella (U)
Inizia nel modo giusto il corso Iori, che alla sua prima partita regala il primo successo in campionato all’Union Tre Valli.
Succede tutto nella ripresa. È lesto Binda a sbloccare la gara dopo una mischia in area, il pareggio Antoniana arriva grazie al neoentrato Ranieri che approfitta di un’incertezza della retroguardia di casa e porta il risultato sull’1 a 1. Ma i padroni di casa hanno ancora le forze per passare in vantaggio e lo fanno con Borella, bravo a procurarsi un calcio di rigore e a trasformarlo.

Luino Maccagno – Cantello Belfortese 1-0 (0-0)
Luino: 
Braccio, Ahmed, Dozzio, Pezzi, Iozzino, Arioli, Righetto (dal 20’ st Matranga), Bellini, Marku, Silipo (dal 11’ st Pizzuti), Ghelfi (dal 35’ st Scala). A disposizione: Passera, Testa, Notturno, Granai, Caputo, Pizzuti, Bosetti, Scala, Matranga. Allenatore: Caporali
Cantello: Boschini, Motta, Adamo, Bianchi, Da Pos, Di Bari, Montoli (dal 20’ st Markaj), Italiano, Fontana (dal 35’ st Filippini), Arena (dal 31’ st Vincenzi), Lazzarini. A disposizione: Diaz, Filippini, Mariano, Vincenzi, Loritto, Bianchi, Markaj, Candiloro, Lorenzi. Allenatore: Saporiti
Arbitro: Susini di Saronno
Marcatori: st: 43’ Marku (L)
Colpaccio Luino Maccagno, arriva proprio quando meno te lo aspetti la prima vittoria stagionale.
La firma è di markù che a pochi minuti dal termine castiga il Cantello Belfortese di mister Saporiti, squadra certamente più quadrata ma oggi apparsa un po’ in affanno.
Sono tre punti d’oro questi per i ragazzi di mister Caporali.

In redazione Mariella Lamonica