Superata la sconfitta di domenica in trasferta contro Conversano, gli amaranto di mister Davide Kolec sono impegnatissimi: il prossimo avversario si chiama Fasano, Campioni d’Italia in carica, atteso domenica al Tacca alle ore 16:30. Partita ostica e dalle molteplici insidie che però potrà dare modo, ancora una volta, al pubblico del PalaTacca di godersi una gara di altissimo livello.
Cassano potrebbe infierire su Fasano colpendo alcuni dei punti deboli e valorizzando le proprie qualità come la velocità e la destrezza. Fasano si presenza rinforzato dal pivot Raul Bargelli, dalla giovane ala Umberto Bronzo, collega di Nazionale di Bortoli e Possamai e dal terzino cileno Donoso, lento per la stazza, ma dal tiro letale. Mister Kolec dovrà capire come gestire una serie di difficoltà e tal proposito ci racconta come si sta preparando la sua squadra, partendo dall’analisi sul match contro Conversano.
Come hai percepito il tuo Cassano di domenica scorsa, dopo l’analisi fatta?
“Abbiamo analizzato la gara e non abbiamo disputato una buona partita: troppi i cali di concentrazione, l’approccio è stato sbagliato e abbiamo fatto tutto il contrario di quello bisognava fare per vincere. Si poteva fare meglio e mi dispiace ma, come detto ai ragazzi, accetto e in parte giustifico questo calo, come succede a tutte le altre squadre, l’importante è superare la caduta e imparare dagli errori fatti, senza subire”.
Domenica match tosto contro Fasano, campioni d’Italia in carica, contromisure?
“Sarà una gara ostica, contro una squadra dalla mentalità vincente, Campione d’Italia in carica, con una cultura della pallamano forte e con ottimi giocatori. Sarà una gara all’ultimo sangue, in cui daremo il meglio di noi stessi per fare il risultato. Sono convinto che potremmo farcela”.
Come state?
“Stiamo tutti bene, alcuni giocatori leggermente acciaccati o affaticati, ma niente di grave per nessuno. Saremo tutti in campo, stiamo lavorando sui nostri errori per migliorare e sono sicuro che domenica faremo vedere a tutto il nostro pubblico che è stato solo un approccio sbagliato quello della scorsa settimana”.
Federica Scutellà
(foto Peo Moroni)
