Il 21 ottobre 1954 l’allora nascente RAI registrava la prima telecronaca di una partita di basket. Al microfono un poco più che trentenne cronista milanese di nascita (ma bolognese di adozione), la cui voce avrebbe accompagnato i successivi 40 anni di emancipazione della pallacanestro italiana. Il cronista in questione era chiaramente Aldo Giordani, pietra focaia della conviviale di settembre del Panathlon Club La Malpensa del presidente Enrico Salomi tenuta ieri sera presso il ristorante La Fornace del Poli Hotel di San Vittore Olona.
Tema la narrazione cestistica (non solo televisiva) dall’origine giordaniana ai giorni nostri. A tirare le fila del discorso due protagonisti del racconto catodico contemporaneo: Alessandro Mamoli (front man della NBA su Sky) e Mario Castelli (voce dell’Eurolega per Eurosport).

Panathlon BasketPrendendo spunto da alcuni video campione (con al centro personaggi iconici come Dan Peterson, Sergio Tavcar e Federico Buffa), il meeting ha provato ad avventurarsi nelle pieghe di una telecronaca baskettara. Telecronismo americano e telecronismo italiano: trova le differenze. “Negli Stati Uniti la voce conta molto. Anche più della competenza. E’ un approccio completamente diverso” (Mamoli). Quanto c’è di genuino in quello che ascoltiamo? “Il mio kaboom è nato per caso in un insospettabile Croazia – Senegal. Impossibile prepararsi queste cose a tavolino” (Castelli).
Come si costruisce il feeling in una coppia di commentatori?Tranquillo e Buffa non potrebbero essere più diversi tra loro. Si trovavano solo in cabina. Ma la frequentazione in certi momenti può comunque essere d’aiuto“ (Mamoli). Uno spaccato intrigante fornito da due insider del mestiere che ha permesso di saldare il come eravamo al come saremo. Ancora Mamoli: “Le telecronache del futuro? Peggioreranno. Chissà, forse non sarà più neppure necessario un commentatore”. Amaro? Distopico? Facciamo severo ma giusto. Certamente plausibile.                                                                                  

Giovanni Castiglioni