![Varese-Pistoia 03 ferrero](https://varesesport.com/wp-content/uploads/2017/10/varese-pistoia-03-ferrero.jpg)
Andiamo alla scoperta della Openjobmetis che affronterà il campionato di Serie A 2018/2019. Il team di mercato – che a metà estate ha visto la partenza del dg Claudio Coldebella, sostituito da Andrea Conti – ha lavorato per confermare il maggior numero di elementi possibili della rosa che fu protagonista di uno strepitoso girone di ritorno. Per sostituire i partenti, la dirigenza biancorossa ha puntato su volti noti del nostro campionato per avere una squadra già rodata per il basket italiano fin dall’inizio. Proseguiamo il nostro viaggio parlando delle ali piccole: Thomas Scrubb e Giancarlo Ferrero.
IL TITOLARE: THOMAS SCRUBB
Thomas Scrubb è nato a Richmond (in Canada) il 26 settembre 1991. A livello universitario ha giocato nella sua nazione con i Carleton Ravens. In Europa ci è arrivato nel 2016 per la sua prima stagione da professionista in Finlandia: Scrubb ha difeso i colori del Joensuun Kataja, giocando al fianco dell’ex biancorosso Teemu Rannikko. In quell’annata è arrivato per Scrubb anche l’esordio in FIBA Europe Cup: 12.3 punti e 8.1 rimbalzi di media in dodici gare.
La carriera di Scrubb sembra seguire quella dei playmaker di Varese: nella sua seconda stagione europea, infatti, l’ala ha avuto come compagno di squadra Cameron Wells ai Gießen 46ers. Anche in questo caso Scrubb ha dimostrato buoni dote realizzative e a rimbalzo, con 11.8 punti e 5.2 rimbalzi a partita. Cifre che hanno destato l’attenzione della Sidigas Avellino, che si è assicurata le prestazioni del giocatore per la stagione 2017/2018.
In Irpinia, pur partendo dalla panchina e rimanendo in campo per meno di metà gara (19.5 minuti a partita), è rimasto vicino alla doppia cifra di media (9.2 punti) e ha dato il suo solito contributo a rimbalzo (4.5 di media). Cifre simili anche in Champions League: 9.3 punti e 6 rimbalzi. Scrubb si è distinto soprattutto per le straordinarie percentuali dal campo, con il 56.3% da due (76/135) e il 53% dall’arco (44/83).
Per questo giocatore, che raggiungerà i 27 anni di età appena prima dell’inizio del campionato, si prospetta ora una sfida molto interessante: dimostrare di poter valere il quintetto base e di poter fare la differenza in Serie A. A Varese, infatti, giocherà da titolare e dovrà mettere al servizio della squadra la sua lucidità e la sua precisione al tiro. Difficile pronosticare se possa trasformarsi o meno in un realizzatore di prima fascia, ma certamente il minutaggio in più rispetto alla passata stagione potrebbe aiutarlo.
LA RISERVA: GIANCARLO FERRERO
Giancarlo Ferrero è nato a Bra (in Piemonte) il 29 agosto 1988. Cresciuto nel settore giovanile della Junior Casale Monferrato, proprio con il club piemontese ha avuto la possibilità di esordire in Serie A nella stagione 2011/2012. Nella sua carriera ha vestito anche le maglie di Valenza, Virtus Siena, Osimo, Biancoblù Bologna e Trapani. Dalla Sicilia, nell’estate del 2015, è passato a Varese. Nella sua prima stagione si è distinto soprattutto in FIBA Europe Cup, poi è diventato un punto fermo anche in campionato per la sua grinta e la sua energia.
Dopo la partenza di Cavaliero nella primavera del 2017, Ferrero è diventato il capitano della squadra. La scorsa stagione ha visto Giancarlo protagonista nella prima metà, poi il minutaggio dell’ala – con l’arrivo dell’estone Siim-Sander Vene – è progressivamente diminuito. Anche nella stagione che sta per cominciare Ferrero è chiamato ad essere il leader carismatico della squadra: dovrà entrare dalla panchina per cambiare le partite portando sul campo la sua intensità difensiva e il suo tiro da tre punti.
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Filippo Antonelli