Il dilemma riguarda il punto da cui ripartire. Dal pareggio (che sa di sconfitta) di Caravaggio o dalla sconfitta (che sa di rimonta) del Rezzato? Nel dubbio, alla vigilia della sfida con il Lumezzane (ore 14.30, stadio “Speroni”), Ivan Javorcic preferisce affidarsi alle certezze: “Penso che sia un’occasione. Ma dobbiamo preparare solo la partita per vincere. Senza pensare ad altro”. Alla fine la sosta anticipata ha scompaginato i piani solo in parte: “Avremmo fatto le stesse cose. Certo, rientrare dopo lo stop è sempre un’incognita. Ma se devo giudicare dal lavoro dei ragazzi in questi giorni, sono molto fiducioso”.            

Ipotesi di formazione prossima alla verosimiglianza con ritorno al 3-5-2 e con Mangano tra i pali; Molnar, Zaro e Scuderi dietro; Cottarelli, Gazo, Pettarin, Pedone e Galli in mezzo; Santana e Le Noci in avanti. Mangano di rientro con incertezza sul fatto che giochi lui o Guadagnin. A pelle, dovrebbe infilarsi i guantoni l’ex Inter. Ivan Drago si tiene qualcosa in tasca: “Abbiamo soluzioni ed idee. Non è detto che chi manca avrebbe giocato dall’inizio”. Il riferimento è a Colombo e Disabato, assenti di giornata nella lista dei convocati.

Senza eccedere con le spezie, i 90’ di domani rischiano di essere (quasi) decisivi. Come ama ripetere lo spalatino: il campionato manda dei messaggi. Alla Pro Patria il compito di coglierli.

I 20 convocati per il match di domani (ore 14.30, stadio “Carlo Speroni”) con il Lumezzane:
Portieri: Guadagnin (99), Mangano (99)
Difensori: Marcone (98), Molnar, Scuderi (98), Ugo (97), Zaro
Centrocampisti: Arrigoni (97), Chiarion (98), Cottarelli (98), Galli (97), Gazo, Ghioldi (99), Mozzanica, Pedone, Pettarin
Attaccanti: Bortoluz (97), Gucci, Le Noci, Santana

Giovanni Castiglioni

PROGRAMMA E CLASSIFICA