Cominciano a prendere sempre più forma le squadre del prossimo campionato di Serie A – Milano e Varese sono le prime due già al completo – e iniziano ad arrivare i primi colpi anche da parte delle società che non si erano ancora mosse, quantomeno in via ufficiale. Le due notizie più rilevanti della settimana arrivano da Brescia e Torino, nel primo caso per una sanguinosa partenza e nel secondo per un clamoroso arrivo.

A sorpresa, infatti, è arrivata la notizia che la Germani Basket non potrà fare affidamento su Marcus Landry per la prossima stagione: il giocatore – dato per confermatissimo sin da inizio mercato – ha ricevuto un’offerta irrinunciabile dalla Corea del Sud che ha frenato qualsiasi trattativa riguardante il rinnovo. La squadra di coach Diana è subito corsa ai ripari firmando Gerard Beverly (ex Liegi) e ha ora obiettivi ambiziosi che rispondono ai nomi di Awudu Abass, Davide Pascolo e Amath M’Baye (tutti e tre ex Milano). Il primo, in particolare, sembra molto vicino alla firma.

Torino, invece, sta sfruttando la lunga scia del colpo Larry Brown e sta andando a pescare giocatori di grande talento e anche con esperienze ad alto livello negli Stati Uniti. Dopo Carlos Delfino e Royce White, la Fiat ha messo le mani anche su James Michael McAdoo, parente alla lontana dell’ex stella del campionato italiano Bob (Milano, Forlì e Fabriano). McAdoo è un atleta fenomenale, anche se non è particolarmente solido a livello di fondamentali. Come a Golden State (squadra con la quale ha vinto due titoli NBA), a Torino potrebbe essere impiegato da centro. La Fiat ha inoltre firmato il playmaker Tra Holder, che ha concluso in primavera la sua esperienza con il college di Arizona State.

Trieste – che per la panchina ha optato per le conferme dalla passata stagione, anche se ha quasi definitivamente perso Javonte Green – sta mettendo su una squadra molto interessante e i primi due tasselli sono stati Chris Wright (ex Pesaro, Varese, Torino e Reggio Emilia) e Jamarr Sanders (in Serie A ha giocato per Trento, l’anno scorso ha invece condotto Casale Monferrato alla finale di Legadue). Si attende a giorni l’annuncio di Hrvoje Peric, che ha ufficialmente lasciato Venezia dopo cinque stagioni (durante le quali ha vinto uno Scudetto e una FIBA Europe Cup).

A Sassari manca ancora il centro, Trento è invece in attesa perché proprio in questi giorni dovrebbe avere maggiori indicazioni riguardo alla permanenza di Gomes, Sutton e Hogue: sta per scadere la clausola di uscita dal contratto in favore dei giocatori. Anche la situazione di Reggio Emilia, ad oggi, non è particolarmente dinamica: i biancorossi hanno perso James White (ha firmato per Cento in Legadue) e stanno aspettando una risposta da Markoishvili. Alla Grissin Bon potrebbe arrivare Maarten Leunen, conteso però dalla Virtus. Anche dall’ex squadra di Leunen, la Sidigas Avellino, non arrivano avvisaglie di particolare movimento.

Hanno dato i primi segnali Brindisi (che ha firmato gli italiani Cazzolato e Taddeo ed è vicinissima a John Brown, lungo di grande atletismo che ha giocato nelle ultime due stagioni a Roma e Treviso) e Pistoia (sono arrivati Kerron Johnson e l’ex avellinese Patrick Auda). In grande difficoltà Pesaro, che ha perso Marco Ceron in direzione Brescia, non è riuscita a rinnovare Rotnei Clarke (ha firmato, a sorpresa, per Trapani in Legadue) e Taylor Braun (nuovo giocatore del Be’er Sheva), si è vista con ogni probabilità soffiare Frassineti (diretto a Cantù) e Tre Demps (vicino a Cremona) e non dovrebbe riuscire ad arrivare nemmeno a Fontecchio (ufficiale la sua permanenza a Milano) e Cerella (probabile il ritorno in prestito a Venezia). La VL deve ora ripartire da capo con gli obiettivi di mercato.

Filippo Antonelli