Poco prima di dare il via alla festa di presentazione del nuovo corso, l’amministratore Benecchi e il “mediatore” Berni, che non solo potrebbe avere un ruolo societario, ma potrebbe anche entrare a far parte del gruppo di soci, hanno incontrato la stampa per fare il punto della situazione. “Abbiamo ufficialmente scongiurato un fallimento imminente firmando il concordato con i creditori. Le tempistiche si sono dilungate per via dell’entità del debito; sono intervenute delle complicazioni che hanno fatto slittare il passaggio di quote – ammette il futuro presidente -. Le detengo completamente io e tra una decina di giorni confluiranno nel nuovo asset societario che sarà quello finale Sarà composto da imprenditori, anche non della zona, sia a livello nazionale che internazionale. Presto li renderemo pubblici così come dal primo luglio conosceremo i nostri tre sponsor coi quali abbiamo abbiamo chiuso un accordo triennale. La garanzia nel medio termine dà garanzie sul fronte copertura economica. Abbiamo i fondi per risanare e la sostenibilità per progettare”.

Questione ripescaggio: “Per l’avvocato Di Cintio ci sono buone probabilità. Ci proveremo e la costruzione di staff e squadra dipenderà anche dalla categoria” risponde Benecchi.
benecchi zanzi galimbertiMentre nella sede fa il suo ingresso il sindaco Galimberti, come semplice uditore, si affronta il rinnovo della concessione dello stadio: “Stiamo dialogando con l’amministrazione, hanno preso atto delle nostre richieste. La trattativa è buon punto”. C’è anche l’ipotesi, come lascia intuire Berni, che la sede dirigenziale possa trasferirsi altrove.

Venendo alle vertenze: “Abbiamo trovato l’accordo con tutti i fornitori. Il Morazzone? Ci ha chiesto un appuntamento tre giorni fa; non hanno un contratto e all’inizio avevano detto no alla nostra offerta – chiarisce Berni -. Non sappiamo se arrivaranno altre vertenze, oltre a quella di Tresoldi, ma il grosso è fatto e il fallimento scongiurato”. Non solo: “Abbiamo sbloccato i conti del Varese che da lunedì saranno operativi, arriveranno i fondi per sistemare le vertenze che saranno pagate in settimana. Passo necessario per poter procedere all’iscrizione. Alcuni soldi li abbiamo già spesi, circa una decina di migliaia di euro, tirata fuori per tappare i primi buchi con i fornitori”.

A che punto è la costruzione della squadra? “Beppe Accardi è amico e ci sta dando una mano a ricostruire i pezzi – spiega Berni -. Catellani? Ci ha presentato il Varese, ci ho parlato tre volte in vita mia non so se ne farà parte, me lo auguro”. Nel frattempo stamattina allo stadio sono stati avvistati Raffaele Ferrara e  Vittorio Zullo, rispettivamente ex direttore generale e team manager della Pro Patria di Vavassori. Insomma, il Varese sta lavorando anche sul fronte costruzione squadra e nel pomeriggio ha presentato anche il nuovo logo, le nuove maglie e il progetto di Varesello.

Elisa Cascioli