Ciak si parte. E’ pronta la XVI° edizione del progetto “Basket: una scuola di vita” realizzato da Pallacanestro Varese che, come ogni anno, ha come scopo principale la promozione del basket, sport simbolo della nostra Provinci e che ha reso celebre il nome di Varese in Italia e nel mondo.
Basket Scuola di Vita RaffaellaLa vera anima del progetto è Raffaella Demattè che ha tenuto a battesimo tutte le edizioni: “Il tempo passa velocemente per tutti, ognuno se ne rende conto a modo suo e per me la presentazione di ogni edizione di questo progetto rappresenta lo scorrere del tempo. Siamo alla XVI° edizione e sono molto felice che anno dopo anno il tutto possa continuare. Un grazie ai nostri sponsor, Banca Intesa in testa, e a chi lo sostiene attivamente come il Provveditorato allo Studi. Un grazie anche a chi ci dà il patrocinio riconoscendo il valore del progetto. Non tutto è scontato, Coni, Fip su tutti ci danno una grossa mano. Il cuore del nostro progetto sono far capire ai ragazzi quanto siano importanti la felicità, la passione e l’autorealizzazione. Giocare con passione divertendosi è fondamentale e noi puntiamo a questo cercando di fare in modo che capiscano quanto sia importante autorealizzarsi”.

Basket Scuola di Vita Ferraiuolo CaccianigaMax Ferrauolo aiuta e supporta il tutto mettendoci la faccia e andando nelle scuole in prima persona: “Mi piacciono l’entusiasmo e la passione con cui Raffaella segue questo progetto che condivido in pieno sia per la filosofia che per gli obiettivi che si prefigge di raggiungere. Andare nelle scuole per noi è motivo d’orgoglio, sapere di portare ai ragazzi qualcosa è importante, ma è importante anche quanto loro danno a noi”.

Giancarlo Ferrero, che è stato eletto testimonial, è entusiasta di iniziare nuovamente questa esperienza: “E’ il terzo anno che seguo questo progetto di cui mi sento molto partecipe. Mi piace stare con i ragazzi e poter andare nelle scuole è per me un grande divertimento. Noi lasciamo dei messaggi ai ragazzi, ma vi posso assicurare che quello che lasciano loro a noi è altrettanto importante. Lo reputo un progetto vincente che permette agli studenti di conoscere come funziona la Pallacanestro Varese a 360° e non solo per quello che si vede in campo”.

Marco Caccianiga, delegato Coni di Varese: “Il progetto è per me come il Natale, si sa che arriva. Sono felice sia personalmente che come rappresentate del Coni di poter concedere il patrocinio a questa iniziativa che ritengo estremamente delicata perchè si rivolge ad una fascia d’età molto sensibile e che va aiutata a crescere. Con “Basket: una scuola di vita” si fa veramente un ottimo lavoro”.

Il progetto prevede gli incontri diretti nelle scuole e l’invito agli studenti per assistere a un incontro della Pallacanestro Varese presentandosi con uno striscione dedicato. Il tutto per dar vita al concorso “Lo striscione: tra tifo e passione”. Non solo: tutti i giovani studenti sono invitati a creare delle opere che abbiano come argomento il basket e al termine del progetto i migliori elaborati saranno premiati. Buon “Basket scuola di vita” a tutti.

Michele Marocco