9.7 km. Cioè la distanza che separa lo stadio “Speroni” dal Velodromo “Battaglia”. Non il percorso più breve del girone. Virtus Bergamo/Scanzorosciate, Rezzato/Ciliverghe, oltre (neanche a dirlo), alle 2 cremasche hanno trasferte incrociate di lunghezza inferiore. Ma messa da parte Viamichelin, quel che resta della sfida di domani (ore 15) tra Bustese Milano City e Pro Patria non è soltanto la strettissima prossimità geografica. Tutt’altro. La ciccia ha davvero poco a che spartire con il campanile. Per quanto la criptica polemica sull’orario del match abbia aggiunto paprika al polpettone. La vigilia di Ivan Javorcic è improntata al pragmatismo: “Partita difficile. Noi siamo pronti. Mi aspetto che loro giochino con la spensieratezza della classifica. Cusatis ha dato una precisa identità di gioco: trequartista e 2 punte”.            

Fuori Santana (“stiramento muscolare al quadricipite della coscia destra”, come da comunicato. Rientro con Levico o Ciliverghe), Scuderi (squalifica), Colombo (da martedì rientro in gruppo) e con Pedone a mezzo servizio, la formazione è (quasi) obbligata. Solito 3-5-2 con Mangano in porta; Molnar, Zaro e Marcone in difesa; Cottarelli, Gazo, Pettarin, Disabato e Galli in mediana; Gucci e Le Noci in attacco. Lo spring break pasquale prevede allenamenti venerdì e sabato e stop domenica e lunedì. L’anno scorso il Giovedì Santo biancoblu registrò scivolone interno con il Levico e dimissioni bonazziane. Quest’anno lo scenario è decisamente un altro.

I 19 convocati per il match di domani (ore 15, Velodromo “Roberto Battaglia” di Busto Garolfo) con la Bustese Milano City:
Portieri: Guadagnin (99), Mangano (99)
Difensori: Marcone (98), Molnar, Ugo (97), Zaro
Centrocampisti: Arrigoni (97), Chiarion (98), Cottarelli (98), Disabato, Galli (97), Gazo, Ghioldi (99), Mozzanica, Pedone, Pettarin
Attaccanti: Bortoluz (97), Gucci, Le Noci

Giovanni Castiglioni