Si dice: a volte ritornano. E, nel caso di Federico Sassi, il detto è più che confermato dal momento che, nei giorni scorsi, “Fede”, dopo un anno sabbatico, ha ri-firmato il suo accordo con il Basket Cislago, club in cui aveva già allenato per sei stagioni consecutive ottenendo, insieme ad altri eccellenti risultati, la promozione in C Gold.

Solo che, questa volta, coach Sassi, per il suo ritorno avrebbe tanto voluto trovare una situazione meno problematica. Invece…
“Invece, dopo l’ottima stagione scorsa, caratterizzata dalla costruzione di un’ottima squadra e – dice Sassi -, dal buonissimo lavoro svolto da coach Renato Biffi (coach che ha lasciato Cislago perchè scelto dal 7 Laghi Gazzada, ndr) e dai suoi ragazzi, mi toccherà ripartire praticamente da zero. Così, insieme al general manager Giampaolo Lietti, stiamo già lavorando per allestire un gruppo ex-novo. Insomma: detto che mi fa piacere rientrare e detto che Cislago è, in tutti i sensi, casa mia, avrei fatto carte false per poter confermare il nucleo di giocatori che ho visto e apprezzato nella stagione da poco conclusa”.

Ma, par di capire, le cose non saranno in questi termini…
“Purtroppo no perchè – spiega il neo-tecnico gialloviola -, per diverse ragioni, tutte comprensibili e accettabili, gran parte dei giocatori hanno già scelto strade e situazioni diverse. Le due guardie titolare Di Gianvittorio e Grampa ci hanno manifestato la loro intenzione di provare esperienze diverse. Il primo pare destinato ad Opera, mentre il secondo cova velleità professionistiche (Grampa ha già firmato per Jesolo in una C Gold molto ambiziosa, ndr). I problemi continuano anche nel reparto lunghi con Andrea Cappellari che si è già accordato con Milano3, formazione di C1 in cui giocherà insieme al fratello Alberto. Ma, oltre questo terzetto, sono in procinto di uscire dai nostri radar anche Ponzelletti, che ha offerte da Oleggio in DNB, e Cattaneo il quale, per problemi fisici e di lavoro, cerca invece collocazione in una situazione meno impegnativa. Pertanto, in questo momento, l’unico giocatore a disposizione è Freri e, da questo caposaldo, proveremo a costruire una squadra competitiva con la speranza di trovare, strada facendo, i giocatori adeguati per tentare un altro miracolo”.

 Massimo Turconi