In maniera edulcorata si dice “fulmine a ciel sereno”. Nella realtà, un po’ più crudele, si legge “uragano di livello 5”. Insomma, sulla carta forte possibilità di tempeste, piogge torrenziali, venti impetuosi, smottamenti e che più ne ha, più ne metta. Tutto ciò, ribadisco, solo sulla carta, perché al buon Claudio Vasini, general manager del 7 Laghi Gazzada, sono bastati un paio di giorni per declassare a pioggerellina di marzo il potenziale uragano innescato dalle improvvise dimissioni di coach Alberto Zambelli, arrivate sulle sua scrivania a poche ore dal match casalingo contro Cernusco.
“Nella tarda mattinata di giovedì scorso – dice Claudio Vasini general manager della società gazzadese -, coach Zambelli mi ha avvisato che a causa di non meglio precisati, insuperabili e gravi problemi famigliari era costretto, seduta stante, a lasciare l’incarico di coach della prima squadra. Una decisione arrivata all’improvviso e, giuro, senza nessun tipo di preavviso da parte di Zambelli. Una decisione che nel momento ci ha lasciato totalmente esterrefatti e per qualche giorno ci ha lasciato in uno stato di fibrillazione creando non pochi problemi alla mia squadra che, è risaputo, sta lottando con le unghie e con i denti per entrare nella posizione più alta possibile nella griglia di partenza dei playoff”.
“Non pochi problemi” tradotto in linguaggio cestistico ha avuto un significato preciso: definire al più presto ci avrebbe preso il posto del tecnico varesino.
“Nell’immediato, come giusto e corretto, abbiamo chiesto la disponibilità a subentrare nell’incarico a Claudio Schena, assistente di Zambelli. Poi, constatata la sua indisponibilità, ci siamo rivolti al mercato degli allenatori e nel giro di un paio di giorni abbiamo trovato risposte positive in Paolo Garetto (in foto a destra), esperto coach delle minors, visto e apprezzato negli anni scorsi anche in varie squadre della DNB. L’allenatore novarese ha svolto il primo allenamento con il gruppo e sabato sera farà il suo esordio nella trasferta in programma a Romano di Lombardia”.
Tuttavia, questione allenatore a parte, qual è il vostro obiettivo nel mirino?
“L’idea è sempre quella di puntare almeno al terzo posto, una posizione che ci consentirebbe di evitare l’incrocio proibitivo con Vigevano e, in linea teorica, lascerebbe qualche speranza in più per aggiudicarsi la finalissima”.
Realisticamente: quante sono le possibilità di centrare l’obiettivo prefissato?
“L’imprevista sconfitta subita in trasferta contro la Pallacanestro Milano ci ha scombinato i piani mettendoci, non poco, nei guai. Di fatto, lo stop milanese ci ha spinto verso una “missione impossibile” e, adesso, per sperare nel terzo posto dobbiamo mettere insieme un filotto vicinissimo alla perfezione con quattro partite da vincere a tutti i costi”.
Fiducia nell’impresa?
“Elevata a patto che la squadra cambi, ma in maniera evidente, il rendimento lontana da Gazzada. Infatti, i nostri giocatori nel “guscio” di via Matteotti sono stati pressoché perfetti, mentre la stessa considerazione non si può fare riguardo il loro andamento in trasferta. E, purtroppo, il calendario ci obbligherà a spremere punti decisivi nei viaggi a Romano, Lumezzane e Cremona. Tutti appuntamenti che, ribadisco, non potremo fallire a cominciare, come detto, da quello in programma sabato sera a Romano. Un match – conclude Vasini -, davvero impegnativo contro un team in buona forma e reduce dalla netta vittoria conquistata a Cermenate trascinata da trio Benassi-Chiarello-Mazzanti”.
Il rendimento in trasferta, in particolare contro le squadra d’alta classifica è anche il “malessere” che affligge Saronno, tornata da Cremona letteralmente peigate in due.
“Cremona – conferma Alessandro Gurioli, ala di Saronno, 26 punti segnati al team allenato da coach Brotto -, ci ha spazzato via dal campo senza pietà in una gara in cui abbiamo giocato alla pari solo nel primo quarto. Poi, quando la Ju-Vi ha alzato il numero dei giri sui due lati del siamo scomparsi. E’ doloroso ammetterlo ma la tappa di Cremona rappresenta l’ennesimo episodio negativo in una stagione in cui non abbiamo mai vinto con le squadra che stanno sopra di noi in classifica. Un dato sul quale dovremo riflettere e lavorare per trovare dei rimedi al più presto perché, con la classifica attuale, il nostro cammino, in ottica playoff, si svilupperà tutto lontano da casa. Intanto, però, sabato sera al Centro Ronchi dovremo pensare a battere Pizzighettone in quello che, numeri alla mano, è uno scontro diretto per il quinto posto”.
C GOLD PROMOZIONE – RISULTATI TERZA GIORNATA
JuVi Cremona-Saronno 79-55
Milano3-Pall.Milano 85-90
Gazzada-Cernusco 64-44
Pizzighettone-Cislago 65-61
Cermenate-Romano 69-78
Nerviano-Lumezzane 73-76
Piadena-Mortara 77-74
Vigevano-Iseo 84-60
CLASSIFICA
Vigevano 34; Cremona 26; Piadena 24; Gazzada 22; Cernusco, Iseo, Saronno 18; Milano3, Pizzighettone 16; Mortara, Pall.Milano, Romano 14; Cermenate, Nerviano, Lumezzane 12; Cislago 2.
QUARTA GIORNATA
Sabato
Romano-Gazzada
Saronno-Pizzighettone
Iseo-Mortara
Cernusco-Nerviano
Pall.Milano-Vigevano
Domenica
Cislago-Piadena
Lumezzane-Cermenate
Cremona-Milano3
Massimo Turconi
