Secondo posto con vista sulla C Gold. Questo il “panorama” che dopo lo straordinario girone di ritorno – 11 vinte su 15 e striscia aperta di 8 vittorie consecutive -, si gode dalla “terrazza” del Basket Busto. Il team bustocco, non è un mistero, anzi, le ambizioni sono dichiarate e “stese” davanti al colto e anche all’inclita, punta direttamente al salto di categoria e una volta messa in cassaforte la seconda posizione, che garantirà il vantaggio del campo, tutto assume contorni più interessanti.
“Vogliamo vincere e, ovviamente, salire al piano di sopra ma – dice Gianni Nava, coach della Bustese -, sappiamo che il percorso sarà durissimo e complicato da un lato, ma dall’altro lato aver guadagnato e meritato il vantaggio del campo dovrebbe darci un sicuro vantaggio. A tutto ciò si aggiunge il fatto che arriveremo ai playoff in condizioni più che buone, forti di otto vittorie consecutive e di un passo tecnico e atletico che nella seconda parte della stagione è stato oggettivamente entusiasmante. Merito dei miei giocatori che, dopo aver assorbito e agevolato con intelligenza, lucidità e altruismo l’inserimento di due pedine importanti come Vai e Zattra, hanno piazzato un importante scatto in avanti”.
Aver una squadra “scattosa” nel primo turno sarà davvero importante, giusto?
“Giusto e preciso – risponde Nava -. Quistello infatti, avversaria del primo turno, è una squadra che può diventare ostica, velenosa e addirittura letale se lasciata giocare ai suoi ritmi sui due lati del campo. Il team mantovano è formato da un quintetto di altissimo livello per la categoria, con giocatori che per anni hanno frequentato con buon successo anche le categorie superiori. In particolate il terzetto formato da Cuzzani-Mauceri-Mancin produce tantissimo in termini di punti segnati, opportunità offensive e spinta difensiva. Però, dietro al quintetto i mantovani sulla carta sembrano offrire ben poco. Quindi, da parte nostra, sarà fondamentale spingere il più possibile sul piano del ritmo sui due lati del campo, costringere Quistello ad alzare il numero dei possessi e, di fatto, arrivare in affanno nei momenti che contano. Insomma: a Bernardoni (play classe 1993) e compagni dovremo togliere anche l’ossigeno, altrimenti Quistello, col suo basket cadenzato, può fare malissimo”.
Come arrivate alla serie?
“Come dicevo prima saremo in condizioni mentali eccellenti, mentre dal punto di vista fisico avremo Zattra ancora in cattive condizioni a causa di un guaio al polso che lo limita in maniera evidente. Tuttavia, stante il momento, e la stazza dei mantovani, gli chiederemo uno sforzo e – conclude il coach bustocco -, cercheremo di coinvolgerlo in una serie che, sotto il profilo fisico, si annuncia molto impegnativa”.
PLAYOFF SERIE C2
GARA 1 – Bustese-Quistello, sabato 5 maggio ore 21, PalaDrago, via Samarate 110
GARA 2 – Quistello-Bustese, mercoledì 9 maggio, ore 21, palestra via Allende
Eventuale GARA 3, sabato 12 maggio, ore 21
Massimo Turconi
