Sereno e consapevole del buon momento della sua squadra coach Attilio Caja presenta la gara di domenica alle 20.45 contro Brescia. “Al di là del primo posto che occupa ora in classifica, Brescia è sicuramente una delle prime quattro della classe in assoluto. Questo risultato non arriva però per caso, infatti sono un po’ di stagioni che programmano e che si mantengono a livelli alti. A mio avviso, hanno nel roster il miglior play italiano, Luca Vitali, che dà tantissimo alla squadra sia al livello di gioco che di personalità. Poi c’è anche Hunt che sa essere molto pericoloso e spesso obbliga la squadra avversaria a giocare a modo suo per poterlo limitare. Michele Vitali è un grande tiratore molto affidabile, ma una rivelazione è sicuramente David Moss. Ha un grande curriculum alle spalle che parla per lui, ma non mi aspettavo che riuscisse a fare ancora così bene e con questa continuità. Lo stesso discorso può valere per Sacchetti che garantisce un rendimento importante e costante. Detto questo, capite perchè Brescia è prima in classifica? Con le seconde linee che sono all’altezza”.

Quali le armi per poter portare a casa la quarta vittoria consecutiva? “Brescia è una squadra molto tattica che fa giocare poco l’avversario. Sono molto bravi in fase difensiva e anche in attacco riescono a chiudere bene i giochi. Per questo sarà una partita molto difficile per noi. Sono contento di come siano andate le cose nelle ultime gare, soprattutto per le tre vittorie, perchè a livello di gioco, a mio avviso, avevamo fornito ottime prestazioni anche contro Bologna e Torino pur uscendo sconfitti dal campo. Le armi per vincere? Continuità di gioco e episodi a favore che possono far girare il match nel verso giusto. Vincere con Venezia e Milano è significato giocarsi un jolly, ma i jolly non sono infiniti. Proveremo comunque a giocarne un altro”.

Le condizioni di Cameron Wells? “Ha avuto un problema alla mano durante la partita di Cantù, mi ha chiesto un paio di volte il cambio, ma poi si ributtava nella mischia. Ad oggi non so dirvi se potrà essere della sfida, una cosa è certa: ho la massima fiducia in Avramovic e Tambone che stanno facendo molto bene. Mi danno massime garanzie e, anche se Wells non potesse scendere in campo, saremo coperti”.

Michele Marocco