Una trasferta insidiosa, quella di Sassari, che il coach della Pallacanestro Varese Attilio Caja sintetizza così: “Affronteremo il Banco di Sardegna, una squadra con un talento offensivo estremamente importante grazie ad un roster profondo che può contare su giocatori capaci di fare canestro in tantissimi modi. Se a questo aspetto ci aggiungiamo l’alto livello di fisicità e dinamismo di giocatori come Cooley, Polonara, Pierre e Thomas e la qualità tecnica di esterni come Bamforth e Gentile, capiamo come mai, in sede di pronostico, Sassari sia stata annoverata come una delle migliori formazioni del campionato. Si è resa protagonista di un “prepotente” esordio in FIBA Europe Cup contro il Benfica, al quale ha rifilato oltre 50 punti di scarto in due partite, e questo testimonia che la squadra è viva e pronta nonostante il ko all’esordio in campionato contro Reggio Emilia. Per sperare di avere la meglio in un match così complicato, dobbiamo prestare molta attenzione su entrambi i lati del campo, lottando su ogni pallone sotto i tabelloni e limitando le palle perse. A livello di atteggiamento, se la squadra riuscisse a confermare la bella prestazione di domenica scorsa contro Brescia sarei molto soddisfatto”.

La partita è in calendario all’ora di pranzo: palla a due per le 12.

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