Non è un buon momento per Varese, reduce da tre sconfitte consecutive. In particolare l’ultima gara, giocata e persa sul campo di Brindisi (ultima in classifica), ha avuto un sapore amaro per i biancorossi. La Openjobmetis riparte da un’altra trasferta ed è già di per sé un dato da non trascurare, contando che fino ad ora Varese non ha mai vinto lontano da Masnago. Coach Attilio Caja ha presentato così i prossimi avversari dei biancorossi:

«È un momento molto positivo per Cremona: sono reduci da una partita molto ben giocata e vinta contro Brescia. C’è stato grande agonismo e la difesa biancoazzurra è stata molto attenta e intelligente. In attacco hanno dimostrato di avere tante frecce al proprio arco. Rispetto all’amichevole di inizio stagione, hanno aggiunto Johnson-Odom che è un giocatore di grande qualità».

«Ultimamente è arrivato anche Fontecchio, un altro giocatore che ha bisogno di tempo e spazio per giocare e perciò Cremona era il contesto ideale per lui. Ci sono poi giocatori consolidati come i due Diener, una sicurezza per il campionato italiano. Travis è al rientro, ma la testa è sempre quella quindi, anche se magari il ritmo cala un po’, sa sempre essere decisivo. Poi sono in grande sintonia con Sacchetti, perciò fanno meno fatica ad accettare che la squadra sia in mano a Johnson-Odom».

Al di là della forza della Vanoli, però, la Openjobmetis non ha alcuna intenzione di tirarsi indietro: «Cremona ha tutte le qualità per poter fare bene, ma anche noi vogliamo fare la nostra partita. Vogliamo essere sempre pronti, anche perché arriviamo da tre partite perse nel finale, due delle quali al supplementare. Dobbiamo stare sempre lì, sempre sul pezzo. Quando poi arrivi alla fine sono gli episodi a decidere le partite, noi dobbiamo essere pronti ad approfittarne».

Filippo Antonelli