Arriva a Cremona nel giorno di Santo Stefano la seconda sconfitta di fila per la UYBA, la terza in tutto questo campionato. Dopo il ko contro Novara di domenica al termine di una partita giocata benissimo da Busto, le farfalle cedono 3-1 (25-19, 25-16, 13-25, 26-24) contro le padrone di casa della Pomì Casalmaggiore di Caterina Bosetti e delle tante ex Arrighetti, Spirito e Marcon.
Le farfalle approcciano davvero male il match e nei primi due set sono in balia delle avversarie. Nel terzo set, invece, prendono in mano le redini del gioco e si impongono nettamente. Un po’ di rammarico rimane nel quarto set quando, avanti 20-17 e poi 24-23, la UYBA cede 26-24 tornando a mani vuote dal PalaRadi.
Sabato alle ore 20.30 al Palayamamay arriverà Conegliano per un’altra sfida tutta da vivere e di altissima classifica; inoltre, essendo l’ultima del girone d’andata, servirà per definire gli accoppiamenti dei quarti di finale di Coppa Italia.
I SESTETTI – Gaspari si affida a Pincerato al palleggio in diagonale con l’azera ex Fenerbahce Rahimova, al centro l’ex Arrighetti e la polacca Kakolewska, in banda Caterina Bosetti e la cubana Carcaces, libero Ilaria Spirito, per la prima volta da avversaria contro la UYBA. L’altra ex Marcon parte dalla panchina. La UYBA risponde con Orro in regia, Grobelna (ottima la sua prova contro Novara) opposto, Bonifacio e Berti al centro, Gennari ed Herbots in banda e la bravissima Leonardi libero.
LA DIRETTA
QUARTO SET – Le due squadre si rincorrono e procedono a braccetto fino al 10-10 quando il break della Pomì vale il 13-10 di Caterina Bosetti. Coach Mencarelli corre ai ripari chiamando time out. Al ritorno in campo, Herbots attacca forte (13-11), Casalmaggiore commette fallo (13-12) e la UYBA è di nuovo appaiata sul 13-13 grazie alla pipe di Gennari. Il sorpasso ospite è servito con l’ace di Orro (13-14) e le bustocche piazzano il +2 del 14-16 con l’errore di Rahimova. Busto scappa con Herbots (17-20), ma Casalmaggiore riduce lo strappo mettendo pressione alle avversarie con una Caterina Bosetti sugli scudi (19-20). Grobelna non trema (19-21), sul 21-22 Mencarelli inserisce Meijners e capitan Arrighetti dà il 23-23 con un ace su Herbots. Bonifacio confeziona il 23-24, Carcaces pareggia (24-24) e poi dà il 25-24 con il muro su Grobelna. Il 26-24 che consente alla Pomì di festeggiare è l’errore di Gennari.
TERZO SET – Dopo due set in ombra, la UYBA si sveglia e parte benissimo anche grazie alla serie in battuta più che positiva di Botezat che porta al 3-7 e al time out chiamato da Gaspari. Le farfalle mantengono la testa avanti (5-10) e doppiano la Pomì (6-12) che soffre e trova poche soluzioni per contrastare una Busto ora in palla. Grobelna invade (8-13), Kakolewska fa tetto (8-14) e la UYBA allunga di nuovo con il turno a servizio di Botezat (11-17). Grobelna ribadisce il +7 (12-19) e sul rettilineo finale Herbots, l’ace di Orro e il muro di Gennari tirano la volata fino al 13-25.
SECONDO SET – E’ un inizio a dir poco shock per la UYBA che in un baleno si trova sotto 6-1. Il time out di Mencarelli non sortisce particolari effetti né il cambio Berti-Botezat perchè le casalasche collezionano punti su punti, mentre nella metà campo bustocca c’è confusione (8-1). Rahimova, Caterina Bosetti e Carcaces sono pressoché perfette; le farfalle, invece, sono bloccate e nulla funziona (11-1), nemmeno Meijners (dentro per Herbots) che è stoppata dal muro cremonese. Il 12° punto della Pomì è l’ennesimo muro, questa volta subito da Grobelna (12-3). Sul 14-3 Grobelna esce lasciando il posto alla giovane Piani e Casalmaggiore va subito a punto con l’ennesimo ace di Carcaces (15-3). Busto soffre, è irriconoscibile e scivola via (20-10) fino al definitivo 25-16 che incorona la Pomì.
PRIMO SET – Parte meglio la Pomì, mentre la UYBA fatica a trovare il ritmo e continuità in cambio palla (6-2). Così le padrone di casa scavano un buon margine trascinate da Rahimova (12-9) al quale risponde Herbots che riporta a contatto le farfalle oggi con la seconda maglia nera (14-13). Gray subentra al servizio e fa molto male (17-14) costringendo coach Mencarelli a chiamare il time out per spezzare il buon momento della giocatrice. Al ritorno in campo, le rosa spingono di nuovo (21-17), Meijners entra come opposto e Carcaces punisce prima in posto quattro (23-19) e poi con l’ace del 24-19 sottolineando le difficoltà in ricezione di questa sera delle bustocche. A chiudere il set è il muro di Caterina Bosetti su Grobelna per il 25-19.
L’ex biancorossa Ilaria Spirito commenta così la sfida e la vittoria: “Ci servivano i tre punti e per me che sentivo molto questa partita, una partita diversa dalle altre, aver vinto è bellissimo e sono contentissima. Strappare addirittura i tre punti contro Busto era importantissimo per noi in ottica Coppa Italia e questo risultato ribadisce ancora una volta che il campionato riserva sempre delle sorprese ed è sempre un rebus”.
Pomì Casalmaggiore – Unet E-Work Busto Arsizio 3-1 (25-19, 25-16, 13-25, 26-24)
Pomì Casalmaggiore: Mio Bertolo ne, Spirito (L), Lussana, Marcon, Gray 1, Bosetti C. 17, Radenkovic, Arrighetti 8, Carcaces 18, Kakolewska 9, Pincerato 2, Rahimova 18, Cuttino 1. All. Gaspari, 2° Bertocco. Battute errate: 3. Battute vincenti: 8. Muri: 7.
Unet E-Work Busto Arsizio: Piani 4, Peruzzo ne, Herbots 21, Grobelna 13, Gennari 9, Cumino, Orro 4, Leonardi (L), Bonifacio 12, Meijners, Berti 1, Botezat 6. All. Mencarelli. 2° Musso. Battute errate: 8. Battute vincenti: 6. Muri: 8.
Arbitri: Braico – Boris
Laura Paganini
(foto di Alessandra Molinari)
