La sedicesima giornata del campionato nazionale di serie A1 maschile riserva agli appassionati di pallamano una notizia bomba, Bolzano non è imbattibile, Bolzano non è più imbattuta, Bolzano ha perso la sua prima partita in questa stagione. La notizia arriva da Cassano Magnago, i leoni guidati da coach Kolec hanno battuto la capolista, hanno compiuto un’impresa. Risultato finale 23-22.

La partita

Subito equilibrate le prime battute con le squadre che, tornate in campo dopo una lunga pausa, stentano un po’ a carburare. Dopo 10 minuti il risultato è sul 4-4. Bolzano conferma le assenze annunciate della vigilia (Volarevic e Gaeta), Cassano sa che è un’occasione da non perdere. Al minuto 14 gli amaranto abbozzano un primo break, 6-4. Ilic para un tiro dai 7 metri e La Mendola, dall’altra parte del campo, si fa trovare pronto 7-4, minuto 15, time out Bozen. I padroni di casa riescono a mantenere il distacco di tre reti fino agli ultimi secondi del primo tempo, quando lo specialista delle palle che scottano, Turkovic, insacca la rete del 12-10 che manda le squadre negli spogliatoi.

I lombardi rientrano in campo con lo stesso piglio del primo tempo e al minuto 37 il vantaggio si fa importante, 16-12. Bolzano è pur sempre la capolista e ha già fatto vedere in tante altre occasioni di saper cambiare marcia in corsa. Cassano sbaglia qualcosa di troppo in attacco, gli alto-atesini ne approfittano, doppio contropiede di Moretti e Sonnerer, 16-16, minuto 41, tutto da rifare, inerzia della partita in mano agli ospiti. Ma stasera i ragazzi amaranto, sapientemente rotati da Kolec, non ci stanno. Dorio realizza da lontano una rete pesantissima, 18-16, poi è Fantinato ad allungare il divario tra le squadre, 20-17 a 10 minuti dalla fine. Bolzano reagisce ancora, non vuole perdere l’imbattibilità, Moretti realizza dai 7 metri la rete del pareggio, 22-22, 4 minuti al termine, amaranto in inferiorità numerica. Milanovic è scaltro, attacca forte e costringe al fallo grave un avversario, parità numerica. 3 minuti alla fine, Scisci dai 10 metri piazza una bomba imprendibile, 23-22, sarà l’ultima rete della partita, quella della vittoria. Nei minuti finali Cassano lotta col coltello tra i denti, la difesa diventa insuperabile, Calandrino para la palla più importante della sua carriera e Bolzano si arrende di fronte all’orgoglio cassanese.

Una vittoria storica, dunque, che fa il paio con quella ottenuta dalla Pallamano Cassano sul campo del Trieste, e che fa aumentare il rammarico per un andamento troppo altalenante degli amaranto che, senza alcune evitabili sconfitte, si troverebbero a lottare per le posizioni più alte della classifica. Ma oggi la squadra è in salute e sta mostrando cosa è in grado di fare, un’iniezione di fiducia e consapevolezza per finire la stagione inseguendo l’obiettivo, ancora possibile, della conquista della nuova serie A1 a girone unico.

Il tabellino

Cassano Magnago – Bozen 23-22 (p.t. 12-10)

Cassano Magnago: Ilic, Scisci 4, Fantinato 5, Saitta, Milanovic 1, La Mendola 3, Bassanese, Cenci, Possamai, Dorio 3, Decio 3, Bortoli 4, Calandrino, Luoni. All: Davide Kolec

Bolzano: Dapiran 8, Gufler, Kammerer, Mbaye, Moretti 7, Pescador, Riccardi 2, Sonnerer 2, Stricker, Turkovic 1, Waldner 2, Mittersteiner, Gojani, Volarevic. All: Alessandro Fusina

Arbitri: Simone – Monitillo

La classifica

Bolzano 27 pti, Pressano 24, Bressanone 19, Trieste 19, Alperia Meran 15, Cassano Magnago 15, Eppan 14, Malo 10, Molteno 3, Metallsider Mezzocorona 3

Federica Scutellà
(Foto Peo Moroni)