Seconda giornata di Len Champions League per la BPM Sport Management e secondo avversario tosto per Luongo e compagni. Il Szolnoki Dosza proverà a far valere tutta la sua forza contro i mastini, bravissimi a vincere la prima gara contro i mostruosi campioni incarica dell’Olympiakos. Saprà ripetersi?
Sì, assolutamente sì. In una gara tiratissima, alla fine la spuntano proprio i mastini aggiudicandosi il secondo match di Champions League in altrettante gare per 7 a 5.
stankovic championsIl tutto succede sotto gli occhi di un ospite d’onore, l’ex interista Dejan Stankovic: “
Ho molti amici nel Szolnoki, sono ragazzi che conosco da più di 10 anni e ci siamo sempre seguiti a vicenda, per me è sempre un piacere vederli oltre che un orgoglio perchè sono una squadra fortissima e sono tengono alto anche l’onore della mia nazione, la Serbia“.

PRIMO TEMPO – È un 1 – 2 micidiale quello ospite che si portano sul +2 con Zalanki e Angyal. Risposta decisa dei mastini: Drasovic, capitan Luongo e Damonte, impresa ribaltata in men che non si dica. Non c’è un attimo di respiro, la BPM non sfrutta una superiorità ma è più che viva, ed il pubblico caldissimo. Le squadre usufruiscono dei time – out, Lazovic dice di no per ben due volte alle conclusioni ungheresi e tiene davanti i suoi. Si chiude così la prima frazione, con il vantaggio dei mastini per 3 a 2. L’uomo in più non è il punto forte in questo frangente e ancora una volta viene gettata alle ortiche un’altra ghiotta chance, ma fortunatamente in difesa non paghiamo dazio. La gara resta in equilibrio sul risultato di 3 a 2.

SECONDO TEMPO – Si riparte con il palo clamoroso in superiorità della squadra ungherese e con i padroni di casa che a loro volta non fanno tesoro dell’uomo in più. Sempre 3 a 2 dopo 2.30 minuti di gioco. Gli ospiti chiamato time-out a 2.47 dal termine del secondo tempo. Dopo un paio di decisioni arbitrali discutibili in zona d’attacco BPM, il Szolnoki colpisce con Jansik e rimette in pareggio la gara. 3 a 3. La BPM non ci sta ed ecco che stavolta l’uomo in più lo fa valere eccome e ancora grazie al suo capitano è di nuovo sopra. 4 a 3. Ultimi 30” prima del cambio vasca, bustocchi decisi nel chiudere in vantaggio e ci riescono tenendo duro ad un avversario ostico.

TERZO TEMPO – Mentre in tribuna si vedono anche ospiti illustri come l’ex giocatore dell’Inter Dejan Stankovic, la gara riprende. Aleksic non perdona al primo  affondo, poi conquista un penalty e lo realizza. Situazione ribaltata, 4 a 5. Gli ungheresi paiono più decisi in questo frangente e conquistano un altro rigore. Prlainovic di fronte a Lazovic, il portierone bustocco respinge al mittente. E della serie gol mangiato, gol subito, ecco Fondelli a riprendere il pareggio. 5 a 5. A 3.08 la premiata ditta Damonte – Mirarchi costruisce un capolavoro: il primo si fa ribattere la conclusione, il secondo è pronto a ribadire in rete senza pensarci un secondo. 6 a 5.  Lazovic è più che presente, il pubblico urla a gran voce chiedendo questa vittoria.  Eccezion fatta per la reattività di Nagy, non succede nient’altro ed il terzo parziale si chiude sul +1 BPM Sport Management.

QUARTO TEMPO – Ultimi otto minuti di gioco, c’è da difendere un risultato importante con le unghie e con i denti. Nonostante le occasioni, nessuna delle due squadre riesce a pungere per i primi quattro minuti di gioco, complice anche un Lazovic che continua a regalare lo show dei riflessi straordinari. Un acciaccato Fondelli chiede il cambio, al suo posto rientra in gioco Mirarchi. La stanchezza si fa sentire, i mastini paiono un po’ poco lucidi in queste ultime azioni di gioco. Ci vorrebbe il gol della sicurezza, quello che potrebbe chiudere i conti, eccolo: lancio lungo di Drasovic, Alesiani in contropiede pennella una palombella che vale il 7 a 5. Gestione perfetta dell’ultimo minuto, gli ungheresi non possono più colpire, la BPM Sport Management si prende un altro successo spettacolare e pesantissimo.

BPM Sport Management – Szolnoki Dosza 7-5
Parziali: 3-2, 1-1, 2-2, 1-0
BPM Sport Management (tra parentesi i gol): Lazovic, Dolce, Damonte (1), Alesiani (1), Fondelli (1), Di Somma, Drasovic (1), Bruni, Mirarchi (1), Luongo (2), Casasola, Valentino, Nicosia. All. Gu Baldineti.
Szolnoki Dosza (tra parentesi i gol): Nagy, Angyal (1), Batori, Zalanki (1), Jansik (1), Szatmari, Aleksic (2), Rasovic, Prlainovic, Lazic, Kis, Teleki, Kardos. All. Gocic.
Arbitri: Mercier, Peris.
Spettatori: 600

Mariella Lamonica