I commenti al termine di BPM Sport Management – Strasburgo, mastini per la prima volta ai gironi di Champions League.

Gu Baldineti (allenatore BPM Sport Management):Non siamo partiti bene, poco ritmo, forse un po’ di leggerezza mentale in virtù del 10 a 4 dell’andata, quando però abbiamo alzato i ritmi abbiamo condotto in porto la partita; sappiamo benissimo di aver bisogno di tempo per lavorare e giocando così tanto è anche difficile. Comunque ci godiamo questo momento perché sette anni fa eravamo in serie B, ora siamo nelle prime sedici al mondo”. Prospettive future?Sappiamo che sarà durissima su tutti i fronti, in Champions abbiamo la sfortuna di essere nel girone in cui passeranno solo tre squadre, ma io vedendo anche i margini di miglioramento di questa squadra, di questo gruppo affiatatissimo, sono molto fiducioso e mi sbilancio dicendo che credo faremo meglio dell’anno scorso”.

Andrea Fondelli:La partita di stasera dimostra poco o nulla, il vantaggio iniziale era molto ampio anche se non dobbiamo comunque permetterci un approccio di questo genere, dobbiamo migliorare ed essere più costanti; ora sarà dura ma giocheremo con serietà convinti di poter fare risultato, siamo giovani, giovani ma di alto livello, migliorare è il nostro obiettivo minimo; so cosa vuol dire vincere la Champions, è vero, ho avuto una grossa fortuna perché a 17 anni ero alla Pro Recco dove facevo il “compitino”, adesso dò un contributo diverso, me la vivo in modo diverso, sono protagonista, ho delle responsabilità diverse e posso mettermi in luce insieme ai miei compagni”.

Sergio Tosi (presidente):Siamo finalmente Busto Arsizio e devo dire che porta bene, per la prima volta entriamo in questa competizione top di livello mondiale, non possiamo non essere orgogliosi; la squadra è giovane, ha voglia di affermarsi, ci sono ragazzi che puntano ad arrivare pronti alle Olimpiadi 2020, hanno esperienza ma puntiamo molto sul loro impegno, sappiamo che ci daranno molto”. Poi prosegue:Quest’anno poi devo aggiungere che c’è un gruppo molto tranquillo, mi sta dando soddisfazioni anche da questo punto di vista così come lo sta facendo il capitano Stefano Luongo, su di lui confesso avevo qualche dubbio ed invece mi sta stupendo, sta tornando ai livelli da nazionale e ne sono molto felice”.

Stefano Luongo (capitano BPM Sport Management):Partiti molli e deconcentrati, nessuna giustificazione anche se i carichi di lavoro si fanno un po’ sentire sapendo appunto cosa ci aspetta, abbiamo tanto da migliorare e per fortuna perché questa mole di gioco va bene per adesso ma deve crescere e so che abbiamo le carte per farlo; giocare la Champions sarà uno stimolo grandissimo, fa bene a tutti sotto ogni punto di punti di vista”. Come vivi questa nuova vita da capitano?Io ho vissuto tanti gruppi e penso che il feeling lo si noti subito dall’inizio, qui è stato così, l’affiatamento è ben evidente, remiamo tutti dalla stessa parte e forse grazie anche a questo mi risulta più facile, in acqua invece non sono uno che detta gli schemi, preferisco lo facciano altri per snaturare il mio modo di giocare”.

LA PARTITA

Mariella Lamonica