Una serata informale, voluta dal Consorzio Varese nel Cuore e dal trust Il Basket Siamo Noi per salutare Claudio Coldebella e dare il benvenuto ad Andrea Conti; il tutto condito dall’intervento di coach Attilio Caja.

Ad aprire le danze è Alberto Castelli presidente del Consorzio Varese nel Cuore: “E’ la prima volta che ci troviamo tutti insieme per un serata come questa. Mi auguro che nel corso della stagione ci possano essere altri incontri. Ci tenevo a salutare Claudio, che a breve volerà in Russia, e mi piaceva condividere con lui questo momento. Ricordo il nostro primo incontro, mi colpì la sua umiltà e disponibilità e ne è nato un rapporto che è andato molto al di là del professionale. Ci tenevo anche a presentare Conti e dargli un benvenuto tutti insieme. Mi fa piacere che nel corso di questo appuntamento daremo spazio anche a coach che ci diffonderà un p0′ del suo pessimismo (e scoppia in una risata, ndr). Una info: Marco Zamberletti sarà il nuovo Responsabile Marketing e ci darà una grossa mano”.

Saluto ColdebellaE’ visibilmente emozionato Claudio Coldebella: “Parto con un spasiba, ossia grazie! Sono orgoglioso di aver vissuto queste due stagioni a Varese che sono state esaltanti nella loro difficoltà. Voglio salutare e ringraziare tutti i Consorziati, primo tra tutti Fabrizio Fiorini che mi ha passato il testimone dandomi una grossa mano. Castelli è stato per me fondamentale nell’essere presente in tutti i momenti. Bulgheroni ha contribuito in maniera fondamentale a dare una svolta alla parte sportiva, per prima cosa con l’arrivo di Caja. Dico con convinzione che se Pallacanestro Varese esiste è soprattutto grazie a voi e al vostro costante contributo. Sono felice di lasciare il posto ad una brava persona e ad un serio professionista come Conti che farà sicuramente bene grazie anche all’entusiasmo che ci sta mettendo fin dal primo giorno. Ora posso dirlo: farò sempre parte di voi tramite il trust perchè voglio dimostrare quanto ci tengo veramente a questo ambiente, a questa città e a questi tifosi. C’è molto da fare ma so che chi resta sarà in grado di fare il meglio per portare avanti il progetto facendo sempre passi avanti. Chiudo con un grazie ed un saluto ad Attilio per tutto quello che mi ha trasmesso e insegnato in questo periodo”.

E’ sorridente ed entusiasta, come in tutte le altre occasioni, Andrea Conti: “Sarò ripetitivo, ma sono felice di essere arrivato in una realtà consolidata e oliata come Varese. Dobbiamo fare tanto per far girare sempre il motore e voi siete la benzina per andare avanti. Voglio ringraziare tutti coloro che ho conosciuto fino ad oggi e che mi hanno dato una grossa mano per inserirmi. So che ci saranno momenti difficili, ma insieme li supereremo ben sapendo che tutti quelli che come me possono fare questo lavoro sono dei provilegiati”.

Saluto ColdebellaAttilio Caja è pragmatico come sempre: “Voglio ringraziare Coldebella per l’aiuto fondamentale che ci ha dato per uscire dai momenti non facili. Ne abbiamo attraversati nel mio primo anno e anche nella scorsa stagione ma abbiamo saputo superarli con prese di posizioni importanti soprattutto sul cambio di giocatori condivisi e pilotati da Claudio. Con Andrea iniziamo un perscorso altrettanto difficile perchè dobbiamo migliore il sesto posto dello scorso anno per poter dire alla fine di aver fatto bene. Per questo ho voluto fortemente anche fare la Fiba Europe Cup non dimenticando che, prima di tutto, l’abbiamo guadagnata sul campo. Ho fiducia nel gruppo e in tutti quelli che lavorano con noi e quindi sono certo che daremo sempre tutti il massimo per arrivare all’obiettivo. Abbiamo fatto la squadra, iniziata con Claudio e chiusa con Andrea, in poco tempo perchè abbiamo le idee chiare. Ho solo un rammarico per Vene, zero rimpianto invece per Okoye che ci considerava di un livello troppo basso per lui… Archie, appena contattato, ci ha detto subito di sì. Lo scorso anno lo volevamo e per questo abbiamo chiuso al volo perdendo ovviamente la possibilità di avere poi Vene. Siamo pronti per fare un buon campionato nonostante ci siano squadre che si stanno attrezzando molto bene. Un obiettivo? Dalla metà classifica in su è un risultato alla nostra portata, poi dipenderà anche dagli altri senza dimenticare la Coppa a cui teniamo. Dal 20 agosto saremo qui e non in ritiro fuori Varese per far vedere la squadra a tutti i tifosi durante gli allenamenti… tutti in rigoroso silenzio e senza cellulari”.

Benedetta Lodolini si sente fiera a sedere ad un simile tavolo: “E’ un onore essere qui in rappresenatnza del Basket Siamo Noi in mezzo a voi. Ringrazio tutti per averci accolto e per darci la possibilità di contribuire a far crescere la Pallacanestro Varese. Vogliamo che il trust sia aperto alla città e faremo iniziative (tipo l’evento di giugno, ndr) per coinvolgerla sempre di più. Il trust è di tutti, tutti sono invitati a partecipare e a dare una mano. Il 1° settembre stiamo organizzando un evento rivolto al sociale insieme agli Amici di Luca con una giornata di 3vs3 nei campetti Casbeno. Il tutto per la missione in Perù di Don Luca”.

Michele Marocco