“Sono contento di questa prestazione al di là del risultato – dice mister Domenicali dopo il successo sul Fenegrò -. Venivamo da una brutta e ci siamo riscattati subito contro una pretendente alla vittoria finale, molto forte fisicamente e nei singoli e molto organizzata. Sono contento anche perché abbiamo finito la partita con 10 Under in campo e solo Gestra tra gli Over, trovatemi un’altra squadra che lo fa”. L’allenatore del Varese elogia il gruppo: “Ci sono ragazzi straordinari che lavorano con grande voglia di migliorare e sono migliorati tanto dall’inizio”. oggi abbiamo concesso pochissimo ai quotati attaccanti”.
Unica pecca: “Rimane costante il fatto che poteva finire 3-0; sbagliamo ancora troppi gol. Arriviamo tante volte in fondo, ma sbagliamo troppo. Dobbiamo cercare di più la conclusione, essere più determinati una volta arrivati davanti alla porta. Serve la cattiveria agonistica; non è solo una capacità personale, si può ottenere anche del lavoro”.
Decisivo il gol di Vegnaduzzo: “Avere un giocatore davanti che la butta dentro alla prima occasione cambia molte cose”. Infine elogio alla difesa: “I quattro ragazzi hanno applicato i movimenti alla perfezione, Sono scappati al momento giusto, hanno retto fisicamente. Li ho visto giocare coi dei veterani. Ha lavorato bene tutta la squadra, il centrocampo ha speso tantissimo e anche 4 attaccanti, accorciando la squadra e ripartendo”.
Vegnaduzzo è l’eroe di giornata: “Cerco sempre di stare dove c’è la palla; sono contento dei tre punti per il gruppo. Non mi pongo obiettivi numerici, non sto a fare i conti, l’importante è fare più gol possibili. Abbiamo difeso bene, non ci siamo allungati contro una buona squadra. Ma dobbiamo continuare a lavorare perché si può sempre migliorare”.
Il più grande del gruppo, l’attaccante argentino potrebbe essere il papà dei suoi compagni: “Sono ragazzi giovani ma maturi. Abbiamo dimostrato che ci siamo, non abbiamo buttato giù la testa dopo la sconfitta di domenica scorsa” aggiunge Vegnaduzzo. “La dedica? A mia moglie e alle mie due bimbe in Argentina”.
Per Broccanello, allenatore del Fenegrò, si è trattata di “una partita equilibrata. Abbiamo avuto poche occasioni e potevamo sfruttarle. Abbiamo iniziato zoppicando perché abbiamo qualche problematica, ma il calendario non ci ha aiutato perché abbiamo affrontato le più temibili. Il Varese è molto simile al Legnano, forte sugli esterni. Il Legnano ha anche peso davanti. La Castellanzese invece punta molto sulle ripartenze e ha trovato un suo equilibrio. Il Busto 81 cerca di sfruttare le vie centrali e ha grande esperienza davanti. La forza del Varese è lo stadio che talvolta sposta gli equilibri anche dell’arbitro. Al momento la squadra che sembra avere qualcosa in più è il Legnano”.
________________________________________________________
Elisa Cascioli
