E’ stata una settimana intensa quella del Varese che ha metabolizzato la sconfitta di Castano Primo e lavorato per affrontare il Fenegrò, una della formazioni allestite per ambire al salto di categoria. Dopo una rifinitura molto lunga, quasi due ore di lavoro con particolare attenzione alla palle inattive, mister Domenicali ha le idee chiare: “Durante la settimna abbiamo parlato e analizzato la prestazione della scorsa giornata dove abbiamo perso contro la Castanese. Dobbiamo saper leggere bene le situazioni, far girare la palla senza farsi prendere dal nervosismo e dalla frenesia. Ho puntato su un lavoro mentale e di campo dove la squadra ha risposto molto bene con la solita grande voglia e concentrazione”.

Si torna a giocare all’Ossola dove si è sempre vinto contro un avversario costruito per vincere. “Mi aspetto un Fenegrò forte come hanno dichiarato alla vigilia della stagione. Hanno giocatori importanti e quindi sarà una partita difficile, dove i nostri avversari cerceheranno di giocare la partita e non pensando solo a difendere. Noi siamo pronti e saremo li per fare la nostra partita”.

Domenicali dovrà rinunciare all’infortunato Simonetto (stop di un mese per lui dopo la distorsione rimediata sul campo della Castanese), e non può contare su Balzo che si è bloccato ancora.  M’Zoughi partirà centrale accanto a Travaglini con Lonardi e Bianchi sugli esterni. In via di recupero c’è anche il portiere Calandra, titolare sarà comunque ancora Scapolo, mentre saranno assenti Marinali, ancora indisponibile per guai fisici e Piqueti impegnato con la sua Nazionale alle qualificazioni alla fase finale della Coppa D’Africa. La gara d’andata si è conclusa 2-1 per lo Zambia (l’esterno biancorosso è rimasto in panchina). Domenica il ritorno in casa della Guinea-Bissau.
A centrocampo Gestra ed Etchegoyen. In avanti si rivedrà dal primo minuto Scaramuzza con Camarà dalla parte opposta e Lercara a supporto della prima punta. Vegnaduzzo partirà titolare.

m.m.