Il mister del Varese si aspettava una gara difficile, resa però più complicata dalle tante assenze. “Nonostante le difficoltà, abbiamo lottato. Tuttavia non siamo riusciti ad esprimerci come solito sia nelle velocità delle giocate, sia nell’uno contro uno – commenta Domenicali -. Abbiamo faticato parecchio anche in mezzo al campo, ma la cosa che non mi va giù è che, una volta andati in vantaggio, ci siamo fatti sorprendere e non abbiamo liberato l’area. Il pallone si è impennato ed è rimasto lì; vincere queste partite difficili diventa importante. Il punto è prezioso, ma dobbiamo essere più smaliziati; l’1-0 dovevamo portarlo a casa in un modo o nell’altro”.

La sua analisi prosegue: “Buba, nello scontro diretto col loro 4, vuoi per i 7 anni di differenza, ma anche per i 20 chili di peso in meno, e per il campo viscido, ha concesso troppo. Non siamo riusciti a giocare tra le linee e ad innescare gli esterni come al solito. Questo anche per i meriti degli avversari che, sapendo come giochiamo, sono rimasti molto larghi. Per questo, ho cercato di togliere qualche riferimento nella ripresa posizionato Camara sulla trequarti e Piqueti vicino a Vegnaduzzo prima di passare al 4-3-3”.

Capitolo assenze. Agli infortunati Calandra (portiere) e Simonetto (difensore), si sono aggiunti Lercara, Scaramuzza e in ultimo il portiere Scapolo. “Si è fatto male al pollice della mano destra durante la rifinitura di ieri, in una parata. Oggi il dito era gonfio e provava dolore. Ha ceduto il posto a Porro che ha compiuto almeno un paio di parate importanti e stiamo parlando di un altro 2000″.
Su questo fronte, la settimana che porterà al big match con la capolista Castellanzese, sarà abbastanza complicata:
uscito un ’98 entrato un 2000, ragazzi che si stanno comportando molto bene. Piqueti non ci sarà per via dell’impegno con la sua Nazionale, i due centrali M’Zoughi e Travaglini staranno via tutta la settimana, il primo tornerà in Nazionale, l’altro ha uno stage con la scuola. Mancherà anche Lercara, convalescente, mentre spero di recuperare Scaramuzza che domani effettuerà l’ecografia al polpaccio. Spero anche che arrivi il transfert per Urbano. Ma non ci piangiamo addosso”.

Esordio positivo, nonostante il gol preso non gli vada proprio giù, quello del baby portiere Porro, classe 2000. “Non mi aspettavo di giocare. Durante il riscaldamenteo Scapolo mi ha detto che non ce la faceva, ero abbastanza testo, ma grazie all’aiuto e al sostegno dei compagni mi sono ripreso”.
Sulla partita dice: “E’ stata un po’ sofferta, ma ci siamo riscattati col gol. Il pari non ce lo meritavamo, speriamo che la prossima andrà meglio. Sono contento del mio esordio, ma il gol preso mi ha spiazzato, speravo di riuscire ad evitarlo. Il giocatore si è ritrovato da solo a 6-7 metri dalla porta, ha svirgolato ed è entrata. Che sfortuna!”.

Sul fronte Lazzate, è questo il commento dell’esperto Sala, autore del pareggio: “E’ stata una bella partita, combattuta e giocata bene. La sconfitta non ci stava proprio, è un periodo che ci gira male. Il rigore? C’era. Dopo aver subito gol ci abbiamo messo più cattiveria e fisicità. Abbiamo preso una traversa, avuto diverse occasioni e il pari è ampiamente meritato. Il loro portiere è stato molto bravo, aver segnato in uno stadio con così tanti tifosi è stato bello.  Il Varese? Una squadra giovane e di buone prospettive. Con qualche innesto in più potrebbe fare la differenza”.

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Elisa Cascioli