Santana in dubbio. La notizia del sabato tigrotto è quella. Piccolo fastidio e niente allenamento per il patagonico. Ivan Javorcic (as usual) non ne fa un dramma: “Per noi Mario è un giocatore fondamentale. Ma questa squadra ha dimostrato di poter fare bene anche con altri interpreti”. La vigilia dell’incrocio con l’Arzachena (ore 14.30, stadio “Speroni”), è il consueto quadretto di serenità in salsa spalatina: “Loro sono una squadra con buona qualità, tosta. Ha sempre giocato con equilibrio. Anche giovedì con l’Entella. Dovremo evitare alcuni degli errori commessi domenica scorsa”.        

Per effetto della plausibile assenza di Marito (comunque convocato), undici identico a quello che ha affrontato il Pontedera. Quindi, 3-5-2 con Mangano in porta; Molnar, Zaro e Lombardoni dietro; Mora, Gazo, Bertoni, Disabato e Galli in mezzo; Le Noci e Gucci in avanti. Di nuovo tra i convocati Fietta, ancora indisponibile Sané. Così come Mastroianni che sconta il secondo turno di squalifica. Ivan Drago completa il quadro: “Ci sono ancora 24 ore, può cambiare qualcosa”. La Pro Patria non vince almeno due gare consecutive (in regular season) dalle ultime tre del passato campionato, in C dalle ultime tre della stagione 2014/2015. Le condizioni per rinverdire il passato sembrano esserci tutte.

I 21 convocati per il match di domani (ore 16.30, stadio “Carlo Speroni”) con l’Arzachena (tra parentesi i numeri di maglia):
Portieri: Mangano (12), Tornaghi (1)
Difensori: Battistini (4), Boffelli (15), Lombardoni (18), Marcone (2), Molnar (5), Zaro (19)
Centrocampisti: Bertoni (14), Colombo (21), Disabato (8), Fietta (16), Galli (3), Gazo (13), Ghioldi (23), Mora (20), Pedone (24)
Attaccanti: Gucci (9), Le Noci (10), Pllumbaj (7), Santana (11)

      Giovanni Castiglioni