Pomeriggio intenso, quello di oggi, alla Piscina Comunale di Varese: a bordo vasca è arrivata niente meno che Elena Gigli, oro alle Olimpiadi di Atene 2004 con il Setterosa e vincitrice di tutto quello che si può vincere a livello di club e di nazionale: due scudetti, due Supercoppe europee, altrettante Champions League e una Coppa Len con le calottine di Florentia, Pro Recco e Rapallo, la già citata Olimpiade 2004, l’Europeo 2012, tre medaglie d’argento in Coppa del Mondo, Europei e World League nel 2006 e una di bronzo nella World League del 2004 con la nazionale azzurra.

GIGLIVON756Insomma, nell’impianto in cui hanno giocato tante pallanuotiste di grande valore nel panorama italiano e non solo si è vista anche l’atleta toscana classe 1985. A portarla a Varese il presidente della VON Fabio Fabiano (in foto a destra) e il responsabile del settore femminile Gionata Gesuato, contenti di aver dato avvio ad un rapporto di collaborazione con lei. “Elena lavorerà con i giovani portieri delle varie squadre rossoblù anche domani e poi almeno un giorno al mese. Farà loro seguire una tabella con allenamenti specifici e li accompagnerà nel percorso di crescita sportiva – spiega Gesuato -. Siamo arrivati a lei grazie al gemellaggio con Bogliasco, società in cui Gigli è la preparatrice dei portieri della prima squadra e dell’Under 19 femminile“.
Crediamo che per le nostre ragazze e i nostri ragazzi sia un’opportunità unica ricevere consigli da una giocatrice del suo livello e della sua esperienza – continua il presidente Fabiano -. Per tutti loro Elena è un esempio“.

GIGLIVON757Entrando nello specifico, l’ex portiere del Setterosa osserverà come si muovono in acqua i giovani portieri, sia maschi, sia femmine, si soffermerà sulla loro tecnica e poi stenderà un programma personalizzato da seguire con i rispettivi allenatori. “Il consiglio che do a tutti loro è quello di rimanere umili, di lavorare duramente e di essere aperti ai consigli altrui. Non è mai troppo tardi per migliorarsi ed imparare. Io, ad esempio, ho cambiato tecnica di parata a 28 anni – afferma Elena Gigli -“.
Della Piscina Comunale e della Von ha ricordi positivi: “Questa società è una delle più serie del panorama italiano e, nel corso degli anni, ha fatto maturare tanti talenti. Basti pensare alle giocatrici che sono passate di qua, da Manuela Zanchi, che a Varese ha fatto un ottimo lavoro e con la quale ho vinto l’Olimpiade, a Laura Repetto, una delle atleti più forti che abbia mai conosciuto, fino a Laura Perego che ora difende la porta della Rari Nantes Florentia. Attualmente il movimento azzurro sta affrontando un ricambio generazionale, ma ci sono elementi di valore dai quali ripartire ad occhi chiusi e magari qualcuno potrà arrivare proprio da questa piscina“.

Per ora si tratta di lavorare sodo e i giovani portieri Gabriele Pozzi, Martina Giannoni, Francesca Gorri, Francesca Vozza, Cesare Pisati e Gianluca Brisca hanno la chance di farlo niente meno che con Elena Gigli.

Laura Paganini
(foto di Angelo Puricelli, Agenzia Blitz)