Quello di scena domani alle ore 17 al PalaVerde di Villorba (Treviso) tra Conegliano e UYBA è un antipasto della semifinale di Coppa Italia che si giocherà sabato 17 febbraio (ore 15.30) al PalaDozza di Bologna. Le due squadre si confronteranno quindici giorni prima della sfida che varrà l’ingresso alla finalissima di Coppa Italia, competizione che è stata vinta per una volta da Busto (2012) e una, l’anno scorso, dalle venete.
Quello tra Conegliano e UYBA è un match ricco di top players in campo e che vede contrapposte due formazioni che hanno perso nello scorso weekend. La capolista Conegliano (44 punti, 4 in più dell’inseguitrice Novara) è stata sconfitta alla Candy Arena da Monza per 3-1 e durante il quarto set ha anche perso l’opposto Fabris per una distorsione alla caviglia; la croata domani non sarà disponibile. La UYBA, invece, ha rimediato una sonora batosta esterna nel derby contro Legnano al cospetto di una compagine che, pur tra mille difficoltà di classifica e non solo, ha gettato il cuore oltre l’ostacolo e ha giocato con voglia, grinta e determinazione, tutte caratteristiche che nella metà campo biancorossa non si sono viste. Ecco perchè sia per le venete, sia per le bustocche, il confronto di domani sarà utile per riprendere la corsa e riscattare il ko rimediato una settimana fa.
QUI UYBA – La UYBA ha potuto finalmente allenarsi per l’intera settimana senza dover preparare gare intermedie. Mencarelli, deluso dalla prestazione delle sue giocatrici così come il presidente Pirola che si è fatto sentire, ha organizzato un test amichevole contro Monza; e Stufi e compagne l’hanno superato brillantemente battendo mercoledì alla Candy Arena le brianzole per 3-1. Il gruppo si è confrontato e ha analizzato la battuta d’arresto di Legnano, ma anche quelle simili in trasferta a Filottrano e a Bergamo, tutti club che stazionano sul fondo della classifica e contro cui, con le dovute proporzioni e il dovuto rispetto per le avversarie, Busto avrebbe dovuto avere la meglio vista la superiore qualità e organizzazione di gioco.
Invece così non è stato e la corsa per il quarto posto si è riaperta, vanificando il bel successo di quindici giorni fa contro Monza: la UYBA, infatti, ha ora solo quattro punti di vantaggio su Monza e cinque su Modena e deve difendersi dagli attacchi di due formazioni in grande forma.
Conegliano è un ostacolo molto duro, data la caratura delle giocatrici che coach Santarelli ha a disposizione e dato il problema inguinale accusato da Diouf giovedì (la numero 13 è in dubbio). Ma, viste le brutte prove delle biancorosse contro compagini sulla carta abbordabili e le ottime risposte avute contro avversarie di spessore, le quotazioni di un successo salgono. A caricare il gruppo ci pensa la regista Alessia Orro: “Sarà un grande banco di prova, in casa della capolista. Vogliamo affrontarla a viso aperto, lottando su ogni pallone per continuare un anno fin qui più che positivo, anche se da un mese a questa parte abbiamo avuto qualche difficoltà di troppo nel portare a casa i risultati che volevamo. Vogliamo assolutamente svoltare e dare un senso al nostro grande girone di andata e al nostro campionato. La partita contro Legnano di sabato è stata una bruttissima serata per noi, non siamo state mai in grado di reagire come abbiamo sempre fatto, perdendo poi 3-1. Vogliamo tornare in fretta a giocare come sappiamo, con la consapevolezza che i risultati non sono mai arrivati per caso, ma che ci siamo sempre guadagnate tutto con le nostre forze“.
QUI CONEGLIANO – Come la UYBA, anche Conegliano ha avuto una settimana per concentrarsi esclusivamente sulla partita di domani senza impegni europei. Non ci sarà sicuramente Fabris, alle prese con la distorsione alla caviglia, ma al suo posto giocherà Nicoletti che completerà la diagonale con l’ex farfalla Wolosz. Al centro agiranno Danesi e De Kruijf, in banda Hill e Bricio e libero l’azzurra De Gennaro. Disponibili anche i due nuovi innesti: la schiacciatrice statunitense Lee e la seconda palleggiatrice Bechis, arrivata in Veneto per sostituire la greca Papafotiou, che si è procurata una lesione al menisco e sarà fuori causa per il resto dell’annata.
Se in campionato Conegliano ha rimediato solo due ko e guarda tutti dall’alto, non è da meno nelle coppe: ha conquistato le Final Four di Coppa Italia e guida la Pool B di Champions League con 8 punti, 3 in più di Novara e del Fenerbahce, battuto 3-2 in Turchia.
Dopo la delusione della sconfitta in finale di Champions League (per altro in casa) dell’anno scorso e l’eliminazione prematura dalla corsa scudetto, la società ha investito molto su un gruppo che punta senza mezzi termini a conquistare l’Italia e, possibilmente, anche l’Europa.
I PRECEDENTI – Sono 20 i precedenti tra le due squadre e i confronti sono in perfetta parità con 10 vittorie di Conegliano e altrettante di Busto Arsizio. La UYBA, però, non riesce a battere le pantere dal 3-1 dell’8 novembre 2015; dopo quella data, sono state sempre le venete a festeggiare. Così è stato anche lo scorso 22 novembre al Palayamamay quando, dopo una lunghissima battaglia e un prodigioso recupero di Stufi e compagne dallo 0-2 al 2-2 nel conto dei set, Conegliano ha conquistato per 3-2 la contesa.
Imoco Conegliano – Unet E-Work Busto Arsizio
Imoco Conegliano: 2 Bricio, 3 Fiori, 4 Lee, 5 De Kruijf, 6 Cella, 7 Folie, 9 Melandri, 10 De Gennaro (L), 11 Danesi, 14 Wolosz, 15 Hill, 16 Nicoletti, 18 Bechis. All. Santarelli, 2° Simone.
Unet E-Work Busto Arsizio: 1 Piani, 2 Stufi, 5 Spirito (L), 6 Gennari, 7 Dall’Igna, 8 Orro, 9 Wilhite, 13 Diouf, 14 Bartsch, 15 Berti, 16 Negretti, 17 Chausheva, 18 Botezat. All. Mencarelli, 2° Musso.
Arbitri: Frapiccini-Feriozzi.
Laura Paganini
(foto di Alessandra Molinari)
