Dovessero essere confermate le previsioni meteo per i primi giorni di marzo, la gara di domenica con il Lumezzane (ore 14.30, stadio “Speroni”), potrebbe anche essere rinviata. Secondo i meteorologi infatti, l’arrivo di Big Snow dovrebbe portare con sé 5/10 cm di neve tra giovedì e venerdì. Cioè, entro la finestra delle 48 ore dalla partita, limite che in Serie D stabilisce l’obbligo della spalatura del campo. Tutto prematuro, ovviamente. Ma l’ipotesi non va comunque scartata. In un orizzonte di calendario che prevede già la sosta dell’11 marzo per la Viareggio Cup.

Febbraio? No, grazie. Due punti in tre partite (sconfitta a Pontisola e pareggi con Virtus Bergamo e Caravaggio). Per ritrovare una serie così negativa bisogna tornare ai due punti in cinque gare raccolti l’anno passato tra la 24^ e la 28^, vale a dire sconfitte con Ciliverghe, Pontisola (nella foto grande) e Dro intervallate dai pareggi con Seregno e Grumellese. Le date? Dal 19 febbraio al 26 marzo. Quest’anno si è partiti con un giorno di anticipo.

Monza neve 2012Obbligo di catene. Ultima gara rinviata per neve della storia biancoblu? Bisogna tornare all’anno della promozione dalla Seconda Divisione di Lega Pro. 16 dicembre 2012, troppa neve a Monza. Si recupera il 9 febbraio 2013 con larghissimo successo tigrotto (2-5). Per quanto riguarda le gare casalinghe, 29 gennaio 2006, match di Serie C1 con il Giulianova rinviato al 15 febbraio (1-1).

Bonazzi cover band. Diversi protagonisti, differente dialettica, parole (e concetti sottostanti), pressoché identici. 26 febbraio 2017, Roberto Bonazzi sintetizza così la sconfitta interna (0-1) con il Pontisola: “Abbiamo buttato via tutto quello che di buono avevamo fatto in questi mesi”. A 365 giorni esatti di distanza, Ivan Javorcic fa altrettanto con l’1-1 di Caravaggio: “Non si può buttare una stagione in 45’”. Film già visto. Con altri interpreti. Cui si chiede ora un finale diverso.

Per(d)olettese. Fino a domenica era l’unica imbattuta in casa del Girone B. Ma dopo il perentorio 0-3 con il Darfo (3 reti in 25’), anche la Pergolettese ha visto sporcata la casella delle sconfitte interne. Eppure, proprio ai canarini (e allo stesso Darfo), sono aggrappate le residue speranze della Pro Patria essendo le due principali insidie del residuo calendario della capolista Rezzato (trasferte alla 31^ e alla 35^). Intanto domenica, il Pontisola osserverà il suo turno di riposo potendo così essere agganciato dai biancoblu. Per la cronaca, gli unici due risultati mancanti del girone sono ora il pareggio interno dello Scanzorosciate (6 vittorie e 8 sconfitte), e il successo esterno della Romanese (un pareggio e 13 sconfitte).

Chi vince sempre avvelena anche te, digli di smettere. Non è un record. Almeno per la categoria. Ma le 11 vittorie consecutive del Rezzato restano una serie davvero impressionante. Nulla a che vedere (tra i dilettanti) con le oltre 40 dell’Alassio e le 30 del Ponsacco di qualche stagione fa (ma parliamo di Prima e Seconda Categoria). A livello professionistico europeo il primato spetta alle 29 vittorie consecutive del Benfica (71/72 e stagione successiva).

Giovanni Castiglioni