Stamattina lo stadio Franco Ossola di Varese è stato teatro di un controllo da parte della Guardia di Finanza, non di Varese, ma pare di Padova. La notizia ha fatto il giro in poco tempo e, considerando i problemi finanziari del Varese, indebitato per un milione di euro e con la trattativa che non decolla mai, ha immediatamente destato dei sospetti sulle attività del club profondamente in crisi. A tal proposito però la società di Paolo Basile, egli stesso presente stamane in sede insieme a Fabrizio Berni, si dice estranea ai fatti e poco fa ha diramato questa breve nota ufficiale:
“Varese Calcio comunica che, in riferimento ai fatti che hanno visto la Guardia di Finanza protagonista questa mattina nei pressi dello stadio Franco Ossola di Masnago, di essere completamente estraneo alla vicenda”.
Ai tifosi testimoni presenti allo stadio è stata data questa versione che non siamo in grado di confermare: le forze dell’ordine, che non sono arrivate con le volanti, sarebbero state sulle tracce di una donna e proprio nei pressi dello stadio hanno effettuato il fermo. Dopo aver chiesto i documenti a tutti i presenti e aver effettuato perquisizioni all’interno delle automobili parcheggiate nei pressi dell’impianto, la Guardia di Finanza avrebbe portato via la donna. Sicuramente un‘altra vicenda curiosa legata a questa società sull’orlo del fallimento.
Elisa Cascioli