FUCK – Cambia la forma, ma non la sostanza. Scalda i motori la terza edizione di Fuck The Cancer che è stata presentata stamattina nella Sala Matrimoni di Palazzo Estense, sede del Comune di Varese. L’appuntamento è per sabato 19 e domenica 20 maggio non più allo stadio “Franco Ossola”, bensì a Comerio, nella splendida cornice di Villa Tatti Tallachini. L’obiettivo è sempre lo stesso ricordare Erika Gibellini e tutti gli “angeli che l’hanno raggiunta” racogliendo fondi per la Fondazione Giacomo Ascoli che dal 2006 si dedica ai bambini affetti da malattie onco-ematologiche e delle loro famiglie e che da quest’anno è anche l’organizzatore dell’evento.
OBIETTIVO – Nelle precedenti due edizioni, grazie al contributo dei tifosi della Curva Nord del Varese, ideatori della manifestazione benefica passata direttamente nelle mani della Fondazione, sono stati raccolti la bellezza di 90mila euro che la Fondazione Ascoli ha destinato alla realizzazione di camere sterili al terzo piano dell’Ospedale del Ponte di Varese. “L’obiettivo – ha spiegato l’avvocato Marco Ascoli, padre di Giacomo nonché presidente della Fondazione – è la ristrutturazione completa del quinto piano del padiglione nuovo con 11 stanze di degenza più 3 di chirurgia. Il day hospital è diventato anche day centre, questa è la novità: i bambini potranno anche effettuare dei ricoveri prolungati e non solo giornalieri”.
LA RICERCA – La ricerca continua e ha bisogno di aiuti: “Fuck the Cancer è una grande festa – ha spiegato Angela Ballerio, mamma del compianto Giacomo – e per promuoverla abbiamo realizzato un video con i bambini che guariscono (presenti in sala ndr). Perché l’80 per cento dei malati riesce a guarire, il sogno è di diminuire la percentuale di quel 20 per cento che non ce la fa”.
PROGRAMMA – Cosa prevede la due giorni? Gli eventi sono pensati per grandi e piccini e vanno dai gonfiabili a lezioni di yoga, pilates, zumba e baby dance. Ci sarà l’animazione, i laboratori e anche la caccia al tesoro. Presente inoltre il banco gastronomico curato dal Gruppo Alpini Varese e Brinzio, mentre il comitato dei genitore “Cuore in Day Hospital” sfornerà delizioni panzerotti.
ASTA MAGLIE E MUSICA – Sabato 19 maggio andrà in scensa “L’Oasi dei Piccoli Principi” e ci sarà spazio per la sempre gettonata asta delle maglie dei grandi campioni e cimeli di rinomati personaggi sportivi. L’apertura dell’asta è prevista lunedì 9 aprile e a breve saranno rese note le modalità di partecipazione.
Non mancherà la musica: sabato sera suoneranno gli “Asilo Republic” in un concerto dedicato a Vasco Rossi, mentre domenica sera tributo musicale a Ligabue con i “Libera Uscita”.
LE VOCI – “Sport, solidarietà e ricerca vanno a braccetto – le parole del sindaco Galimberti -. La collaborazione col Comune di Comerio è segno di quanto sia grande Varese”.
“Siamo onorati di ospitare un evento del genere – dice il sindaco di Comerio, Silvio Aimetti – Per il nostro piccolo Comune è un privilegio. Sarà sempre casa vostra”.
“Spesso gli Ultras sono visti come qualcosa di negativo – le parole del vicesindaco di Varese, Daniele Zanzi -, invece hanno un cuore grande e tanta potenzialità che ho potuto apprezzare da vicino. Questo evento ne è un esempio lampante”.
In chiusura il discorso di Massimiliano Gibellini, papà di Erika scomparsa nel 2016 e titolare del marchio dell’evento “Fuck the Cancer” caratterizzato da un fiocco rosa: “E’ a nome mio, ma appartiene a tutti. Nei due anni precedenti abbiamo vissuto emozioni forti e nessuno si aspettava un successo del genere. Abbiamo deciso di donare l’evento alla Fondazione Ascoli sicuri di lasciarlo in mani esperte, affidabili ed oneste per far si che non scompaia”.
Elisa Cascioli
