Riscatto dell’irlandese Sam Bennett nella settima tappa della corsa rosa. Dopo due terzi posti nelle volate israeliane, il portacolori della BORA-Hansgrohe, beffa tutti gli italiani, dalla maglia ciclamino di Elia Viviani, a Niccolò Bonifazio e Sacha Modolo.
CRONACA
Partenza da Pizzo Calabro, 159 km in programma; poco dopo il via, va in scena la fuga di giornata con tre uomini: Markel Irizar (Trek-Segafredo), Davide Ballerini (Androni-Sidermec) e Maxim Belkov (Team Katusha-Alpecin). Il gruppo è guidato dalle formazioni dei velocisti, su tutte la Quick-Step Floors di Elia Viviani, la Wilier Triestina-Selle Italia di Jakub Mareczko, e l’Education First-Drapac di Sacha Modolo. Una tappa tranquilla, dopo le grandi fatiche spese sull’ascesa verso l’Etna, e il trasferimento della carovana in Calabria nella serata di ieri.
I fuggitivi procedono di comune accordo, ma vengono costantemente controllati dal gruppo della maglia rosa. A meno di 35 km dall’arrivo, sale l’andatura da dietro, e diminuisce in maniera netta il vantaggio degli attaccanti, che vengono ripresi a 15 km da Praia a Mare. Si portano al comando la LottoNL-Jumbo per Danny Van Poppel, e la Bahrain-Merida per Niccolò Bonifazio, costretto a risalire in testa al gruppo, dopo una foratura a meno di 17 km dal traguardo. Controllo tra le squadre dei velocisti, all’ultimo chilometro si compone il treno della Quick-Step Floors per Elia Viviani. Parte Sacha Modolo, seguito dalla maglia ciclamino, ma sopraggiunge Sam Bennett (BORA-Hansgrohe) che prima chiude Michael Morkov (Quick-Step Floors), poi trova un varco sulla sua destra, e negli ultimi 25 metri supera Viviani, portandosi a casa la sua prima vittoria stagionale.
Classifiche invariate con Simon Yates in maglia rosa, Esteban Chaves leader dei GPM, Richard Carapaz miglior giovane, e Viviani sempre più al comando della classifica a punti.
Nella tappa di domani, il gruppo ripartirà ancora da Praia a Mare, per poi arrivare, dopo 209 km, davanti al santuario di Montevergine di Mercogliano. La salita finale misura 17 km, ma non dovrebbe creare troppo scompiglio.
Lisa Guadagnini
