La sospensione forzata del campionato causa le avverse condizioni metereologiche ? le partite del 22° turno verranno recuperate lunedì 2 aprile, inizio ore 15.30 ? , permette di fare un punto del torneo arrivato all’ultimo giro di boa. Nel leggere la classifica bisogna considerare che, ben otto formazioni hanno una partita in meno a causa della mancata disputa di quattro incontri della 21ª giornata ? le gare, salvo differente accordo tra le parti, verranno recuperate giovedì 15 marzo ?, sempre dovuto all’inagibilità del campo per innevamento, e il match Buguggiate-San Luigi Albizzate, sospeso dall’arbitro per i noti fatti, dopo la sentenza del Giudice sportivo territoriale, ha visto l’assegnazione della sconfitta a tavolino per i padroni di casa con il punteggio di 0-3.
Al netto di queste precisazioni, a nove giornate dal termine della fase regolare, l’Insubria pare avere piazzato lo scatto decisivo per aggiudicarsi la vittoria del campionato e l’accesso diretto in Prima categoria. Sono 7 i punti che dividono l’undici di Castiglioni e la seconda in classifica, il San Michele. Nell’allungo dell’Insubria c’è sicuramente il merito dei gialloblù, che non sbagliano un colpo, e la contemporanea flessione della formazione allenata da Lorenzi, 4 punti nelle ultime tre giornate. Lo scontro diretto in programma domenica 18 marzo sarà sicuramente una delle tappe decisive per le sorti del torneo.
Il San Michele, autore finora di un campionato strepitoso, è stimolato a fare punti non solo in chiave vittoria del campionato, ma anche per provare a mettere fra sé e la terza formazione classificata, attualmente c’è la Cuassese staccata di 5 lunghezze, nove punti, che significherebbero accesso diretto al terzo turno dei play-off. Tante quindi le implicazioni al vertice, dalle quali, ovviamente non sono esenti Cuassese e Cantellorasa in corsa per la griglia play-off, con un’attenzione particolare ai distacchi. Situazione più complicata, ma ancora aperta, per il Caravate. La formazione di Minervino è attualmente quinta in classifica, ma il distacco di undici punti dal San Michele, se le cose non dovessero cambiare, alla 13ª giornata lo scontro tra le due squadre, vedrebbe i gialloverdi esclusi dai play-off, nonostante l’ottima stagione disputata finora. Insomma tante le situazioni ancora aperte e in gioco.
Dal 6° posto, Ceresium Bisustum, ottimo il girone di ritorno dei rossoblù, al 10° posto, Calcinatese, quest’ultima parte di stagione sarà all’insegna dell’ottenere quanto prima i punti necessari alla matematica permanenza in categoria per poter cominciare a programmare la prossima stagione. Difficile preventivare altre implicazioni sia per quanto riguarda i play-off sia i play-out.
Nella zona retrocessione, oltre alla disperata situazione del Viggiù, ultimo con soli 8 punti, la cui salvezza all’oggi sembra legata solo alla matematica, rischiano grosso Malnatese e Lavena Tresiana. bianconeri, autori di una stagione sventurata con continui cambi di panchina e instabilità nello spogliatoio, nell’ultima partita disputata, incontro casalingo con l’Aurora Induno, sono tornati a muovere la classifica. Il punto ottenuto ha una valenza di classifica e di fiducia nel poter recuperare una stagione al cui destino non ha certo sorriso lo 0-3 di Buguggiate, con tre punti incamerati dal San Luigi Albizzate. La Malnatese, penultima, all’oggi se la vedrebbe con la Lavena Tresiana, formazione 14° in classifica, che per tutto il campionato ha evidenziato grosse difficoltà in zona gol. Tutto ancora possibile, ma le due formazioni sopracitate sembrano le destinate a giocarsi la permanenza in categoria con le sfide play-out. Attualmente fuori dalla mischia, con un margine rassicurante di vantaggio, ma con la consapevolezza di dover tenere ancora alta la concentrazione Ternatese e Sumirago Boys.
Marco Gasparotto
