Un obiettivo è un obiettivo. E la matematica solo un metro per misurarlo. Così, la sfida di domani con il Dro (ore 14.30, stadio “Speroni”), diventa un semplice anello della collana promozione. Cioè? Ascoltate Ivan Javorcic. “Può essere una vittoria che ci fa fare il salto di qualità. Affrontiamo la gara con il massimo rispetto e il giusto timore. L’obiettivo è fare nel ritorno più punti dell’andata. Vincendo domani saremmo in vantaggio sulla tabella di marcia”. Semplice no? Per la cronaca, nell’Alto Garda finì 1-1.          

Sul tema formazione e dintorni, prove tecniche di 3-4-1-2 con Santana di rientro ma solo per la panca. Formazione fatta quindi con Mangano tra i pali; Molnar, Zaro e Scuderi dietro; Cottarelli, Mozzanica, Pettarin e Galli in mediana; Disabato alle spalle di Le Noci e Gucci. A corredo, consuete note a margine di Ivan Drago:“C’è ancora qualche ballottaggio ma credo che avere due play con caratteristiche diverse come Pettarin e Mozzanica potrebbe aiutare il nostro palleggio. Santana è disponibile ma partirà dalla panchina”. Tra i convocati manca il solo Ghioldi per ragioni “scolastiche”. Ma stanno (finalmente) tutti bene.

Com’è come non è, si finisce sempre a parlare del Rezzato. Argomento che lo spalatino declina a modo suo: “Dobbiamo pensare a noi stessi e a quello che possiamo controllare. Non deve diventare motivo di ansia. E poi, noi abbiamo ancora 39 punti a disposizione, loro 36”. La matematica non è davvero un’opinione.     

I 21 convocati per il match di domani (ore 14.30, stadio “Carlo Speroni”) con il Dro Alto Garda:
Portieri: Guadagnin (99), Mangano (99)
Difensori: Colombo, Marcone (98), Molnar, Scuderi (98), Ugo (97), Zaro
Centrocampisti: Arrigoni (97), Chiarion (98), Cottarelli (98), Disabato, Galli (97), Gazo, Mozzanica, Pedone, Pettarin
Attaccanti: Bortoluz (97), Gucci, Le Noci, Santana

Giovanni Castiglioni