Si è svolta sabato 19 maggio l’ormai tradizionale festa del Judo roburino. Nella palestra di via Marzorati, a Varese, circa 90 tra bambini e ragazzi si sono sfidati in incontri arbitrati a terra per i più piccoli e in piedi per i grandi.
Lo spettacolo che hanno dato i piccoli judoisti è stato elevato con incontri molto accesi dal lato agonistico e validi dal punto di vasta tecnico. Questo denota un lavoro tecnico di base molto buono che fa ben sperperare per il futuro vivaio della Robur et fides.

judo robur 2Durante questo pomeriggio di allegria, le cinture nere e i più giovani, oltre ad essere impegnati con compiti di giuria e di arbitraggio, si sono esibiti in dimostrazioni spettacolari. Quindi è stata la volta della cintura nera Aldo che ha emozionato con l’esecuzione del Nage no Kata, esercito richiesto per il grado di 1° dan.
Il pomeriggio è terminato con il mega rinfresco organizzato dai genitori e con le premiazioni che hanno coinvolto tutti i partecipanti.

Nel frattempo l’attività agonistica per gli atleti allenati da Manuel Ghiringhelli, rientrato ormai in pianta stabile nel club varesino, prosegue a ritmo incalzante. Gli esordienti infatti saranno impegnati a Torino mentre gli juniores e seniores stanno preparandosi per la Coppa Italia di Novara a metà giugno.

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