Finale amaro, l’ennesimo di questa stagione per una Robur che ha disputato una gara più che egregia nello scorso turno contro la quotata Piombino, quarta in graduatoria insieme a Montecatini a quota 24 punti:
“Peccato perchè con Piombino ce la siamo giocata ad armi pari – analizza coach Vescovi – Ad ogni modo, sono contento perchè abbiamo giocato bene e abbiamo lottato e a 5′ dalla fine eravamo avanti di 6 punti. Ci siamo bloccati sulla loro zona, ma direi che nel complesso è stata una buona prestazione che ci fa ben sperare per questo girone di ritorno. Anche Mercante e Rossi sono in continua crescita di condizione e come squadra riusciamo a giocarcela contro squadre di alta classifica. Se riuscissimo a non lasciare i nostri dieci punti sul ferro per errori ai tiri liberi sarebbe una buona cosa, ma anche questo penso sia un fatto più che altro mentale”.
Analisi che passa anche dal solito uso intenso del tiro da fuori, seppur con risultati alterni e, sopratutto, come panacea quando si fatica a costruire un’azione.
“Purtroppo è la nostra caratteristica di usare tanto il tiro da fuori. Stiamo lavorando per avere un gioco più interno, però rispetto al girone di andata stiamo migliorando questo lato del gioco. Il fatto stesso che nella scorsa gara casalinga abbiamo tentato 36 liberi e in questa 26 è indice del fatto che comunque cerchiamo di puntare il canestro. Ripeto: un pò la qualità della squadra è salita, un pò dovremo sbloccarci a livello psicologico; insomma, secondo me possiamo ben sperare. Se dovessimo fare i playout, li faremo arrivando pronti sia a livello fisico che mentale”.
SAN MINIATO – Quanto mai cruciale in ottica playout, o meglio, per evitare i medesimi è la sfida contro un’altra toscana, ovvero San Miniato. Appare altamente improbabile riuscire a ribaltare la differenza canestri alla luce dell’infausto 99-71 subito in trasferta, ma la classifica ci racconta di una Etrusca che si trova a quota 16 sospesa tra zona playoff e playout: entrambi distanti due punti. La Robur si trova, invece, a 4 punti da San Miniato ed è chiaro che se si vuole ambire ad uno dei posti in zona tranquilla, una chiave di volta è certamente quella di battere la formazione toscana al Campus. Di fronte si schierano il penultimo ed il terzultimo attacco del girone: difficile ipotizzare ad alti contenuti tecnici, ma sarà quanto mai importante per i gialloblu avere nel rush finale quel Mercante rivelatosi prezioso equilibratore nel corso della gara con Piombino. La sua uscita per falli nel finale dell’ultimo quarto è costata cara agli uomini di coach Vescovi. Attenzione al trio Giacomelli, Tempestini e Bertolini che producono quasi la metà dei punti prodotti dalla Blukart: ci sarà tanto lavoro da fare per Bianconi e Rosignoli che dovranno limitare al massimo i due lunghi ospiti per strappare due punti che valgono oro.
Palla a due alle 19 di sabato sera al Campus.
Matteo Gallo
