Non solo canottaggio o ciclismo, ma anche pallacanestro. Il rapporto tra Australia e Varese si consolida sempre di più e questa volta tocca a un’altra disciplina sportiva tra quelle di maggior rilievo sul nostro territorio offrire l’ospitalità delle sue strutture a una nazionale del grande stato oceanico. Per una decina di giorni, da domani sabato 3 e fino al 14 febbraio, il team femminile di quel paese svolgerà infatti un periodo di preparazione nelle palestre del Campus di via Pirandello e del Centro Sportivo gestito dal Cus dei Laghi al Campus dell’Università dell’Insubria a Bizzozero. E questo in vista dei Mondiali di basket femminile in programma a settembre in Spagna.

Saranno 18 le atlete che, con dirigenti e tecnici, faranno capo all’European Training Centre che, ormai da qualche anno, è operativo a Gavirate sulle rive del lago proprio per fungere da punto di riferimento nel Vecchio Continente per lo sport australiano.

«Oltre a confermare l’ormai consolidata sinergia tra Varese e Australia – sottolinea il presidente della Camera di Commercio Fabio Lunghi –, la presenza di questa Nazionale femminile di basket evidenzia, una volta di più, le potenzialità della nostra provincia – con il suo ambiente ideale per diverse agonistiche di terra, aria e acqua – quale terra d’attrazione per atleti, professionisti e non, ma anche appassionati che sempre di più la scelgono per trascorrere momenti all’insegna dello sport. Da qui, l’importanza della Varese Sport Commission promossa dalla Camera di Commercio proprio per valorizzare in tal senso questo territorio, con le indubbie ricadute positive in termini economici per le nostre strutture della ricettività e del turismo a 360 gradi».

Del resto, la nazionale australiana è una delle più forti al mondo nel basket femminile: durante le giornate di preparazione varesine, che prevedono anche una partita amichevole da disputarsi venerdì 9 febbraio, gli appassionati avranno il piacere di osservare in azione atlete di primissimo livello sul piano internazionale, capaci di vincere la medaglia di bronzo alla precedente edizione dei Mondiali, quella disputata in Turchia nel 2014. E una delle cestiste più importanti nella storia di questo sport è proprio l’australiana Lauren Jackson, ritiratasi nel 2016 al termine di una carriera che, oltre a condurre la sua nazionale all’oro iridato nel 2006 in Brasile, la vide per due volte premiata come migliore giocatrice dell’anno nell’Nba al femminile, negli Stati Uniti.

«Sulla scena internazionale l’Australia ha una formidabile reputazione sia nel basket femminile che in quello maschile. L’Australian Institute of Sport European Training Centre – dice Warwick Forbes, direttore del centro di Gavirate – è onorato di poter assistere una delle migliori squadre femminili d’Australia. La squadra è chiamata le “Opals”, in onore di una bellissima, rara e preziosa roccia d’Australia. Questa squadra riflette il talento scintillante della nostra società multiculturale, presente in tutti gli aspetti del nostro Paese. Loro sono le vere opals per tutti gli australiani. Le loro qualità arrivano dalla diversità dei loro talenti oltre alla professionalità e dedizione degli allenatori. Lo European Training Centre è riconoscente alla comunità sportiva locale per la proficua e stretta collaborazione. Una collaborazione che, in questo caso, si è allargata alla sinergia con la Pallacanestro Varese, il Campus, l’Università dell’Insubria e poi gli enti locali sempre a noi vicini quali il Comune di Gavirate, la Provincia e la Camera di Commercio di Varese con la sua Sport Commission oltre al Varese Convention and Visitors Bureau».  

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