Avramovic: 6 Dà la sensazione di non essere a postissimo sulla caviglia infortunata in settimana. Gioca a 3 cilindri, ma dà il suo apporto ala causa biancorossa.
Pelle: 5 Unico neo in una serata stellare per i biancorossi. Incappa nei soliti errori: 5 falli spesi in 8′ di gioco e due sanzionati in attacco. Rimandato.
Natali: 6 Disputa 7′ in cui dà fiato ai titolari, ma in difesa morde come uno dei migliori bulldog. Tenace.
Vene: 7 Primi 20′ sottotono, poi si trasforma nella dea Khali: tentacolare con le braccia raccoglie rimbalzi da ogni dove, ma è anche ovunque in difesa: 3 rimbalzi, 4 recuperi e 5 assists. In più mette due preziose triple e, occhio e croce, sarà al massimo al 60% di condizione. Olimpo.
Okoye: 7,5 Realizza 14 punti con soli 7 tiri, dà alcuni lampi accecanti come lo slalom nella metà campo veneziana del secondo quarto con canestro da urlo, subisce falli (6), non sbaglia liberi (7/7) e prende anche 8 rimbalzi. A tutto campo.
Tambone: 8 Gioca 31′ di puro dominio cestistico. L’unico errore lo commette appena entrato in campo con De Nicolao che gli ruba il possesso e Venezia vola in contropiede. Accecato da tale atto, Matteo disputa 31′ di assoluto livello sia per scelta che per applicazione che per killer instint: quando è libero la mette sempre spingendo sempre più a fondo Venezia. (gara da) Nazionale.
Cain: 8 Il suo è un clinic di come si prende posizione in area e poi, con l’uso della tecnica, si segna. Fa impazzire De Raffaele che non trova una contromisura a Tyler che in difesa sa pure il fatto suo. E’ l’altro Mvp della gara. Pivottone.
Ferrero: 6,5 Gara di sacrificio per il capitano che si ritrova a giocare anche da “centro” quando nel quarto periodo Varese si schiera a zona. Insostituibile.
Wells: 6,5 Evanescente nei primi 20′, si riscatta nella ripresa dove in più di un’occasione estrae il coniglio dal cilindro per andare a canestro. Dietro fa valere il suo fisico. Sergente.
Matteo Gallo
