Giulio Mangano 6: Paglia in bocca, piedi sul tavolo e un occhio a Scuderi che è l’unico a tirargli in porta. Esentato
Ivo Molnar 5,5: Il marcatore dice: “Segna!”. Il difensore replica: “Spazza!”. Nel conflitto interiore la spunta il secondo. Freudiano
Giovanni Zaro 6: Subito un giallo. Poi va di conserva. Accorto
Dario Scuderi 5,5: Parecchie imprecisioni. Nessuna fatale. Generico
Niccolò Cottarelli 6,5: Meno esterno e più dentro al campo. Upgrade interessante. Evoluto
Francesco Gazo 6: Gazo stanco? Fermate le rotative. E’ roba da prima pagina. Prosciugato (dal 62’ Elia Bortoluz 6: Servono chili, centimetri ed energia. Pronti. Coinvolto)
Jacopo Mozzanica 5,5: Valenti lo fa guatare. Lui fatica a trovare tempo e modo. Ingabbiato
dal 51’ Donato Disabato 6,5: L’assist che cambia la domenica. E (forse) anche il suo finale di stagione. Programmato
Giacomo Pettarin 6,5: Mezzala, trequartista, interno, regista. Tutto in 90’. Onnivoro
Leonardo Galli 6: Una ciofeca sottoporta. Compensata dal consueto lavoro ai fianchi. Costante (dal 67’ Filippo Ghioldi 6: Ingresso in campo che ha valenze più emotive che tecniche. Sintomatico)
Mario Alberto Santana 5,5: Marito fa ancora crac. E non è la prima volta. Frangibile (dal 42’ Giuseppe Le Noci 6: Una traversa, un palo e un (quasi) Gol Olimpico. Collezionista)
Niccolò Gucci 7: Finisce Gucci a zero. Come a Ciserano. Ripetente (dal 73’ Matteo Arrigoni s.v.: Nella mischia per riportare la barra a dritta. Bilanciato)
Allenatore: Ivan Javorcic 7: Lo spalatino e l’arte di ottenere il massimo risultato con il massimo sforzo. Resiliente
Arbitro: Federico Votta di Moliterno (Raus / Torri) 5,5: Piglio risoluto e ammonizioni come piovesse. Ingiallito
Giovanni Castiglioni
