ORRO 7: partita preziosa e di grande intelligenza la sua. Sente che è la serata di Bartsch e asseconda la schiacciatrice statunitense con 29 palloni giocabili, non dimenticandosi di Diouf e di Gennari, altrettanto in palla. Nelle fasi calde rimane concentrata e nel finale di terzo set si prende gli applausi con un punto di seconda a dir poco delizioso.
DIOUF 7: parte piano e nel primo set sbaglia molto soprattutto nel finale, consentendo a Monza di rimettersi in corsa (3 su 9 in attacco nel primo parziale). Poi, ingrana la marcia e piazza punti pesanti nel secondo e nel terzo set quando mette a terra anche un ace. Alla fine i punti per lei risultano 15 con il 48% in attacco.
STUFI 6,5: nel primo set è molto imprecisa in fast, poi si riprende e chiude con 5 punti di cui uno a muro. Tocca parecchio a muro, ma in attacco può fare ancora meglio.
BERTI 6,5: piazza tre muri, uno per ogni set, e mette a terra altrettanti punti con un buon 50% in attacco. Non è tanto servita da Orro, ma quello che può fare lo fa.
BARTSCH 7,5: è lei a chiudere il primo set, è sempre lei la migliore del secondo set quando prende per mano la squadra nel finale infuocato; firma altri 6 punti anche nel terzo set fatturando alla fine 18 punti con un ottimo 48% in attacco. Fisicamente sembra essersi ritrovata ed è parsa l’implacabile schiacciatrice che ha conquistato il Palayamamay nella prima fase della stagione. MVP meritatissimo.
GENNARI 7,5: è autrice di una partita pressoché perfetta e i suoi colpi di esperienza e astuzia colpiscono al cuore Monza. Fattura 14 punti (56%) e in seconda linea è la solita sicurezza (64%). In qualche frangente lei e Spirito si ostacolano sulle battute delle avversarie ma, sistemato questo particolare, la UYBA vola e Alessia lei pure.
SPIRITO 7: brava in ricezione, attentissima in difesa dove dalle sue parti cadono pochi palloni (70% di positiva e 50% di perfetta). Prende le misure ai pallonetti di Monza dopo un inizio in cui ne cadevano troppi.

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Laura Paganini