E’ stato un weekend piuttosto positivo per Nicolò Martinenghi che è tornato a gareggiare in una competizione ufficiale dopo quasi un anno dall’ultima apparizione (Europei in vasca corta a Copenaghen) e il lungo stop forzato a causa della frattura da stress all’osso pubico sinistro. Dopo aver ripreso ad allenarsi a fine agosto, il 19enne di Azzate ha partecipato ad un ritiro di tre settimane a Livigno insieme ai compagni di nazionale velocisti e tra sabato e ieri si è messo in mostra al 22° Swimmeeting Alto Adige di Bolzano (vasca da 25 metri).

martinenghi e scozzoli bolzano 50 ranaSabato il ranista tesserato per il Nuoto Club Brebbia e le Fiamme Oro si è piazzato secondo dietro a Fabio Scozzoli nei 50 rana nuotando piuttosto bene e perdendo qualcosa soltanto nella fase subacquea. Il 26”84 finale non è però bastato per strappare la qualificazione ai Mondiali in vasca corta di Hangzhou, in Cina, del mese prossimo (11-16 dicembre). Il 26” che serve per il pass per i 50 rana sarà un tempo difficile da raggiungere, così come il 57” nei 100 rana, ma “Tete” continuerà a lavorare duramente anche nelle prossime settimane e a mettersi alla prova in altri trofei come il Trofeo Nico Sapio di Genova (10-11 novembre), il Trofeo Mussi-Lombardi-Femiano di Livorno (17-18 novembre) e i Campionati Italiani Assoluti di Riccione (30 novembre-1° dicembre).
Ieri, ha confermato il secondo posto alle spalle di Scozzoli anche nei 100 rana (58”65) dove, tuttavia, ha fatto più di fatica forse a causa di un po’ di stanchezza.

Laura Paganini