Il clima incandescente della ripresa lasciava presagire un post partita altrettanto spumeggiante. E invece, dopo la dolorosa sconfitta di misura patita tra le mura amiche per 2-1 contro un’ottima Pro Sesto, il mister della Caronnese Aldo Monza preferisce guardare il bicchiere mezzo pieno: “I ragazzi hanno dato l’anima. Ci hanno provato fino alla fine. In termini di prestazione ed impegno non ho nulla da rimproverare loro. Siamo stati anche sfortunati. Dovevamo essere più cinici e spietati. Non è un bellissimo momento, non credo alla sorte, ma è ovvio che abbiamo avuto qualche episodio sfavorevole. Se alcuni episodi fosse girati in modo diverso probabilmente adesso parleremmo di altro. Ma sono sereno, la squadra non ha mai sofferto o subito l’avversario. Stiamo tranquilli e lavoriamo per superare questo momento. Tutto quello che abbiamo ce lo siamo guadagnati perciò stiamo compatti e piano piano le cose andranno meglio”.
Il calendario di certo non aiuta. La prossima trasferta è di quelle toste per i rossoblu che affronteranno il Como fuori casa. “Le prime partite del calendario sono molto difficili. Affrontiamo alcune delle migliori squadre del girone che lottano per le prime posizioni. Ma io vedo la prestazione della squadra che è sempre positiva. Abbiamo commesso errori non gravi. L’unica cosa che posso dire al gruppo è di fare più attenzione ed essere più incisivi”. E per esserlo sarà utile il recupero di un pezzo grosso come bomber Massaro che oggi è rimasto in panchina non ancora al meglio. “Massaro è molto importante. È stato fino a poco fa il capocannoniere del girone. È un giocatore importante come anche Corno. Purtroppo gli eventi li hanno tenuti lontani. Ma non mi attacco a queste cose. Chi ha giocato ha sempre fatto bene. La squadra c’è e sono fiducioso. Non piangiamoci addosso. Non molliamo. I miei giocatori sono forti e dobbiamo dimostrarlo”.
Parravicini, il tecnico della Pro Sesto, invece, non può che elogiare i suoi per l’ottima prestazione: “Siamo stati bravi ad andare in vantaggio e regge l’urto dopo l’espulsione. Che ha condizionato la ripresa. Una grande prestazione da squadra. Abbiamo sofferto insieme senza abbassarci troppo. Merito ai miei che anche in dieci hanno avuto il coraggio di proporsi sempre in avanti. E’ venuta fuori la partita che volevamo. Sapevamo di affrontare una grande squadra su un campo difficile. Perciò il risultato è ancora più importante. Una grande iniezione di fiducia. Non dobbiamo mollare, ma continuare a lavorare sulla scia di questo buon momento. Nel calcio è un attimo passare dalla lotta playoff a quella per i primi posti.”
E a pensarci bene c’è anche spazio per qualche “rammarico per i punti persi in alcune partite dove meritavamo ampiamente. Spesso non siamo riusciti a concretizzare. Oggi abbiamo giocato da squadra. Dobbiamo sempre guardare al futuro e a noi stessi. Ad aprile vedremo la situazione”.
Alessio Colombo