Il centrocampista del Varese Marco Morao, oltre ad essere tra i pochi mediani a disposizione del tecnico Tresoldi per domenica, sono infatti out gli infortunati Monacizzo e Palazzolo e in più Battistello è squalificato, risulta essere anche l’ex di turno, insieme a Battistello che però come detto non giocherà, del match di domenica Varese-Inveruno. Se dalla parte opposta gli ex sono l’attaccante varesino Broggini, in biancorosso nel periodo delle giovanili, e il centrocampista Truzzi, dall’altro lato c’è Morao che ai piedi del Sacro Monte è arrivato a dicembre, ma aveva già lasciato l’Inveruno. L’estate scorsa, dopo tre stagioni nell’altomilanese, è approdato alla Grumellese di Melosi, allenatore che ebbe proprio nel primo anno a Inveruno, ma che poi è stato esonerato nel corso della stagione corrente.

Una volta svincolatosi, Morao ha raggiunto il Varese e finora, nonostante le difficoltà dentro e fuori dal campo, non può non ritenersi che soddisfatto del suo cammino. Il numero 30 conosce molto bene gli avversari e avvisa: “Il punto di forza è il fatto che da tanto tempo in rosa ci sono gli stessi giocatori, si conoscono bene e sono dei punti fermi: Botturi in difesa, Chessa a centrocampo e Broggini in attacco. Con alcuni di loro ho giocato per due o tre stagioni e li conosco. L’arma in più è invece il tecnico Mazzoleni – aggiunge -, secondo me uno dei mister più bravi in circolazione”.

Caronnese-Inveruno 19 moraoSulla sua esperienza in gialloblù racconta: “Ho giocato per tre anni, il primo con Melosi. Personalmente fu una buona annata, ma a livello di squadra ci fu un po’ di sofferenza e ci salvammo all’ultima giornata. L’anno dopo con Mazzoleni sfiorammo i playoff e la stessa cosa nella scorsa stagione, gli spareggi ci sfuggirono solo all’ultima giornata. Sono stati anni di soddisfazioni e di crescita”.

Come dimenticare la “pazza” partita dell’anno scorso al “Franco Ossola”, un clamoroso 5-4 per gli ospiti: “Pazzesco. Dopo il gol del Varese segnai  io il gol dell’1-1 e poi col Varese in dieci andammo sul 5-1. Poi non so cosa ci sia successo e rischiamo un pareggio che sarebbe stato clamoroso”.

Arrivando al presente, il Varese è reduce da un buonissimo pareggio con la Pro Sesto: “Volevamo reagire dopo 07  pro sesto-varese morao bala debacle di Casale che è stata una batosta per tutti. Abbiamo portato a casa un punto in emergenza e avrà valore solo se sapremo confermarci con l’Inveruno. Dal punto di visto dell’attaggiamento serve lo stesso di domenica però, dobbiamo metterci qualcosa in più a livello tecnico”. Difficile anche per le assenze pesantissime di due come Monacizzo e Palazzolo: “Sono fondamentali per noi. Monacizzo è molto difficile da sostituire in campo; Palazzolo invece è fondamentale sia a livello difensivo che offensivo”.

Sul suo percorso dice: “Sto cercando di mettere in campo le mie qualità e di fare il meglio possibile. Sono abbastanza soddisfatto, ma poso fare di più come tutti. Ci sono ancora tante battaglie da combattere”.

Elisa Cascioli