Natale con i tuoi, Santo Stefano con Pro Patria – Cuneo. Vabbeh, non il massimo dell’originalità. Ma (ogni tanto) è anche il caso di omologarsi. Dopo il climax emotivo di Pisa, subito un confronto pseudo diretto (ma per che obiettivo?) con il Cuneo di Cristiano Scazzola (ore 14.30, stadio “Speroni”). Ultima di andata prima del giro di boa di domenica con la Pistoiese.

Non c’è storia. Solo 4 incroci. Il primo nel 2011, l’ultimo quasi 3 anni fa. Tra Pro Patria e Cuneo c’è davvero poca confidenza. Tre successi biancorossi, uno tigrotto. Ma al “Fratelli Paschiero”: 0-3 (Cozzolino e doppio Serafini) nel recupero del 15 febbraio 2012 (gara rinviata per neve il 29 gennaio). A Busto 2 vittorie per le aquile: 2-3 il 25 settembre 2009 e 0-3 il 18 ottobre 2015. Nella seconda circostanza il presidente biancoblu era Emiliano Nitti. Attualmente nell’organigramma piemontese

Chiuso per festività. Terza gara consecutiva a porta inviolata e rete immacolata da 304’. Primato stagionale a firma quartetto Tornaghi/Battistini/Zaro/Boffelli titolari di pali e linea difensiva nelle ultime 3 uscite (7 punti). Posto che la fase difensiva vada allargata all’intera squadra. Per ritrovare una striscia così lunga bisogna tornare al passato campionato: 422’ tra la 29^ e la 34^ con 4 partite senza subire reti.

Quanto Stefano? L’ultima a Palermo in B 53 anni fa. Prima di allora altre 6 volte (con un rinvio nel ’49). Per quanto ormai datato, il match di Santo Stefano non è esattamente un inedito. A seguire lista precedenti storici del Boxing Day tigrotto:
26/12/1926  Pro Patria – Mantova 2-0
26/12/1948  Modena – Pro Patria 1-1
26/12/1949  Pro Patria – Sampdoria rinviata al 5 gennaio 1950 (1-1)
26/12/1953  Monza – Pro Patria 2-2
26/12/1954  Udinese – Pro Patria 2-2
26/12/1955  Pro Patria – Vicenza 0-1
26/12/1965  Palermo – Pro Patria 2-0

Marco Acanfora arbitroPalline di Acanfora. Designazione toccata a Marco Acanfora di Castellammare di Stabia (Amedeo Fine di Battipaglia e Khaled Bahri di Sassari gli assistenti). L’arbitro campano è un terzo anno con 18 gare dirette in categoria. Bilancio casalingo con 8 vittorie interne, 5 esterne e 5 pareggi. Due (agrodolci) i precedenti con il Cuneo. Il primo in D (successo 2-0 a Legnano il 19 febbraio 2017), l’ultimo la stagione passata in C (sconfitta interna 0-3 con la Lucchese il 4 ottobre 2017).

Fuori i secondi. Nel match di domani Scazzola non avrà al suo fianco il vice Pierluigi Lepore fermato per due turni dal Giudice Sportivo per “comportamento offensivo nei confronti dell’arbitro durante la gara“. Il fischietto in questione è Amabile di Vicenza, la partita quella che ha visto il Cuneo superare la Carrarese per 2-0 (Tafa, Defendi). Terna in oggetto resasi protagonista di un’assegnazione postergata di gol (30″ dopo consulto e azione proseguita). Non c’era il Var. Ma è come se ci fosse stato.

Natale sullo Stretto. Successo anche questo. Cioè che si giocasse il 25 dicembre. Natale 1960, Pro Patria impegnata a Messina nella 14^ giornata di quell’edizione della Serie B. Finì 1-1 (Gipo Calloni e pareggio isolano con rigore di Fraschini). Altri tempi. In tutti i sensi.

Giovanni Castiglioni