CASTELLANZESE 9.5: cammino incredibile, pazzesco e soprattutto clamoroso in quanto inaspettato. La squadra assemblata per dar fastidio alle prime posizioni e con ambizioni playoff, sotto la guida dell’esperto Roncari, ha battutto ogni record vincendo il girone d’andata con ben tre giornate d’anticipo. Un cammino netto con 12 vittorie, due pareggi e una sola sconfitta arrivata alla penultima giornata. In casa le ha vinte tutto. Conduce a + 9 dalla seconda. Incredibile.

VERBANO 8.5: un nuovo ciclo in cui ha dimostrato la sua solita forza. La squadra di Marzio ci ha messo un po’ a carburare, ma poi il motore è rimasto sempre al massimo. Unica squadra in grado di battere la Castellanzese, ha verbano varese coppasfiorato il colpaccio anche sul campo del Busto 81 all’ultima giornata. Ha chiuso terza proprio insieme al Busto 81. Propulsore.

VARESE 8: che dire, senza la penalizzazione si ritrovarebbe al secondo posto. Una rosa costruita da zero e composta da tanti ragazzini, con esterni micidiali, ma senza un bomber di razza è stata capace di lottare contro ogni pronostico. Un paio di passi falsi ci sono stati, ma nel complesso ha sorpreso tutti in positivo. E’ stato capace di arrivare in finale di Coppa Italia, tanto di cappello. Esaltante.

FENEGRO’ 8: un attacco atomico che si è confermato micidiale: ben 39 i gol messi a segno in 15 partite. Nonostante tre delle quattro sconfitte siano arrivate negli scontri diretti, nel finale di girone si è risollevato alla grande e un poker di vittorie gli ha permesso di scalare la classifica sino al secondo posto. Si era perso per strada, ma poi ha ritrovato la via. Nucleare.

SESTESE 7.5: ha retto gli urti contro quasi tutte le favorite e ha coltivato sogni playoff. La squadra di Gennari ha chiuso esattamente a metà classifica collezionando 22 punti frutto di 6 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitta. A tratti sorprendente.

ALCIONE 6.5: una formazione davvero “cazzuta” che ha dato filo da torcere alle squadra di alta classifica e ha risposto “presente” agli appuntamenti chiave. Gli è bastato vincere gli scontri diretti salvezza per poter respirare. Boccata d’aria.

ACCADEMIA PAVESE 6: una partenza sprint a cui è seguito un crollo drastico. L’ultima vittoria risale all’11 novembre. L’obiettivo resta la salvezza. Fuoco di paglia.

MARIANO 6: alti e bassi, ma nel complesso gli uomini di Rovellini sono rimasti a galla stringendo i denti. Lotta dura senza paura.

15 BUSTO 81BUSTO 81 6: come la capolista, ha perso una sola partita, ma i pareggi sono stati troppi e ci si aspettava ben altro. Una rosa da far invidia, ambizioni di Serie D, ma qualche inciampo di troppo ne ha rallentato la corsa portando anche al cambio di allenatore. Pochi anche i gol realizzati rispetto alle concorrenti, 17 in 15 partite: – 10 punti dalla vetta e parecchio terreno da recuperare. Spuntato.

ARDOR LAZZATE 5.5: stagione piuttosto difficile a bordo di un’altalena. Critica.

CASTANESE 5.5: la neopromossa non ha sfruttato qualche chance negli scontri diretti e si ritrova infangata. Insieme al Cassano, è l’unica ad aver pareggiato una sola partita. L’obiettivo è quello di uscire dalla zona calda. Senza mezze misure.

LEGNANO 5: come per Busto 81 e Varesina, ci si aspettava fosse lì a lottare nelle primissime posizioni e invece la rosa più attrezzata del girone ha vissuto un’andata difficile e si ritrova distante di 12 punti dal primo posto. Scossa di assestamento dopo il cambio di allenatore e importante successo sul campo della Varesina prima di ritrovare la vittoria al “Mari” contro il Cassano. Ma ci vuole ben altro. Illusione.

VARESINA 5: un percorso che assume la forma della curva di Gauss con un picco centrale e un crollo finale. Un pareggio ad Alcione e due sconfitte consecutive nelle ultime due giornate hanno arrestato la scalata dei rossoblù  partiti per vincere il campionato. Le cinque sconfitte totali l’hanno rilegata al settimo posto a -14 dalla vetta e con i playoff da conquistare. Sicuramente c’è da migliorare il rendimento esterno. Ingarbugliata.

16 varese-cassano 1-03-0 travagliniUNION VILLA CASSANO 5: girone complicatissimo quello degli uomini di Antonelli che in casa hanno vinto una sola volta alla prima giornata. Fondamentali i successi esterni su Castanese e Vigevano, ma pesantissima la sconfitta a Ferrera Erbognone. Insieme al fanalino di cosa, è la squadra che ha subito più sconfitte: 11 su 15 gare. Nel girone d’andata dovrà sfruttare al meglio il fattore campo negli scontri diretti. Sul filo del rasoio.

CITTA’ DI VIGEVANO 5: i nove punti collezionati sono tutti frutto di un finale di girone in crescendo. Due pareggi e due vittorie consecutive hanno risollevato la squadra evitando così l’ultimo posto. Risorta.

FERRERA ERBOGNONE 4: la neopromossa non ha dimostrato di essere all’altezza della categoria. Solo una partita vinta e appena 6 punti collezionati, davvero troppo poco. Dilettante.

 

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Elisa Cascioli