VENEGONO SUPERIORE – Il Legnano risorge e vince nettamente al Comunale di Venegono Superiore. Super Grasso e un euro gol di Crea domano la squadra di Spilli, apparsa troppo nervosa.
LE PAGELLE
Ghirlandi 5,5 – Non può nulla su tutti e tre i gol del Legnano. Subisce però 3 reti in 3 tiri
De Angelis 6 – Prestazione senza infamia e senza lode
Albizzati 5,5 – Queste partite di solito lo caricano in positivo. Oggi però esagera. Sfortunato nella deviazione che consente al Legnano di passare in vantaggio
Boni 6 – Si lascia trascinare anche lui dal nervosismo, ma nel complesso la prestazione è sufficiente. Esce in barella dopo uno scontro al 72′ (dal 72′ Bianconi 5,5 – Entra ma non incide sul match)
Tino 6,5 – Spinta costante a destra. Assistman sul gol di Franzese
Bellacci 5,5 – Timido e impacciato (dal 94′ Barni – sv)
Rebolini 5,5 – Sbaglia troppi palloni in impostazione
Taino 6 – Spinge bene a sinistra, ma è troppo nervoso
Broggi 6 – Classe e quantità. E’ uno dei più brillanti dei suoi (dal 83′ Martinoia – sv)
Franzese 6,5 – In ombra per gran parte del match, ma bravissimo nella zampata del momentaneo pareggio
Cargioli 6 – Partita al servizio della squadra, con buoni spunti, ma senza giocata decisiva
I COMMENTI
MISTER SPILLI – “Oggi è stata una delle migliori prestazione dell’anno. Non dobbiamo portarcela dietro. Siamo caduti sui particolari, come un calcio d’angolo o una rimessa laterale. Nel primo tempo, a parte il gol, non hanno fatto niente. Nel secondo abbiamo preso gol su due particolari. Sull’1-1 pensavamo di poterla ribaltare. Stavamo mettendo sotto una grande squadra. Siamo stati poco attenti ai due episodi decisivi. A fine primo temo ho detto ai ragazzi che avevamo la partita in mano, ma che saremmo dovuti rimanere più tranquilli. I dati sul possesso palla erano a nostro favore. Era difficile trovare il pertugio giusto, loro si difendevano bene. Io sono abbastanza autocritico e critico con i miei ragazzi, e punto alla perfezione quasi totale, e oggi lo abbiamo fatto. A parte gli episodi che ci hanno condannati”
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LA PARTITA
Simone Calabrese
